www.gazzetta.itdi Stefano Cieri
I biancocelesti confermano la loro vena realizzativa: lo spagnolo, a segno per la sesta volta in precampionato, è nuovamente uno dei più ispiratiAltri cinque gol (ma anche due al passivo) per la Lazio nella terza amichevole estiva, la prima di un certo livello. Dopo le 21 reti messe a segno complessivamente nelle prime due uscite (contro formazioni dilettantistiche locali) la squadra di Sarri ha confermato la sua vena realizzativa anche contro la Triestina, formazione che milita nel campionato di Serie C e che appena due giorni fa aveva reso la vita difficile alla Roma (i giallorossi si sono imposti per 1-0).
Ci pensa Luis — La Lazio ha sbloccato subito la gara con una pennellata di Luis Alberto dopo appena due minuti di gioco. Poi, prima dell’intervallo, è andata a segno altre tre volte, con Muriqi, Milinkovic e Radu. Primo tempo sontuoso per i biancocelesti, e non solo per i quattro gol messi a segno, ma anche per le trame di gioco e il ritmo davvero intenso. Sugli scudi Luis Alberto che, oltre al gol (il sesto in questo precampionato) si è messo in luce per gli assist per il 2-0 di Muriqi, per il 3-0 di Milinkovic e per il 4-0 di Radu.
Uniti — Ma è stata tutta la Lazio a riscuotere applausi ed apprezzamenti. Meno brillante, invece, la versione biancoceleste della ripresa, quando Sarri ha messo in campo le riserve. Il gioco è stato ugualmente propositivo ed intenso, ma meno brillante rispetto alla prima frazione di gioco. E’ arrivato un altro gol, propiziato da un’iniziativa di Jony, ma determinato dal’autorete di Volta e poi nei minuti finali c’è stato anche il calo di tensione che ha consentito alla Triestina di rendere il passivo meno pesante grazie alla doppietta di Di Massimo, che ha fissato il punteggio finale sul 5-2 per la Lazio. Prossima amichevole dei biancocelesti martedì prossimo, sempre ad Auronzo, contro il Padova.
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