Non ce la faccio

[fish_mark]

Al netto di tutte le pippe mentali su gestione, curva, bilanci, politica e pastorizia,

sul piano strettamente calcistico, a partire dal 19 luglio 2004 ad oggi, ossia nell'attuale Lotitozoico

la Lazio più bella, più fresca e pimpante

Io, fish_mark, l'ho vista con il ciancicone.

[BobLovati]

parole (  ) di parte della squadra, quella parte che in genere si nega che esista, contro D.Rossi; G.Elsner abbandonò la cena benefica per questo, non senza aver lasciato la sua offerta

[franz_kappa]

Certo che è così come dici ma secondo il mio ragionamento il delta è 4 da moltiplicare per le cifre reali, io per esemplificare ho usato delle cifre ipotetiche, nella realtà la Lazio spende circa 65 milioni per gli ingaggi e circa 15 per il resto della gestione ma non incassa 120 (nel suo migliore anno è arrivata a 107).
Il mio ragionamenti serviva a chiarire che tolte le spese fisse resta molto poco da giostrare sul mercato e che quindi una squadra che apparentemente prende poco di più ha invece molto di più da spendere sul mercato e sul monte stipendi.

Vorrei chiosare le considerazioni del sempre ottimo giamma (a proposito: firma di classe...  ) con una banale considerazione.
E' vero, la Lazio conta - a regime, senza le coppe - su una base di ricavi senza dubbio inferiore ma tutto sommato non così tanto più esigua di quella dei rivali cittadini. E in assoluto la base di ricavi della Lazio, a livello europeo, resta di tutto rispetto, collocandoci tra i primi trenta-quaranta club del Continente per consistenza del fatturato.

Il problema è che prima di misurarci in Europa siamo chiamati a confrontarci in Italia con concorrenti assai agguerriti e in almeno cinque casi meglio dotati economicamente di noi (le tre grandi del Nord, napoli e xxxx).
E' dunque l'elevata concorrenzialità del mercato domestico che, purtroppo, ci tarpa in parte le ali. Fossimo per paradosso iscritti alla massima serie portoghese (ma anche a quella francese, arrivo a dire), le nostre chance di avvicinarci alle prime posizioni sarebbero senza dubbio incrementate.
Purtroppo scontiamo delle barriere all'ingresso, per così dire.

[fish_mark]

uno dei motivo l´aveva ben spiegato pubblicamente, in radio ed in diretta, G.Elsner; prima della fondazione di questo nostro spazio, lo riportai fra "" sul sito.
In molti, naturalmente, non ascoltatori di G.Elsner, nonostante fosse stato riportato da stampa ed altre radio, dissero che dovevo "svelarne le fonti", dimenticando che lo avevo premesso al mio topic.

Mo´ che fai, ciarifamo ?? E annamo, nooo   

E vabbe, però oltre alla questione delle fonti, potresti almeno in sintesi riportare anche il motivo?

[BobLovati]

scansa i 2-3.000 fogli excel dalla scrivania e leggi 2 post prima del tuo   

[fish_mark]

ma non eri critico anche quando c'era Delio?

Io sono sempre critico e lo sarò sempre. Non ti devi sorprendere in questo.

Sai da tempo che ho pronto il Movimento di Restaurazione Neolotitiana, una volta che arriveranno i cammelli a Formello.

[Cialtrone]

Rispondo in breve a ML.
in estrema sintesi, il motivo per cui a Delio Rossi non venne rinnovato il contratto fu dovuto al fatto che i giocatori lo detestavano.
Nella cena di cui narra Bob, G.Elsner raccontò di aver udito tanti e tali commenti su D.Rossi, da  parte dei calciatori della LAzio, seduti accanto a lui, che schifato si alzò e se ne andò.
Tutto quà

[Giglic]

Tutto quà

Con grande scorno di qui e quo :-)

(Si celia eh...)


Chi è romanista avvelena anche te: digli di smettere.

[WombyZoof]

bella roba, le fronde interne.

[giamma]

Vorrei chiosare le considerazioni del sempre ottimo giamma (a proposito: firma di classe...  ) con una banale considerazione.
E' vero, la Lazio conta - a regime, senza le coppe - su una base di ricavi senza dubbio inferiore ma tutto sommato non così tanto più esigua di quella dei rivali cittadini. E in assoluto la base di ricavi della Lazio, a livello europeo, resta di tutto rispetto, collocandoci tra i primi trenta-quaranta club del Continente per consistenza del fatturato.

Il problema è che prima di misurarci in Europa siamo chiamati a confrontarci in Italia con concorrenti assai agguerriti e in almeno cinque casi meglio dotati economicamente di noi (le tre grandi del Nord, napoli e xxxx).
E' dunque l'elevata concorrenzialità del mercato domestico che, purtroppo, ci tarpa in parte le ali. Fossimo per paradosso iscritti alla massima serie portoghese (ma anche a quella francese, arrivo a dire), le nostre chance di avvicinarci alle prime posizioni sarebbero senza dubbio incrementate.
Purtroppo scontiamo delle barriere all'ingresso, per così dire.

perfetto.
In Portogallo saremmo almeno la terza.
In Spagna la quarta col Valencia.
In Francia saremmo la terza e solo se il Monaco arabo si conferma.
In Germania la terza.
Solo in Inghilterra staremmo peggio.
Essere tra il trentesimo e il quarantesimo posto in europa significa che per ogni giocatore che cerchiamo ci sono non meno di trenta squadre che possono soffiarcelo, significa anche che ci siano non meno di trenta squadre che hanno più appeal di noi e che possano tentare giocatori nostri (Pandev, Hernanes, Licht etc.).
Per competere con le strisciate, i mafiosi e i ciucci dovremmo portare il monte ingaggi ad oltre 90 milioni cioè più o meno la media degli incassi attuale, quindi il fatturato dovrebbe salire ad oltre 130 milioni.

a proposito di barriere per dire, il tanto celebrato Atletico Madrid, al di là della sua drammatica situazione economica, non parte sesto ma terzo nel suo paese.

[BobLovati]

bella roba, le fronde interne.

già, quelle che a volte fanno comodo, a volte no. Ormai siamo contro/ a favore della qualunque   

[Skorpius]

Rispondo in breve a ML.
in estrema sintesi, il motivo per cui a Delio Rossi non venne rinnovato il contratto fu dovuto al fatto che i giocatori lo detestavano.
Nella cena di cui narra Bob, G.Elsner raccontò di aver udito tanti e tali commenti su D.Rossi, da  parte dei calciatori della LAzio, seduti accanto a lui, che schifato si alzò e se ne andò.
Tutto quà

Delio rossi è sempre stato un uomo di campo, solo il lavoro contava per lui.. alla fine dei 4 anni dopo che in ben due occasioni si era schierato dalla parte dello spogliatoio (prima avvallò l'idea di far giocare la CL a chi l'aveva conquistata, alla fine dell'anno si schierò contro gli epurati) si ruppe decisamente il cazzo che quattro giocatori decidessero il bello ed il cattivo tempo e chiese espressamente al presidente di farli fuori..
Le famose richieste (che il catetere fece passare per acquisti qualitativamente pesanti) furono di far fuori i senatori (siviglia, mauri, rocchi).. lotito scelse di far fuori lui.

Vedendo lo spogliatoio lazio degli anni successivi (con un allenatore adattissimo proprio a dinamiche di spogliatoio "clientelari") direi che fu un gravisimo errore