Autore Topic: pappagalli autodistruttivi  (Letto 907 volte)

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Offline WombyZoof

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pappagalli autodistruttivi
« : Venerdì 21 Febbraio 2014, 10:10:27 »
uno dei tanti fenomeni di impazzimento del tifoso Laziale è il fatto che non vediamo l'ora di distruggere i nostri nuovi giocatori, chiamarli pippe dopo 4-5 minuti o 4-5 partite, soprattutto se lo dice un miracolato della vita che anziché stare a sputazzare bucce di bruscolini davanti alla televisione, ci si è ritrovato dentro quella televisione, a sputare cazzate contro i nostri, con giudizi da incompetente di qualsiasi cosa.  agghiacciante riscontrare sul forum il numero di persone che ripete a pappagallo le stesse parole, le stesse espressioni. radiocomandati, in tutti i sensi. soprattutto se sono nuovi, così si hanno migliori armi per la critica alla dirigenza.

io dico, incoraggiamoli, sosteniamoli, cerchiamo di vedere del buono nei nostri invece di massacrarli come se si dovessero sfogare su di loro tutte le frustrazioni delle nostre vite,. perché certe sparate, troppo onore chiamarle giudizi, non sono opinioni, ma sbocchi di bile da frustrati.
almeno fatevi pagare, non fatelo gratis.


«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

ThomasDoll

Re:pappagalli autodistruttivi
« Risposta #1 : Venerdì 21 Febbraio 2014, 14:11:10 »
è quasi sempre così, ma distinguerei caso da caso.
Secondo me è assurdo massacrare Cavanda o, peggio, Onazi. Aspettarsi di più da Felipe, dopo che te lo hanno presentato come grande giocatore e sapendo quanto sia stato pagato, mi pare sensato, a otto mesi dal suo arrivo alla Lazio. Perché se c'era da aspettarlo un anno non valeva tutti quei soldi. Ora, non ascoltando radio o tv locali romane, non saprei se e in che termini siano state portate queste critiche al giovincello, ma certo è lecito chiedere indove risiede questo talento superiore.

Giglic

Re:pappagalli autodistruttivi
« Risposta #2 : Venerdì 21 Febbraio 2014, 14:24:35 »
è quasi sempre così, ma distinguerei caso da caso.
Secondo me è assurdo massacrare Cavanda o, peggio, Onazi. Aspettarsi di più da Felipe, dopo che te lo hanno presentato come grande giocatore e sapendo quanto sia stato pagato, mi pare sensato, a otto mesi dal suo arrivo alla Lazio. Perché se c'era da aspettarlo un anno non valeva tutti quei soldi. Ora, non ascoltando radio o tv locali romane, non saprei se e in che termini siano state portate queste critiche al giovincello, ma certo è lecito chiedere indove risiede questo talento superiore.

Zitto tu, adoratore del Chuck Norris belga-angolano!  :P (oh, un rotocalcio del genre non lo si vedeva da anni, se non nelle repliche a rete4)

Cavanda comincia ad avere, per me, troppi indizi a sfavore.
Onazi è andato male, ma a mio modo di vedere è il ruolo che gli danno il problema.
Ciani ha giocato male (ed anche Cana, con quello che prende poi ... - cit.) ma è altrettanto vero che non si è visto filtro a centrocampo.
Non appena FA ha cominciato ad ingranare, liberandosi dalle normali paure di un ventenne spaesato, è stato cambiato. Il rigore neanche lo calcolo: abbiamo perdonato rigori ben peggiori di questo.
Keita e Perea fanno ciò che possono compatibilmente con l'età e lo scombussolamento totale di centrocampo.

Insomma: d'accordo con WZ nel non massacrare i nostri (sulla forma del post avrei da dire qualcosa, ma non è questo il luogo). Cavanda però non è nuovo...

Ti dirò, sapendo cosa potevo aspettarmi da reja neanche mi arrabbio con lui. E' stato coerente. Mi dispiace solo per quelli che veramente credevano che per lui le coppe contassero qualcosa.

ThomasDoll

Re:pappagalli autodistruttivi
« Risposta #3 : Venerdì 21 Febbraio 2014, 14:33:01 »
Cavanda non ha indizi a sfavore, è solo un giocatore che sta in una squadra al di sopra delle sue possibilità.
Per il calcio di adesso è un terzino che può trovare posto in tante squadre, come succede agli Schelotto e ai Rosi. Secondo me non vale nemmeno tanto poco come prezzo, un milione o due ce li fai. Ma non è uno che può fare il titolare alla Lazio, o la riserva da trenta partite, che è quello che sta accadendo. Anzi, ne avrà già giocate di più.
Se lo mandi via e prendi, che so, Pisano del Cagliari, cambia qualcosa? Non credo, se fa 40 partite ne perdi una fracca lo stesso.

Offline Drenai

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Re:pappagalli autodistruttivi
« Risposta #4 : Venerdì 21 Febbraio 2014, 14:42:47 »
secondo me cavanda quando abbiamo la palla noi è un discreto giocatore, gli si spegne il cervello quando la palla ce l'hanno gli altri e deve difendere, il che per un difensore è grave...
inoltre ho la sensazione che quando gioca con la testa sgombra e deve solo correre rende molto di piu, anche dietro, fa delle diagonali di 50 metri strepitose che ci hanno salvato le natiche piu volte. viceversa quando si scoraggia oppure si preoccupa e deve "pensare" allora la follia è dietro l'angolo.
"It's not that I like winning that much, it's that I HATE losing"
Larry Bird

Offline SAV

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Re:pappagalli autodistruttivi
« Risposta #5 : Venerdì 21 Febbraio 2014, 15:09:22 »
Cavanda ha fatto oltre 50 partite con la Lazio.
Abbiamo ormai di che giudicarlo.  Eccome...

Credo che la denuncia più che condivisibile di WZ si riferisca, per esempio, a Kakuta.  Ieri allo stadio ne ho sentite di orribili su sto ragazzino...  forse è un po' presto per giudicarlo, no?

Offline pizzeman

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Re:pappagalli autodistruttivi
« Risposta #6 : Venerdì 21 Febbraio 2014, 15:27:42 »
io ribadisco quanto detto ieri su kakuta.
sto ragazzo avrà pochissime occasioni di mettersi in mostra da qui a fine anno.
e deve sfruttarle... cambiando le partite.
ieri ha fallito, è stato trasparente.
se fallisce la seconda, se mai ci sarà, ha chiuso.
non so se è una pippa, so solo che un giocatore così non ci serviva.
Non il nome dietro, ma il simbolo davanti.

Offline benvolio

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Re:pappagalli autodistruttivi
« Risposta #7 : Venerdì 21 Febbraio 2014, 15:29:09 »
Sono d'accordo nel affibbiare etichette di pippa a nessuno. Pero' una certa scrematura di valori, man mano, la si puo' fare. FA si comincia a capire che e' un tipo psicologicamente complesso su cui lavorare, Cavando ha cali di concentrazione. Cana e' un volitivo con limiti tattici mostruosi, Ciani ha problemi di tecnica. Berisha ieri mi e' sembrato un po' poco potente sulle gambe. Insomma critiche e non censure, difetti e non tare...ops...
Poi per esempio Perea e Keita hanno forza fisica e volonta' (il secondo c'ha pure classe, in verita'...).
Bollare i giocatori e' indegno. Kakuta come si puo' giudicare? Bisogna vederlo altre volte.

Offline pizzeman

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Re:pappagalli autodistruttivi
« Risposta #8 : Venerdì 21 Febbraio 2014, 15:30:52 »
Kakuta come si puo' giudicare? Bisogna vederlo altre volte.

abbiamo già anderson e keita da curare e far crescere nello stesso ruolo.
come possiamo pensare a kakuta?
Non il nome dietro, ma il simbolo davanti.

Pomata

Re:pappagalli autodistruttivi
« Risposta #9 : Venerdì 21 Febbraio 2014, 16:29:06 »
Cavanda dovrebbe giocare come ala

Offline Reflexblue

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Re:pappagalli autodistruttivi
« Risposta #10 : Venerdì 21 Febbraio 2014, 16:49:00 »
E' il menage a trois Lazio-Konko-Cavanda che non funziona.
Cavanda dovrebbe giocare titolare in un'onesta provinciale che esalti le sue doti atletiche; Konko è un titolare sui generis; la Lazio ha bisogno di un'alternativa (vista l'impossibilità di sbarazzarsi di Konko) decorosa, affidabile fisicamente e senza troppi grilli per la testa.

Offline Aquilatina

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Re:pappagalli autodistruttivi
« Risposta #11 : Sabato 22 Febbraio 2014, 00:55:24 »
uno dei tanti fenomeni di impazzimento del tifoso Laziale è il fatto che non vediamo l'ora di distruggere i nostri nuovi giocatori, chiamarli pippe dopo 4-5 minuti o 4-5 partite, soprattutto se lo dice un miracolato della vita che anziché stare a sputazzare bucce di bruscolini davanti alla televisione, ci si è ritrovato dentro quella televisione, a sputare cazzate contro i nostri, con giudizi da incompetente di qualsiasi cosa.  agghiacciante riscontrare sul forum il numero di persone che ripete a pappagallo le stesse parole, le stesse espressioni. radiocomandati, in tutti i sensi. soprattutto se sono nuovi, così si hanno migliori armi per la critica alla dirigenza.

io dico, incoraggiamoli, sosteniamoli, cerchiamo di vedere del buono nei nostri invece di massacrarli come se si dovessero sfogare su di loro tutte le frustrazioni delle nostre vite,. perché certe sparate, troppo onore chiamarle giudizi, non sono opinioni, ma sbocchi di bile da frustrati.
almeno fatevi pagare, non fatelo gratis.
Seconda parte del post da condividere al 100%, dato che, come già detto altre volte, finché giocano nella Lazio i calciatori sono da noi considerati tutte pippe che diventano fenomeni quando non ci sono più................ma, il "miracolato della vita" chi sarebbe? Una certa idea ce l'avrei.......
Io tifo due squadre: la Lazio e chi gioca contro la riomma