www.repubblica.itAssente dalla festa per i quarant'anni del primo scudetto, il presidente biancazzurro non avrebbe digerito la mancata qualificazione in Europa League. Reja adesso è in bilico, il tecnico della Sampdoria (insieme all'ex centrocampista serbo) in pole per la successione. Anche Nesta tentato dal ritorno: "Mai dire mai" 
ROMA - La festa della Lazio senza il presidente della Lazio. Succede anche questo nella Roma biancoceleste. 65mila spettatori all'Olimpico per l'evento "Di Padre in Figlio", gli stessi che hanno deciso di lasciare vuoto lo stadio nelle gare di campionato da due mesi a questa parte. Bagno di folla per la banda Maestrelli, quella che vinse il primo scudetto della storia, per gli eroi dei "meno nove" e per i campionissimi del 2000. C'erano Cragnotti, Signori, Giordano, Nesta, Mancini, Wilson e chi più ne ha più ne metta. C'era tutta la storia, ma mancava il presente: Claudio Lotito.
CONTATTO LOTITO - MIHAJLOVIC - L'attuale presidente di certo non potrà restare impassibile di fronte a un evento del genere, dalla portata superiore ai 45mila di Lazio-Sassuolo o all'Olimpico deserto visto nelle partite successive. L'amichevole di ieri ha sancito in modo netto la divisione tra Lotito e la tifoseria, dimostrando che i tifosi della Lazio ci sono e aspettano solo che qualcuno metta a loro disposizione valori ed emozioni. Il patron oggi svia i discorsi, preferisce non commentare. Magari lo farà tra qualche giorno, quando avrà deciso a chi affidare la panchina della Lazio per la prossima stagione. Reja è in bilico, il suo successore potrebbe riavvicinare in qualche in modo tifoseria e società. La contestazione è giunta al culmine. Ecco allora l'idea Mihajlovic come prossimo allenatore: la sconfitta con l'Inter ha sancito la fine delle speranze europee della Lazio, Lotito è rimasto deluso dalla gara di San Siro, domenica pomeriggio avrebbe contattato il tecnico serbo per capire la sua disponibilità. Sinisa smentisce, ma alla Lazio tornerebbe subito: a breve potrebbero incontrarsi per la stretta di mano ed eventualmente pianificare insieme il futuro. Che nel caso coinvolgerebbe anche un altro ex laziale, Dejan Stankovic (unico a segno ieri nel triangolare) nella veste di allenatore in seconda. Mihajlovic ha chiesto tempo alla Sampdoria, non molto, entro due giorni dovrà dare una risposta definitiva ai blucerchiati. Se proseguire a Genova oppure guardarsi attorno.
NESTA APRE AL RITORNO: "MAI DIRE MAI" - "Lo stadio è strapieno, è da un po' di tempo che non si vede uno spettacolo del genere", dichiarava ieri Mihajlovic da bordo campo. Se Lotito dovesse riportarlo a Roma, magari tanta gente all'Olimpico non diventerebbe subito una costante, ma sarebbe sicuramente un buon inizio. Fumata bianca o nera, entro pochi giorni si deciderà tutto. Intanto per il presidente della Lazio arriva un ringraziamento speciale, da un altro allenatore. È Delio Rossi, che non dimentica chi lo ha portato alla guida della più antica squadra della Capitale: "Spesso abbiamo visto le cose in maniera diversa, ma gli sarò sempre grato per avermi dato l'opportunità di allenare un club del genere". Almeno lui, un mezzo sorriso glielo avrà strappato. E chissà che in futuro non possa riuscirci anche Nesta. "Mai dire mai", risponde quando viene stuzzicato sulla possibilità di un ritorno alla Lazio. Ecco, se davvero l'ex capitano dovesse rientrare alla base (sotto qualsiasi veste), allora anche la tifoseria non potrebbe restare indifferente. Se davvero l'intenzione fosse quella di provare almeno a recuperare un rapporto, questa sì che potrebbe essere la strada giusta. La serata di ieri ne è la più evidente testimonianza.
Vai al forum
