Mentre noi tifosi Laziali, come i capponi di Renzo, litighiamo sul più ed anche sul meno, gli Azzeccagarbugli cremonesi stanno probabilmente preparando un altro spiedo per infilarcdi e cuocerci a fuoco lento, in nome del quotidiano amico e della triplice fratellanza.
Un Lotito che minaccia il "tintinnio di manette" in un periodo in cui le cacche ricevevano un paio di rigori a partita, un Lotito che ha un importante ruolo nella FIGC, un Lotito che viene incaricato dalla maggioranza dei club di serie A di modificare alcuni importanti aspetti del calcio italiano, è scomodo per chi fino ad ora in questo mondo del calcio ci ha sguazzato come un topo nel formaggio.
La responsabilità oggettiva, con questi procuratori federali e procuratori cremonesi che abbiamo, è una pistola costantemente puntata sul nostro club, visto chi ce l'ha in mano.