...'anche certi personaggi hanno fatto qualcosa di buono'... ho la non tanto vaga impressione che avreste avuto molta fatica a darvi addosso tra te e Frusta .
Forse, non lo so.
Io credo che la Fallaci sia stata la più grande giornalista italiana (straordinario ogni suo reportage da inviato di guerra) ma una non eccelsa scrittrice.
Ho letto i suoi libri, anche i due a cui accennava Giglic (li ho letti
negli anni in cui lui stava a Latina e nel lessico di quelli che la chiamavano Littoria esisteva ancora il termine zecca) ma non mi hanno mai entusiasmato.
Vero invece è che nelle sue filippiche antiislamiche la sua prosa era cambiata, ma del resto se uno vuole esprimere la sua "rabbia" e per di più sta sotto chemio non è che può farlo in punta di fioretto, ed è vero anche che poteva anche dire le stesse cose in una maniera meno eccessiva, ma certi atteggiamenti da "atea devota" li condivido meno di te e Giglic messi insieme, ma tant'è: lo ha fatto. Prendere o lasciare.
Sono intervenuto nella discussione non tanto per difendere la Fallaci quanto (sono un lennoniano recidivo "Nothing to kill or die for, and no religion too") per ribadire un mio vecchio concetto: il mondo senza religioni sarebbe un posto migliore, e più le religioni sono totalizzanti, condizionanti ed invasive (e l'islam LO E') e peggio è.
c'e' una logica si razionale nel pensiero di ognuno, anche se non se ne accorge, o ... non vuole, ma non e' 'che po' esse fero e po' esse piuma'.
Su questo non posso che darti ragione