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Si salvi chi può. La prestazione della Lazio si attesta sulla sufficienza e i giovani si sono dimostrati ancora non pronti. L’unico che forse si salva tra questi, stasera, è Keita. Il baby attaccante si è sacrificato in fase di ripiegamento e si è fatto vedere in avanti nell’unico vero affondo laziale nell’area napoletana.
A fine gara il giocatore biancoceleste difende comunque l’operato della squadra: «Abbiamo tenuto duro tutta la partita e avuto anche le nostre possibilità per segnare. Loro hanno avuto fortuna in quell’azione un po’ dubbiosa e sono passati in vantaggio. Penso che dovevamo fare gol nel primo tempo ed essere più convinti nelle nostre azioni.
Abbiamo fatto tutti un grande sforzo mentale e fisico. Stiamo trovando la mentalità giusta e andando avanti con le nostre potenzialità proviamo a fare il meglio».
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