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Resta la coccarda della Coppa Italia, c'è una targa di Maestrelli, Keita e Biglia indossano la nuova maglia: “Sarà un giorno pieno di Lazio. Oggi si festeggiano i 40 anni e questa casacca è stata pensata per onorare quello scudetto del 74'. Un'idea nata un anno fa. Vogliamo onorare quella squadra che è rimasta nel cuore di tutti i tifosi. Macron ci ha aiutato a realizzare questo prodotto. Questa maglia doveva essere indossata questa sera, gli organizzatori della serata 'Di padre in figlio' una settimana fa hanno però scelto una casacca diversa e noi non potevamo non presentarla oggi”, spiega Marco Canigiani, responsabile marketing biancoceleste. Presentata solo la prima maglia in onore della data. Le altre due saranno svelate a giugno (una sarà marrone, l'altra ricorderà l'Argentina). Dal 14 maggio questa maglia potrà già essere acquistata e sarà già in campo domenica a Lazio-Bologna.
E' la prima volta nella storia (con un richiamo british) che la Lazio indossa la nuova maglia nell'ultima partita del campionato. Lancio anticipato, dunque. Colletto a polo, ma chiuso. Sotto, il tricolore che sbuca dai lati e richiama lo scudetto del '74. Sotto lo stemma dell'aquila. Così come il numero, che rivede in chiave moderna l'epoca. Studiata con quattro tessuti differenti, maniche con una parte elastica e una fissa: “Portare la maglia della squadra che ha vinto il primo scudetto è un orgoglio, mi piace parecchio”, assicura Biglia. “E' molto comoda, vediamo come andrà col sudore domenica”, sorride Keita.
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