Di solito, quando escono fuori questi risultati di pareggio, cerco di veder il bicchiere mezzo pieno. Stavolta fatico, davvero. Sì, confesso che nel finale avevo brutte sensazioni, non vi dico quando è entrato Muntari che cos'ho pensato
Poi il palo di Balotelli, gli ultimi minuti in apnea. Vabbe', comunque non riesco a non avere un vago gusto di amarezza assaporando questo pareggio. I risultati delle contendenti indicevano a credere in una Lazio combattiva, i tre punti avrebbero fatto fare ai Nostri un gran passo verso il sesto posto. Invece, il primo tempo è stato piuttosto anonimo, seppure col gol annullato (per me ingiustamente) a Novaretti e l'imponderabile autorete a favore del Milan, peraltro un Milan a cui è stato concesso di menare in maniera spietrata a centrocampo, in particolar modo.
Nel secondo tempo, ca**iatone di Reja o volontà di non perdere (voglia di vincere sarebbe eccessivo), una buona Lazio, come doveva essere dall'inizio, ha rimesso la partita in parità, e poi si è seduta, originando quei minuti finali da batticuore (mio). Boh, quando servirebbe un po' di ambizione e motivazioni calcistiche, pare che i Nostri vadano in campo abbastanza svagati, come se una lotta per un qualsivoglia obbiettivo non li riguardi.