Autore Topic: Candreva, Lotito dice no ai 18 milioni offerti dal Napoli: aspetta i 40 del Psg  (Letto 596 volte)

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di Alberto Abbate

L'ultima telefonata di Lotito: «Prima di giovedì non prendo nessuna decisione sull’allenatore. Aspetta ancora ad accettare altri impegni». Così sabato il presidente lasciava a Reja un posticino all'ombra. Adesso è Edy in apnea: si ustiona al mare, col telefonino incollato all'orecchio. S'è pentito dei suoi dubbi, vuole riprendersi la panchina, ma Tare non lo perdona. Una lezione: è il ds a spingere Lotito verso la nuova guida tecnica. Non è ancora riuscito a persuaderlo sul “pupillo” Inzaghi, che ora “minaccia” il salto nel Brescia, se la Lazio non gli dà la sua chance. Riproposto e vagliato Zenga, sondaggi vintage - non troppo convinti - con Zola e Trapattoni. Dopo il giro delle consultazioni, rimane alto il nome di Pioli, già “libero” dal Bologna. Anche Donadoni attende una chiamata, ma a Formello non è scoccata la scintilla. Allegri continua a farsi corteggiare, ma poi non si concede: «Ancora non ho deciso il mio futuro». Dietro il sogno, c'è la realtà: Lotito dovrà comunque fare una scelta fra dopodomani e sabato. «Prima del fine settimana non prenderò decisioni», ha ribadito al centenario del Coni. Tutto può succedere.

Binari paralleli, allenatore e mercato. Fatta per Basta, si stringe per Parolo. Col Cagliari nuovo pressing per Astori, che aveva già detto “no” a gennaio a Mancini: «Lui e Quagliarella mi piacerebbero per il Galatasaray». Il Psg flirta invece con Candreva, ma Lotito pretende almeno 30 milioni e potrebbe anche spingersi a 40 dopo il mondiale. A Formello sanno che il club francese aveva addirittura offerto 60 milioni – rifiutati dal Chelsea – per Hazard. Nessuno sconto quindi, per privarsi di un gioiello. Poco importa che i contatti fra l'entourage d'Antonio e il Psg – con tanto di blitz sotto la Torre Eiffel - siano avviati da tempo o che l'esterno azzurro lanci baci d'amore dal Brasile. Già respinto l'assalto del Napoli da “miseri” 18 milioni: «Candreva mi piace moltissimo, ma non credo che Lotito se lo lascerà sfuggire. Trattare con lui è tosta. Ad ogni modo, se decidesse di sganciarlo, ce lo farà sapere con una strizzatina d'occhio e noi saremo pronti», il messaggio di De Laurentiis, alla festa per le celebrazioni (presente la Lazio paracadutismo) dei 100 anni del Coni.

Scoperto il vaso di Candreva: sta benissimo a Roma, ma il salto di qualità lo stuzzica, eccome. C'è anche la Juve dietro le quinte (un'alternativa Lulic), ma per l'Italia i prezzi di Lotito sono quasi proibitivi. La Lazio offrirà comunque un rinnovo d'oro, accontenterà Candreva con un ingaggio da 2,5 milioni a stagione. Sarà paragonato a Klose, un “Mito” - ieri 36enne - celebrato da tutto il mondo. Con tanto di “mal di panzer” di Ronaldo: «Prego con tutte le forze che non superi al mondiale il mio record di 15 gol». Altri dolori in Brasile per Gonzalez, criticato in patria: «Io non sono uno che fa gol, ma il lavoro sporco per gli altri. Do tutto per la Lazio e per l'Uruguay». Fa lo stesso Cana, ieri convolato a nozze con la bella Monica. Pochi giorni fa era toccato a Mauri con Miriam. E' un'estate di matrimoni in casa biancoceleste. Resta solo il terrore del divorzio con Candreva. Dopo Hernanes, non sarebbe facile digerirlo. Tornerebbero di moda Bonaventura dell'Atalanta e Dzudjak della Dinamo. Sente d'essere pronto, il baby Cataldi: «Voglio diventare grande con la Lazio». Ormai un cattivo presagio: a Formello i “big” sono sempre in fuga.

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