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Domenica all'alba il giovane calciatore laziale si è schiantato a Roma con la sua Lamboghini: è solo l'ultimo di una lunga serie di incidenti automobilistici che hanno visto coinvolti calciatori in tutto il mondo. E i danni sono di milioni di euroMILANO - Incidente stradale con una fuoriserie in piena notte. Sono tanti i calciatori ai quali è successo di vivere il copione che alle 4.20 di lunedì mattina è toccato al giovane attaccante laziale, Keita. Un'auto di grande cilindrata, le ore piccole dopo una partita, una distrazione alla guida. Nel caso del promettente giocatore biancoceleste, una Lamborghini contro la struttura di Ponte Flaminio: per fortuna illeso il 19enne spagnolo, danni alla lussuosa carrozzeria. Difficile resistere alla tentazione di investire i primi guadagni della carriera in una bella macchina, quasi impossibile rinunciare ai divertimenti della movida a poche ore dall'alba.
NIANG CONTRO UN ALBERO - E' lunga la galleria di questi schianti, tanti avvenuti anche di giorno nel viaggio che porta ai campi di allenamento. E' successo al francese del Milan, Mbaye Niang, a Montpellier: neanche un graffio dopo un urto pauroso della sua Ferrari contro un albero. Anche il difensore del Napoli, Henrique, è riuscito a cavarsela senza una ferita dopo aver perso il controllo della sua Porsche mentre stava raggiungendo Castel Volturno (colpa di una macchia d'olio sull'asfalto). Paura per il giallorosso Iturbe in Paraguay. Quando ancora era al Verona, il Suv della velocissima ala poi passata alla Roma finì contro un camion. Alla guida c'era un amico del giocatore: tutti salvi. Nel settembre del 2012 paura per Schelotto: con la sua Bmw finì fuori strada vicino Bergamo. Schelotto stava viaggiando da solo al volante della sua Bmw X1, quando per la velocità troppo sostenuta, ha perso il controllo della vettura che ha sbandato, si è schiantata contro il guardrail ed è poi è carambolata sull'altro lato della carreggiata. Terribile l'incicente, sempre all'alba, in Argentina per Campagnaro: il difensore argentino del Napoli, fu stato coinvolto in un grave incidente stradale in cui hanno perso la vita tre persone tra cui il suo migliore amico, Alvaro Castelli, e altre due persone, che erano alla guida dell'altra vettura. Vivo per miracolo Alex Sanchez: nella notte dopo il ritorno di una partita di Coppa di Catalogna, la sua Audi viaggiava ad alta velocità in autostrada ed ha sbandato improvvisamente andando a finire contro il guard rail. Lo scontro fu violentissimo ma fortunatamente l’ex Udinese è rimasto illeso.
ANCHE CRISTIANO RONALDO - E' andata peggio a Martin Caceres che un anno e mezzo fa uscì con una ferita alla testa e un taglio allo zigomo da uno collisione tra la sua Porsche e un'Alfa Romeo con tre ragazzi a bordo a Torino. Per alcune settimane il difensore uruguaiano scese in campo con i segni di quella botta in faccia. Non fanno eccezione le star planetarie. Mario Balotelli ha collezionato tamponamenti tra Brescia e Manchester con Bentley o Audi. Cristiano Ronaldo finì con la sua Ferrari contro una barriera sulla strada dell'aeroporto di Manchester quando vestiva ancora la maglia dei Red Devils (Rossa distrutta, portoghese illeso). Nella memoria dei tifosi restano altri incidenti. Quello di Julio Cesar in Lamborghini nel tunnel che passa sotto lo stadio di San Siro, a due giorni dalla sfida di Champions League dell'Inter con il Chelsea. Una notizia che provocò allarme a poche ore da un appuntamento così importante. Ma poi tutto finì benissimo: la partita con i Blues lanciò i nerazzurri verso la conquista della Coppa Campioni e tre mesi dopo il portiere brasiliano festeggiava sul prato del Santiago Bernabeu il trionfo del Triplete. Alba fatale anche per un ex difensore della Roma, Lima che all'alba, per un colpo di sonno, con la sua Mercedes distrusse una decina di auto in sosta.
IL RUOTINO DI LENTINI - Gli appassionati di calcio italiani non potranno mai dimenticare l'incidente di Gigi Lentini sulla Torino-Piacenza nella notte del 2 agosto 1993, quando l'ala del Milan finì fuori strada a Villanova d'Asti a causa della velocità eccessiva della sua Porsche che viaggiava con il ruotino dopo una foratura. In quel tratto di autostrada il fuoriclasse, cresciuto con la maglia granata, lasciò gran parte del prosieguo della sua carriera. Purtroppo la storia del calcio deve piangere molti giocatori che invece hanno avuto un destino drammatico, perdendo la vita in incidenti stradali: Mayelè del Chievo, Pisani dell'Atalanta, Mero del Brescia e Mingozzi del Treviso. Ragazzi che spesso giocavano in provincia e sono ancora ricordati con enorme affetto dalle loro tifoserie. Tragico anche il caso di Campagnaro che, alla guida della sua auto in Argentina, nel giugno 2011 provocò un incidente nel quale morirono tre persone.
