Autore Topic: Siti "pesanti"  (Letto 1073 volte)

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Offline DinoRaggio

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Siti "pesanti"
« : Lunedì 7 Luglio 2014, 12:21:00 »
Non posso più entrare nel sito del "Corriere della Sera", fra pubblicità, video, frizzi, lazzi e mazzi, il computer si pianta e devo riavviarlo. Stessa cosa con il sito dell'ASRepubblica, pure la risata quotidiana sul Coriere doo Sporte è in grave pericolo, sempre per colpa di pubblicità invadenti e video che partono immancabilmente. Lo so, è colpa pure mia che non mi faccio er mec, però, che cavolo, mi è rimasto solo il sito de "La Stampa".  >:(

Vabbe', sti ca**i, direte voi. Però esagerano.
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Giglic

Re:Siti "pesanti"
« Risposta #1 : Lunedì 7 Luglio 2014, 12:22:01 »
Non posso più entrare nel sito del "Corriere della Sera", fra pubblicità, video, frizzi, lazzi e mazzi, il computer si pianta e devo riavviarlo. Stessa cosa con il sito dell'ASRepubblica, pure la risata quotidiana sul Coriere doo Sporte è in grave pericolo, sempre per colpa di pubblicità invadenti e video che partono immancabilmente. Lo so, è colpa pure mia che non mi faccio er mec, però, che cavolo, mi è rimasto solo il sito de "La Stampa".  >:(

Vabbe', sti ca**i, direte voi. Però esagerano.

Ringrazia il cielo, invece  ;D

Offline lollapalooza

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Re:Siti "pesanti"
« Risposta #2 : Lunedì 7 Luglio 2014, 12:28:45 »
Link1 oppure Link2 per Firefox, con menzione speciale per il primo link.

:occhiolino:

P.s.: occhio a come impostate Disconnect, potrebbe bloccare qualche contenuto/pagina utile, tipo immagini con collegamenti diretti (hotlinked).



Offline disabitato

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Re:Siti "pesanti"
« Risposta #3 : Lunedì 7 Luglio 2014, 13:39:52 »
Non posso più entrare nel sito del "Corriere della Sera", fra pubblicità, video, frizzi, lazzi e mazzi, il computer si pianta e devo riavviarlo. Stessa cosa con il sito dell'ASRepubblica, pure la risata quotidiana sul Coriere doo Sporte è in grave pericolo, sempre per colpa di pubblicità invadenti e video che partono immancabilmente. Lo so, è colpa pure mia che non mi faccio er mec, però, che cavolo, mi è rimasto solo il sito de "La Stampa".  >:(

Vabbe', sti ca**i, direte voi. Però esagerano.

Il tuo pc ti protegge.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Alex_K

Re:Siti "pesanti"
« Risposta #4 : Lunedì 7 Luglio 2014, 14:11:50 »
Anche io uso ADBlock Plus con Firefox.
Dovrebbe essere comunque disponibile per varie piattaforme.

https://adblockplus.org

CP 4.0

Re:Siti "pesanti"
« Risposta #5 : Lunedì 7 Luglio 2014, 15:01:36 »
Non posso più entrare nel sito del "Corriere della Sera", fra pubblicità, video, frizzi, lazzi e mazzi, il computer si pianta e devo riavviarlo. Stessa cosa con il sito dell'ASRepubblica, pure la risata quotidiana sul Coriere doo Sporte è in grave pericolo, sempre per colpa di pubblicità invadenti e video che partono immancabilmente. Lo so, è colpa pure mia che non mi faccio er mec, però, che cavolo, mi è rimasto solo il sito de "La Stampa".  >:(

Vabbe', sti ca**i, direte voi. Però esagerano.

una volta risolto il problema, poi dovrai arpire tutti i link che portano a loro, qualsiesi sia la notizia, tipo 'il figlio di tonti ha fatto la cacca a bruco', e tutte le foto :D

Offline DinoRaggio

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Re:Siti "pesanti"
« Risposta #6 : Lunedì 7 Luglio 2014, 15:11:08 »
Grazie a (quasi  :P ) tutti per i consigli. Ma è un andazzo generale, comunque.

Questo è quello che mi appare quando vado sul sito der Coriere



Vabbe' che ormai di sport c'è ben poco, a sinistra prevalenza di notizie su cacche e ciucci, a destra ragazze seminude.
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Offline Er Matador

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Re:Siti "pesanti"
« Risposta #7 : Giovedì 10 Luglio 2014, 03:04:21 »
AdBlock, ma finché dura: sul sito della Rai ne impongono la disattivazione, pena l'impossibilità di accedere allo streaming.
Che, ovviamente, viene preceduto a ogni lancio da trenta secondi di spot: il tutto per un servizio pubblico - nel senso di cesso pubblico? - che già paghiamo con la vergogna del canone.
Peggio ancora in ambito mobile, dove la stessa estensione è già stata rimossa dal Play Store per Android e viene boicottata con maggiore durezza: in maniera proporzionale, si direbbe, alla convinzione con cui si cerca di imporre un business-model a base di contenuti pseudo-gratuiti finanziati con la pubblicità.
La soluzione più tecnica e sicura è rappresentata dalla modifica del file hosts, al cui interno vengono salvare le associazioni fra gli host - compreso quello locale, vale a dire il PC/smartphone/tablet stesso - e i rispettivi IP.
Reindirizzando un sito o un dominio all'IP del server, lo si raggiunge subito senza passare per la risoluzione del DNS - che si incarica, appunto, di stabilire la corretta associazione - velocizzando la connessione: trucco usato soprattutto all'epoca dei modem analogici, mentre oggi si risolve tutto impostando DNS alternativi e meno sovraccarichi di traffico rispetto a quelli forniti dal provider.
Reindirizzando un sito o un dominio a localhost, gli si impedisce di accedere a Internet e di collegarsi al server per prelevare i dati.
In tal modo, è possibile bloccare sia i siti pubblicitari più o meno invadenti sia quelli che veicolano malware vero e proprio.
I pro sono fondamentalmente due: l'impatto zero sulle risorse di sistema, poiché una protezione statica così concepita non richiede processi attivi in background; l'impossibilità di rilevarne la presenza - diversamente da quanto accade con AdBlock - dato che si opera su un'impostazione di sistema senza aggiungere componenti software.
I contro riguardano la difficoltà nel rintracciare e aggiornare liste di host/IP - in Rete si trovano file hosts appositamente modificati, ma occorre prestare attenzione - e la delicatezza dell'operazione, che agisce al cuore del sistema operativo.
Un'opzione del genere era prevista, ma quasi esclusivamente in chiave antimalware, da Spybot S&D: programma penalizzato dallo sviluppo altalenante e dall'incompatibilità con la maggior parte delle suite di sicurezza, che talvolta ne impongono la rimozione mentre vengono installate.
Qualcosina ottiene PeerBlock, http://www.peerblock.com/, indispensabile per condurre sessioni di P2P al riparo da sguardi indiscreti.
Abilitando le liste dedicate agli Adware, anche gli IP dei siti erogatori di pubblicità vengono bloccati: i falsi positivi non mancano, ed è consigliabile limitarne l'uso alle fasi più a rischio della navigazione, ma su Windows rimane una soluzione con un discreto rapporto fra difficoltà e risultati.
Per Android, una soluzione non completa ma valida è costituita da AdFree: che però, per un intervento così in profondità, richiede il root del dispositivo.