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E' il giorno del suo 27esimo compleanno, è lui l'uomo a cui la Lazio si aggrappa dopo l'addio all'Europa LeagueSoffia ventisette candeline, spegne l'amarezza per l'addio all'Europa League. Antonio Candreva, un compleanno in famiglia e poi testa a Firenze perché ora il campionato è l'unico obiettivo: «Quella contro il Ludogorets era una partita importante. E’ dura giocare in Europa, fare tre gol in trasferta e non passare il turno, ma purtroppo la qualificazione l’abbiamo compromessa all’andata - ha spiegato il centrocampista a Lazio Style Radio - Peccato uscire da questa competizione, dove abbiamo fatto meno bene dell’anno scorso. Ora pensiamo solo alla Fiorentina, mancano ancora diverse partite e noi vogliamo ancora centrare il palcoscenico europeo». Lui però, nonostante gli ostacoli di una stagione borderline, sfreccia a testa bassa. Dribbla e fa gol, pure tanti, già sette in questo campionato e conditi da otto assist. Uno perfetto per il ct Prandelli e il suo Mondiale: «Non è una stagione brillantissima, non ci nascondiamo. Abbiamo avuto troppi alti e bassi, per la verità più bassi che alti. La classifica però dice che siamo lì, ci sono ancora tanti punti in palio per raggiungere la zona europea - continua Candreva - Quello deve essere il nostro obiettivo, soprattutto considerando che potremo concentrarci solo sul campionato, consapevoli che da qui alla fine ogni match sarà importantissimo». Sul futuro del centrocampista di Tor de Cenci, però, resta ancora un punto interrogativo. Vuole restare alla Lazio, Antonio, Roma è a casa sua. Ma è ancora in comproprietà con l'Udinese, il presidente Lotito dovrà presto alzare il telefono e discutere con Pozzo: «» ancora troppo presto per il rischio di arrivare alle buste, l'intento è di trovare un accordo - rassicura Cristiano Giaretta, ds del club friulano, a Lalaziosiamonoi.it - Per il momento, comunque non sono stati fissati appuntamenti». Intanto la squadra biancoceleste è tornata in nottata da Sofia, bagagli carichi di amarezza e delusione dopo l'eliminazione per mano del Ludogorets. Stamattina la ripresa degli allenamenti a Formello, solo scarico per chi ieri è sceso in campo per l'Europa League. Nel posticipo di domenica sera con la Fiorentina, torneranno dal primo minuto Ledesma e Klose, anche Marchetti sarà confermato nonostante la serataccia bulgara. Out Dias (lesione al bicipite femorale, sarà fermo per venti giorni) e Postiga. Il punto interrogativo sull'attaccante lusitano resta ancora senza soluzione, il dottor Lovati ha provato a fare chiarezza: «Quando è arrivato stava bene, poi il problema al polpaccio è peggiorato. Pensiamo sia più di una contrattura, tornerà a disposizione solo quando la ripresa sarà completa, aspettiamo 5-6 giorni
Giorgia Baldinacci
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