Autore Topic: Serie A Lazio, Reja: «Non molliamo». Ledesma: «Più rispetto»  (Letto 595 volte)

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Serie A Lazio, Reja: «Non molliamo». Ledesma: «Più rispetto»
« : Domenica 20 Aprile 2014, 08:39:33 »



Il tecnico della Lazio: «Europa difficile, ma siamo ancora vivi». Il centrocampista torna sull'espulsione di Novaretti: «L'arbitro stava per ammonire Bovo e poi ha tolto la mano dal taschino. Protestavamo per questo, non per il gol di Immobile, che è scaturito da una nostra errata lettura difensiva. Ci sono due pesi e due misure»


ROMA - Il pareggio in extremis con il Torino mantiene vive le speranze europee della Lazio, ma il 6° posto ora è occupato non soltanto dal Parma ma anche dal Milan. "Siamo a due punti dalla seste - dice Edy Reja -, con tre punti si può andare dappertutto, siamo ancora vivi ma sempre distanti. Adesso sarà difficile, non guardiamo i calendari, ma cercheremo di fare di tutto per raggiungere l'obiettivo". A pesare anche l'espulsione di Novaretti. "Purtroppo ci capita spesso di finire in 10 uomini - sottolinea -, contro un Torino ben organizzato siamo andati in vantaggio per due volte ma non siamo riusciti a mantenere il risultato per delle disattenzioni difensive. Fare tre gol e prenderne tre non va proprio bene. Criticato il cambio Keita-Pereirinha? Ditemi voi chi dovevo mettere per dare equilibrio. Quando sono arrivato qua non si pensava di arrivare in questa posizione. Le contestazioni ci sono sempre, gli allenatori sono fischiati dappertutto ma qua si parla soltanto della contestazione".

LEDESMA CONTRO L'ARBITRO -  "L'arbitro stava per ammonire Bovo e poi ha tolto la mano dal taschino - dice un furibondo Ledesma -. Protestavamo per questo, non per il gol di Immobile, che è scaturito da una nostra errata lettura difensiva. Ci sono due pesi e due misure. Chiediamo più rispetto". Il 3-3, però, permette di sperare ancora: "La matematica e la mente ci dicono d'insistere - ammette l'italoargentino -. È difficile, stiamo rincorrendo noi stessi ed un girone d'andata deficitario. Basta parlare dell'ambiente e della contestazione".