ilmessaggero.it
Lazio, Candreva torna a parlare per il rinnovo del suo contratto Il futuro è adesso. Il mondiale è terminato nel peggiore dei modi, ma Antonio Candreva riparte da dove aveva lasciato. Dalla Lazio e dalla promessa di un nuovo contratto. Lotito lo vuole blindare e chiudere il tormentone. La delusione per quanto è avvenuto in Brasile è cocente, e non sarà semplice dimenticare, soprattutto l’esclusione nell’ultima partita con l’Uruguay, ma il giocatore, prima di andare in vacanza, aspetta una chiamata dal presidente laziale per incontrarsi, parlare e risolvere la sua situazione. È stato lo stesso patron, alla vigilia della partenza per la manifestazione iridata, a rincuorarlo e a dargli appuntamento una volta rientrato nella Capitale.
UN CONTRATTO DA TOP PLAYER
Ieri a Fiumicino, insieme a De Rossi, Antonio è stato uno dei pochi ad essere salutato con affetto. Lui ha ringraziato quei pochi tifosi ed ha lasciato comunque l’aeroporto a testa bassa perché l’amarezza è ancora tanta e sarà dura smaltirla. La differenza rispetto a quando è partito per il Sud America è che ad oggi è un calciatore interamente della Lazio. Una piccola ma importante consolazione per Candreva, considerato che non succedeva dal 2007, ovvero quando l’Udinese lo acquistò dalla Ternana. Da quel giorno, infatti, l’esterno azzurro non ha fatto altro che trasferirsi da una squadra all’altra, passando da un prestito all’altro e cambiando ben quattro casacche. Per lui già questo era un obiettivo importante, adesso però ne arriva un altro: il contratto tanto ambito e, per quello che ha fatto vedere in biancoceleste, pure meritato. Lotito lo sa bene anche perché nei tanti comunicati effettuati nelle ultime settimane ha messo Antonio in cima alla lista. Per il presidente laziale non solo è un intoccabile, ma uno dei principali, se non il principale punto di riferimento della squadra. A ottobre ha firmato un adeguamento di contratto fino al 2018, con uno stipendio di 1,2 milioni di euro a stagione, ma adesso Lotito, per zittire tutte le voci di mercato attorno al suo gioiello, è pronto a blindarlo e garantirgli un accordo economico sui 2 milioni di euro più bonus. E forse, anche la fascia di capitano.
MA LE BIG NON MOLLANO
Nonostante l’Italia abbia fatto una pessima figura, Candreva resta ugualmente uno dei calciatori più stimati e seguiti dalle grandi squadre. Fino ad ora ufficialmente solo Napoli e Juventus hanno presentato offerte per Antonio, ma la Lazio le ha respinte con forza, anche perché considerate non idonee. La famosa proposta indecente sulla quale il numero uno biancoceleste potrebbe seriamente vacillare è di circa 40 milioni di euro, ma sia i partenopei che i torinesi hanno fatto proposte al di sotto dei venti milioni. Il Psg? Da Formello non hanno mai avuto alcuna chiamata, tanto che le voci parigine dalla società biancoceleste vengono considerate nulle. Lotito si vuol tenere stretto Candreva e costruire la squadra attorno a lui, ma è altrettanto vero che da qui ai prossimi giorni, il patron dovrà compiere i passi per mantenere la promessa fatta la ragazzo.
Non solo Candreva. Il mercato dei biancocelesti è quasi a un bivio e nel fine settimana potrebbe accadere qualcosa. Il patron attende una risposta di Parolo: «Abbiamo l’accordo con il Parma, adesso il ragazzo deve decidere cosa fare e darci una risposta». L’ultimatum del presidente laziale che, ormai, ha completamente stravolto il suo modo di fare comunicazione sul mercato. Discorso analogo per Astori. La Lazio ha fatto una proposta al Cagliari e, tramite i procuratori, pure al difensore. Anche qui a breve si attendono delle risposte. Lotito ha fretta di consegnare a Pioli la squadra del futuro.
