Io ci credo

[ThomasDoll]

comunque se stanno con la testa a posto subiscono poco, bisogna lavorare sulla concentrazione

[AlenBoksic]

Chiaro che le licenze che ti sei preso a Palermo e con il Sassuolo, se te le prendi con Juveromanapolifiorentina eccetera vai sotto di 3 in 5 minuti.

Infatti.
Bisognerà vedere se Pioli in queste due gare ha deciso di rischiare consapevole del forte gap nei valori, o se invece si continuerà su questo spartito.
Il rientro di Biglia ci darà già qualche indicazione anche se, in sua assenza, si potrebbe tornare a 3.
La difesa ha si patito eccessivamente ma era anche esposta in maniera esponenziale.
Mi aspetto anche una revisione di alcune scelte, titolarità di Ciani in primis

P.S.: Cannavaro jr che era stato dato in procinto di venire qui visto in azione domenica non avrebbe aggiunto niente, anzi: ha fatto due plateali falli da ammonizione di cui solo uno (purtroppo) sanzionato e sul gol è rimasto imbullonato al terreno di gioco.

[gentlemen]

io ci credo, e spero ci credano i ragazzi, puntiamo al terzo posto !!!!

[Pomata]

io ci credo, e spero ci credano i ragazzi, puntiamo al terzo posto !!!!

Ci mancano 6 punti...io me la gioco...

[AlenBoksic]

ESCLUSIVA Radiosei - Delio Rossi: "Lazio propositiva ma in cerca di equilibri! Radu centrale? Non è un dominante..."

'Questa Lazio è quanto di più si avvicina alla squadra da Champions di Delio Rossi". Una frase ridondante in queste giornate contrassegnate da un entusiasmo diffuso, in seguito alla seconda vittoria consecutiva conquistata dal gruppo di Pioli. Una Lazio che sta risalendo la china in classifica e mostra un gioco avvincente e propositivo, teso all'attacco e mai timoroso. Un po' come la compagine di Delio Rossi, che si guadagnò un posto in Champions League nel 2007 con un calcio offensivo e divertente, nonostante un organico non entusiasmante. Delio Rossi, indimenticato allenatore biancoceleste tra il 2005 e il 2009, è intervenuto ai microfoni di Radiosei 98.100 per fare il punto della situazione in casa Lazio.

Mauro Zarate sta cercando di rilanciarsi al West Ham, anche se non riesce a trovare la giusta quadratura da centrale in un 4-2-3-1. "E' un giocatore molto talentuoso che doveva lavorare più sui difetti perchè i pregi glieli ha dati Dio. Con me fece molto bene giocando largo a sinistra o in posizione di centrale ma era praticamente la prima punta. E' uno dei giocatori più bravi che ho visto nell'uno contro uno".

Il giovane Keita è reduce da quattro esclusioni consecutive. Esiste il rischio di uno Zarate bis? "Presumo che sia solo una questione tecnico- tattica perchè la Lazio in avanti ha giocatori molto bravi. Penso che Pioli gli preferisca un giocatore con altre caratteristiche, un po' più inquadrato. E' un ragazzo di 19 anni con tanto talento, fuori dalla media".

E' stato penalizzato nel passaggio al 4-2-3-1? "Dipende da come il mister interpreta il sistema di gioco, mi sembra più adatto al 4-3-3 per caratteristiche".

Il gioco di Pioli viene paragonato a quello di Rossi alla Lazio. Le fa piacere? "E' un complimento per me se si ricordano la mia squadra, penso che questa sia una squadra propositiva, ora bisogna curare i giusti equilibri. E' stato anche sfortunato perchè aveva trovato un giocatore che risolveva i problemi difensivi e per caratteristiche ti poteva far giocare alto (Gentiletti, ndr).

Pioli ha cambiato modulo a causa delle tante assenze. Denota una rosa poco profonda? "Nessun allenatore ha l'anello al naso, se ha deciso di cambiare il sistema pensa di valorizzare al meglio la rosa in questo momento. Sarebbe un controsenso buttare due mesi di lavoro e accorgersi che si stava sbagliando".

Ledesma sta trovando poco spazio. "Ledesma non è un giocatore che ruba gli occhi, non ti innamori vedendolo giocare. Lo devi allenare e conoscere e dipende da cosa vuoi dal tuo centrocampista. E' uno che non parla mai, un leader silenzioso, un professionista esemplare ed orgoglioso. E' un giocatore più di sostanza che non di forma, non so che momento stia vivendo, ma è tanti anni che sta alla Lazio e si sente parte integrante della società. Non gli farà piacere non esser considerato un titolare ma vorrà dimostrare di meritarsi il posto in allenamento".

Radu centrale difensivo, prosegue il dibattito. "E' veloce e tecnico, bravo anche nel gioco aereo, lo comprammo come centrale. Negli ultimi anni si è riciclato sull'esterno avendo un buon mancino e un buon passo, le caratteristiche del centrale le ha. Uno dei due al centro deve avere la capacità di essere dominante, saper guidare il reparto, dare sicurezza anche all'altro compagno. Non penso che in questo momento Radu possa essere dominante, se ci si abitua a giocare sulla fascia tornando nel mezzo qualche problema può averlo, anche de Vrij ha tanta qualità ma non riesce ancora a fare questo lavoro".

Cosa ne pensa di Filip Djordjevic, vero uomo copertina di questa Lazio? "E' entrato con la giusta umiltà e con la voglia di mettersi in gioco. Lotta su tutti i palloni, deve migliorare dal punto di vista tecnico  e nei movimenti ma è un giocatore che si sente in campo. Penso si sia calato in questa realtà con la giusta umiltà".

E Klose trova sempre meno spazio... "Stiamo parlando di uno che ha vinto tutto, non lo conosco come carattere, non so che tipo di motivazioni abbia, Sicuramente ha molta più qualità di Djordjevic, ma tra un ciuccio vivo e il cavallo morto prendo il ciuccio vivo (ride, ndr).

[Drenai]

come avevo già scritto qualche tempo fa, la memoria di rossi su radu centrale è molto zoppicante...
altro che "centrale riciclato come esterno negli ultimi anni": lui per primo appena radu arrivò a gennaio 2008 lo utilizzò 8 volte terzino e 3 centrale. dalla stagione successiva esclusivamente terzino.

[Wasicu]

come avevo già scritto qualche tempo fa, la memoria di rossi su radu centrale è molto zoppicante...
altro che "centrale riciclato come esterno negli ultimi anni": lui per primo appena radu arrivò a gennaio 2008 lo utilizzò 8 volte terzino e 3 centrale. dalla stagione successiva esclusivamente terzino.

si ma il trainer e' Pioli
chi deve fare la scelta e' Pioli quindi ... 

[Il frigorifero]

Secondo me abbiamo tutti i mezzi per fare un grande campionato. Serve solo il giusto equilibrio e la concentrazione giusta.
Tornare grandi è possibile, bisogna solo lavorare bene. 

[Fabio70rm]

ci credo, ma parzialmente e con tanti "if".
a me la tenuta in mezzo non convince affatto e credo che dipenda da un paio di fattori:
1. pioli spinge più di un reja (ma non è  questo che mi preoccupa)
2. pioli non ha ancora inquadrato bene alcune caratteristiche dei giocatori.

pare la roma di luis Enrique, scusatemi se lo riscrivo o il Pescara di galeone. fate voi.
ariosa si, ma tante belle correntine che ti si piazzano sotto il culo perchè gli avversari con due imbucate ti fanno secco.
se non è lo scarico sull'esterno è la verticalizzazione secca, fate voi, tanto è sempre gol per gli altri.
la partita di Milano è quella di un trainer naïf, un po' bimbotto, e sarebbe da rivedere a profusione (gol in contropiede preso ad inizio partita ...).

riparto ancora sul tema mediana: ledesma è finito o quasi, oramai anche i capelli hanno perso l'aspetto supercorvino. in qualche frangente l'ho visto addirittura bolso ed il ruolo è quello di comprimario per l'emergenza. mi fido solo di biglia, onazi e parolo. el tata versione 2014-2015 non so neanche che faccia abbia. lulic? per me è un'alternativa al supertrio citato. ha il fisico, l'intelligenza tattica ma la zampotta a volte pare un uncino peloso con percentuale di errori notevoli.

dietro siamo ai drammoni: iniziamo dai morti accertati? novaretti (gesù cristo che imbarazzo vederlo ... paolo cannavaro è sei volte più forte), cana, konko (claim pubblicitario: così tenero che si spezza con un grissino), mettiamoci dentro il bravo genti per il crociato rotto.  al centro, con questo approccio tattico, ti serve solo gente super veloce, roba alla vierchowod, così ci capiamo, o - se preferiamo i tempi moderni - Fabio cannavaro (che peraltro aveva l'ottima dote dell'anticipo ed un innato senso della posizione, pur non essendo un gigante). si registar l'ennesimo infortunio muscolare di radu ad inizio stagione, puntuale come la stagione delle castagne.

insomma è il combinato mediana (in primis) e difesa che mi lascia assai perplesso.
gli altri non tirano in porta tantissimo, ma spesso segnano.

è un campionato a due squadre, poi il resto è fatto di alcune sorprese e parecchia marmellata flottante.
sta a pioli solidificare questo team, a partire dall'abbandono della recente maurizzazione vista ultimamanete (è bravo Stefano, per carità, ma sappiamo che può giocare solo col 4231, oltrettutto accentuando tutti i difetti di copertura prima esposti).

Sai caro ammiraglio ci vuole poco ad aggiustare la linea.

1) Prendimi un centrale rapido a gennaio, in attesa che Gentiletti torni. Con De Vrij si integra alla perfezione. Nel frattempo vai avanti con l'olandese e chi sta meglio tra Ciani e - ahimè - Cana. Novaretti proprio no. Radu e Braafheid si alternino come terzini sinistri, Basta e Cavanda come destri. Konko se possibile adieu.

2) Il centrocampo su cui insistere per me è, da dx a sx, Onazi - Biglia - Parolo, con Lulic pronto a subentrare. Ledesma ed el Tata, se quest'ultimo si riprende, solo in caso di moria delle vacche. E nel frattempo si studi cosa può apportare Cataldi.

3) Candreva, Anderson, Keita. Riusciremmo mai a vederli come trio, da dx a sx, sia in un 4-2-3-1? Anche alternandoli in un 4-3-3...

4) Djo si sta sbloccando,e deve giocare lui. Non credo per niente a Klose, per me è finito, sarà grasso che cola se farà 6/7 goal questa stagione...

In definitiva, si tira avanti con quel che abbiamo a gennaio servirebbe un centrale, un interditore di centrocampo e un vice Djo.