Autore Topic: "Nessuno è intervenuto"  (Letto 2233 volte)

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RobCouto

"Nessuno è intervenuto"
« : Venerdì 6 Agosto 2010, 19:04:59 »
E certo, perché i giornalisti avrebbero fermato il pugile scatenato con una mano sola, o magari parlandogli della temperatura percepita.

Ci sono voluti otto poliziotti per bloccare il matto e portarlo via. E secondo i cinegiornalari i passanti dovevano "intervenire".

Offline Matita

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Re:"Nessuno è intervenuto"
« Risposta #1 : Venerdì 6 Agosto 2010, 19:07:30 »
??
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline giamma

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Re:"Nessuno è intervenuto"
« Risposta #2 : Venerdì 6 Agosto 2010, 19:19:15 »
Questo è l'accadimento al quale si riferisce Teo (RobCouto)

Massacra di botte una passante
"Era stato lasciato dalla fidanzata"
La vittima è una filippina di 41 anni, madre di due figli. L'omicida un ucraino venticinquenne che pratica la boxe a livello agonistico. Una testimone: "Urlavo, ma nessuno si fermava"
 Il luogo dell'omicidio
MILANO - Furioso per essere stato lasciato dalla fidanzata, è sceso in strada e ha massacrato di botte la prima donna che ha trovato. La vittima è Emilu A., filippina di 41 anni e madre di due figli, in Italia con regolare permesso di soggiorno: aveva appena lasciato il figlio piccolo dalla sorella e stava andando al lavoro, ma ha avuto la sfortuna di trovarsi in viale Abruzzi all'altezza del civico 66 alle 8 del mattino, quando è esplosa la follia omicida di Oleg Fedchenko, ucraino, 25 anni, ex muratore e buttafuori con la passione del pugilato.

La donna, trasportata al Fetebenefratelli già in arresto cardiaco, è morta per le percosse ricevute. A prestarle i primi soccorsi alla donna sono stati i sanitari di un'ambulanza che passava di lì proprio mentre l'uomo infieriva su di lei. Poi è arrivata la polizia, allertate dalla madre del giovane che aveva chiamato il 113: "Mio figlio è stato lasciato dalla sua ragazza - ha detto agli agenti - e sono due giorni che è senza controllo. Adesso è uscito di casa e ho paura che voglia uccidere qualcuno".

Secondo la ricostruzione, Fedchenko ha colpito per la prima volta Enlou A. davanti alla vetrata di un'agenzia del Monte dei Paschi di Siena. L'ha pestata così tante volte e con violenza tale da fratturarle le ossa del viso e da rompersi le ossa delle nocche scorticandosi le mani fino all'osso. Dopo essere stato immobilizzato, è stato portato in ospedale, dove è sedato e piantonato.

La custode di un civico vicino, Espinoza Jesus, ecuadoriana cinquantenne, racconta sconvolta quello che ha visto: "Prima l'ha tirata per la borsa, poi l'ha spinta contro il muro e l'ha picchiata con calci e pugni. Lei stava camminando sul marciapiede verso piazzale Loreto quando ha incrociato il ragazzo  che arrivava in senso opposto. All'inizio sembrava che lui volesse scipparla, poi l'ha spinta contro il muro e ha iniziato a picchiarla, lei sembrava esanime e non reagiva. Io ho iniziato a urlare, ma nessuno si fermava".

"Ho visto fin troppo", racconta in lacrime una signora che abita al 66 di viale Abruzzi. "Ho sentito urlare 'la sta ammazzando' - prosegue singhiozzando - e ho visto lui sopra di lei stesa a terra nel sangue che continuava a colpirla. La stava finendo e nessuno che interveniva". L'aggressore era in stato confusionale e urlava frasi in ucraino. All'arrivo della polizia "si è messo in guardia da pugile - dice un altro testimone Alessandro - Gli agenti l'hanno dovuto bloccare usando la forza perché era una furia. Poi, per caricarlo sulla volante, sono dovuti intervenire in otto perché si dimenava, puntava i piedi contro l'auto e resisteva alla forza degli agenti per farlo entrare in auto". Un agente è rimasto contuso.

AUDIO Parlano i testimoni 1 - FOTO I rilievi della polizia 2

Fedchenko, regolare in Italia, ha alle spalle un piccolo precedente per furto ed è abilitato all'attività agonistico-sportiva come pugile. In passato avrebbe sofferto di problemi psicologici e di depressione. In casa sua sono stati trovati uno storditore elettrico e un grosso coltello da caccia.

Tre amiche della vittima hanno deposto sul luogo del brutale omicidio tre rose rosse e altrettanti lumini. "Al piccolo non è stato ancora raccontato nulla - racconta Edita, una delle tre - mentre il più grande, che ha 17 anni, sa tutto ed è sconvolto". "Una brava donna, pensava sempre ai figli, una gran lavoratrice e una bravissima mamma - dicono piangendo le tre donne, tutte filippine - Siamo tutti qui dalla sorella. Ci sono anche il marito e i figli di Emilu. E' assurdo quanto è successo". Mentre tentano di accendere i tre lumini, cercano le parole giuste per descriverla: "Era in Italia da 20 anni. Era una mamma molto in gamba, tutta lavoro e casa. Lavorava nove-dieci ore al giorno. Faceva la donna delle pulizie e la baby sitter per una famiglia che vive qua vicino". Le brevi frasi sono continuamente interrotte dai singhiozzi, dalle pause per asciugarsi velocemente le lacrime, dalle esclamazioni di incredulità. "E pensare che questo era il suo ultimo giorno di lavoro - continuano le amiche di Emilu - perché la famiglia per cui lavorava andava in vacanza. Era passata a lasciare il piccolo da sua sorella come al solito. Il figlio doveva andare in piscina con i nostri. E' passata, cinque minuti, è andata e poi...".

(06 agosto 2010) © Riproduzione riservata
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

Offline jegue98

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Re:"Nessuno è intervenuto"
« Risposta #3 : Venerdì 6 Agosto 2010, 19:26:08 »
...senza parole.. sono sconvolto anch'io!  :(
Never change the way you are...

bak

Re:"Nessuno è intervenuto"
« Risposta #4 : Venerdì 6 Agosto 2010, 19:38:35 »
Milano è una città in decisa picchiata quanto a standard di sicurezza; ne ho avuto la prova un mese fà quando ci sono stato.
Quella zona, parlo di Viale Abruzzi e di Piazzale Loreto, è, dovrebbe, essere uno degli obiettivi sensibili per militari, polizia e cc, che dovrebbero presidiare la zona. Magari una loro presenza avrebbe evitato questa carneficina, ma quella è tutta fuffa sperimentata dal vivo.
Un fiore e una prece per quella povera cristiana, vittima di cotanta brutale violenza.
 

Offline Andre

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Re:"Nessuno è intervenuto"
« Risposta #5 : Venerdì 6 Agosto 2010, 20:02:46 »
Il rispetto per la vita altrui non ha più valore in questo mondo ...

Riposa in pace
da qualche parte la Lazio è in vantaggio (V.)

jumpingjackflash

Re:"Nessuno è intervenuto"
« Risposta #6 : Venerdì 6 Agosto 2010, 20:45:26 »
E certo, perché i giornalisti avrebbero fermato il pugile scatenato con una mano sola, o magari parlandogli della temperatura percepita.

Ci sono voluti otto poliziotti per bloccare il matto e portarlo via. E secondo i cinegiornalari i passanti dovevano "intervenire".
me lo hai tolto dai polpastrelli.

Sentivo la notizia in macchina accompagnando un collega a casa il commento è stato: "si c'ero io pijavo er bullock e lo sfonnavo"

io non so se avrei avuto il coraggio di intervenire ad una scena del genere ma trovo questa dotta enunciazione una vera bestialità.

Riposa in pace povera donna sfortunata, sei arrivata da lontano ed avevi trovato un marito un figlio e forse un po di felicità. Camminavi tranquilla per la strada ti è caduto addosso un tragico scherzo del destino. Non so cosa si poteva fare per farti continuare a vivere e gioire, non sono così saggio, perdona ti prego la mia codardia.

mrmoto

Re:"Nessuno è intervenuto"
« Risposta #7 : Sabato 7 Agosto 2010, 10:14:50 »
Purtroppo e' un comportamento normalissimo studiato in psicologia sociale. Piu' ci sono testimoni e meno probabile che qualcuno intervenga perche' la norma e' pensare che lo fara' qualcun altro. Piu' probabile invece che intervenga un solo testimone. Anche se questo mostro dev'essere stato una vera furia.

Aggiungo che questa notizia mi ha davvero turbato.

Riposa in pace e mi auguro che i tuoi familiari possano in qualche modo superare questo terribile momento.

Offline La-zion

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Re:"Nessuno è intervenuto"
« Risposta #8 : Domenica 8 Agosto 2010, 00:50:10 »
Per chi volesse approfondire gli aspetti psicologici che concorrono al verificarsi di eventi drammatici del genere, consiglio la lettura di questo breve articolo:
http://www.psicolinea.it/g_t/la_psicologia_del_male.htm

Volevo però aggiungere che oltre al cosiddetto problema della "diffusione della responsabilità" (non intervengo perché tanto potrebbe sempre farlo un altro), il vero freno in queste circostanze è dato dalla paura. Non è affatto semplice intervenire in una situazione come questa, contro un personaggio che oltre ad essere forte fisicamente, è anche preparato al combattimento, capace di darle e di non prenderle a meno che non si è più bravi e si decide di rischiare la propria incolumità. Insomma se ci si avventura nell'impresa si rischia di aumentare la proporzione della tragedia.

Resto comunque sconvolto e addolorato per la fine della povera donna.

Offline Maurita!

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Re:"Nessuno è intervenuto"
« Risposta #9 : Domenica 8 Agosto 2010, 01:01:05 »
Il rispetto per la vita altrui non ha più valore in questo mondo ...

Riposa in pace

Offline sassoxsasso

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Re:"Nessuno è intervenuto"
« Risposta #10 : Mercoledì 11 Agosto 2010, 09:05:05 »
l'intervento di soccorso lo si doveva fare in più persone e mettere comunque in conto di ricevere cazzotti, calci e ginocchiate. serve molto coraggio e determinazione.
mi sembra di aver letto che uno o due poliziotti che lo hanno bloccato, hanno ricevuto cure mediche. i poliziotti sono preparati a tale evenienze. immaginate che aiuto avrebbe potuto dare un sellacchione come me...............

la cosa è orribile e fa piombare Milano in un farwest di selvggia memoria.

povera donna. assurdo morire così.
"La Lazialità non te la può togliere nessuno. O ce l’hai o non ce l’hai. Evidentemente tu non ce l’avevi.