Una serata bruttissima

[benvolio]

Per i (circa quattro anni) che ho seguito mio figlio, quando giocava nelle partite dei tornei scuole calcio et similia, lo standard era piu' o meno quello descritto da Zapruder. Venendo dal minirugby, il classico dalle stelle alle stalle (anche se pure sul rugby ci sarebbe da dire). A quel punto, considerata l'eta' e una discreta predisposizione, l'ho portato a fare atletica. Un mondo durissimo, con sacrifici, zero seguito, zero gratificazioni (a meno di non essere un campione in erba). Ma una scuola di vita, una vera ispirazione sportiva. Si, il calcio putroppo e' uno spettacolo organizzato dalla parrocchia alla serie A. Non ci farei piu' troppo caso, lo stadio e' quello che e'. Se ci si va, si deve mettere nel conto tutta la paccottiglia di cui si narra nel topic. La Lazio e' altro, ma ormai capirlo non e' semplice.

[Brunogiordano]

Siamo stati abbonati in EST per due anni. Lasciammo il settore perché lo trovammo un po' noioso anche se ricordo con orgoglio il sentirmi parte di qualcosa di diverso.

Stesso mio percorso: anni e anni di Curva Nord, due anni in DE e poi Distinti Ovest.
Purtroppo lì non si fa il tifo. É la triste realtà.

[Panzabianca]

nonostante conosca il fenomeno dei genitori imbecilli alle partite dei figli, il post di zapruder mi ha messo addosso una indicibile tristezza. è una cosa che trovo inconcepibile, e se ne parla ancora poco.

vero

[Eagles71]

Ciò che ha provato mrmoto è ciò che succede da anni alle partite della Lazio, casa e trasferta.
Ho pure provato in un' occasione a "interloquire" con un pischello che faceva buuu a Biabiany l' anno scorso a Parma, ma niente da fare la risposta è che mi devo fare i c...i miei che lui è libero di insultare chi e come vuole, stessa situazione fra il centauro e l'ultras con  guantini in pelle.
O lasci perdere o rischi di arrivare alle mani, ne vale la pena?
Per non abbandonare la Nostra l' unica soluzione è spostarsi o la poltrona.
Pure a Bologna 2 settimane fa un bel gruppetto di noi ci siamo messi nei distinti lontani dal gruppetto che nel settore ospite mandava in onda il solito refrain fatto di becerume, questo per dire che non si è soli, ma basta trovarsi, magari le vittorie della Lazio faranno tornare di pìù quelli che ora stanno a casa, perchè secondo me chi non viene più non è perchè c'è Lotito, e lo si vedrà dalla tiepida risposta in occasione di Lazio-sassuolo ma perchè lo stadio è pieno di quei trogloditi raccontati da mrmoto.

[Matita]

chi non viene più non è perchè c'è Lotito, e lo si vedrà dalla tiepida risposta in occasione di Lazio-sassuolo ma perchè lo stadio è pieno di quei trogloditi raccontati da mrmoto.

Ma infatti perchè usano lo stadio e la partita per farlo?
Per far credere di essere molti di piu.
Sfruttando la presenza di chi vorrebbe solo andarsi a vedere la Lazio.

[est1900]

Il clima irrespirabile quando gioca la Lazio, per ragioni diverse (ululati, prevaricazioni, cori vs ebrei, neri, fischi ai propri giocatori, insulti alla dirigenza) c'è da almeno vent'anni.
Ossia da quel Lazio-Torino (ricordo bene?) che sancì la sparizione degli ES dalla Curva Nord.
Gli irriducibili hanno portato una mentalità ultras (di destra) molto spinta e le conseguenze sull'ambiente sono queste.
E guardate che anche Cragnotti ha avuto le sue belle secchiate di cacca (arrivarono a contestarlo addirittura a Montecarlo...).

[Zapruder]

Ma infatti perchè usano lo stadio e la partita per farlo?
Per far credere di essere molti di piu.
Sfruttando la presenza di chi vorrebbe solo andarsi a vedere la Lazio.

Quando organizzarono una manifestazione sotto la curva, si trovarono a contarsi in poche centinaia.

[Cialtrone]

...

Guardiamo la partita: è lì lo spettacolo, è lì la verità.

[Bus 142]

Forse mi meneranno prima o poi, ma io continuo a schifarli ad alta voce.
Mi vergogno che siedano dove sono stato per 30 anni e passa io... ma non vedo rimedi.
Se non che insieme a me, strillino anche altri.
Almeno lo schifo.

[BobLovati]

i miei figli da anni abbonati vicino ( si fa per dire ) a mrmoto; non cambiano perché, come già detto da qualcuno, hanno uno zoccolo duro intorno di una 30ina di persone quasi normali, con i quali si vedono allo stadio da sempre. Non hanno voluto cambiare ( gratis ) per venire in Tevere, perché lì hanno il loro gruppo.

Più che altro mi sembra interessante l´incipit del topic perché, nonostante tutto, c´è ancora chi, anche qui sul forum ( anche se pochi, grazziaddio ), fa ancora finta di non sentire cori, di dire che non si fanno gesti da primati ecc. ecc.

Ora spero sia diventato tutto un po´ più chiaro

[borgorosso]

Tuttavia c'è una soluzione, semplice e di sicura riuscita: dal prossimo anno abbandonate un settore divenuto per te, tua moglie e il vostro amico poco apprezzabile e spostatevi in Distinti Est (Sud lato Tevere).

si sta bene.
spesso non si sentono nemmeno gli ululati.
esagitati non mancano (eccomi). ma sono di altra natura.
se ci segnano guardiamo la parte bassa della classifica. se segniamo noi, tutti a fare i conti su quanti punti ci separano dalla juve 

[rione 13]

Io pure sto in distinto ovest e siamo un bel gruppo con vicini pure tranquilli.
Esagitati alcuni (me compreso, a volte) ma in un senso genuino.
Cori brutti non se ne fanno molto, a parte LPDM che ormai è un must pure dalla mie parti.

Invece per riprendere  altri interventi:

L'altro giorno mentre vedevo gli allenamenti di mio figlio di 6 anni un signore con la moglie, seduto accanto a me si è riferito a lui dicendo alla consorte: "ma che la passa indietro, ma che è scemo?".
Non sapeva che il padre dello scemo era seduto accanto a lui.

Gli ho imbruttito in malo modo e solo l'età dello stronzone e l'idea che suo nipote potesse assistere a una scena brutta mi ha frenato dal fare peggio.

E siamo ad una partitella di allenamento di bambini di 6 anni in un ambiente sportivo sereno, dove c'è grande attenzione, fortunatamente, riguardo i fenomeni degenerativi da genitori (e nonni) stronzi a bordo campo.

Non c'è speranza...

[franz_kappa]

si sta bene [in Distinti Est].
spesso non si sentono nemmeno gli ululati.
esagitati non mancano (eccomi). ma sono di altra natura.
se ci segnano guardiamo la parte bassa della classifica. se segniamo noi, tutti a fare i conti su quanti punti ci separano dalla juve 

Ecco, appunto. Basta poco, che ce vò. (cit.)
All'inizio del prossimo campionato gli abbonati laziali potranno liberamente scegliere se vorranno continuare a vivere la partita a potenziale contatto con tifosi come quelli descritti da mrmoto oppure se preferiranno cominciare (al prezzo di abbandonare il settore avìto) una nuova esperienza di fruizione dello stadio. L'alternativa C'E' e non è vero che l'Olimpico è tutto uguale. Per chi non è abbonato l'opportunità è disponibile dalla prossima gara in casa dopo il derby, visto che nella stracittadina la Curva Sud viene interamente assegnata agli ospiti.

A commento dei recenti post - e qui chiudo - lasciatemi dire che mi sconcerta concludere che debbano servire testimonianze (utilissime e preziose, intendiamoci) come quella di mrmoto per concludere che lo stadio Olimpico è diventato un posto sempre più degradato, specialmente in determinati settori.
Chi ha una minima contezza di cosa è lo stadio della Lazio (frequentandone gli spalti non episodicamente nel corso delle stagioni sportive) non può essersi per nulla stupito né tantomeno turbato nel leggere il racconto della serata vissuta da mrmoto, dalla sua compagna e dal loro amico.

[fish_mark]

(...)

Stavo nei distinti nordest fila 75, l'ultima, la piccionaia per intendersi.
Ne avevo uno di ossesso di quelli che hai citato.
Cantava a squarciagola tutti i cori, ovviamente anche i più gettonati, lui, solo, a 500 metri dagli ultras, al che gli volevo consigliare di unirsi ai "ragazzi".
Aveva uno sguardo fisso nel vuoto e la cosa che più mi faceva ridere era che ad ogni azione da noi mancata saliva l'ultima fila e andava a scalciare violentemente l'inferriata che delimita la curva.
Lo stadio è anche questo. 50 mila persone significa che entra di tutto. Da un certo punto di vista, entro una minima soglia di tolleranza, è giusto che sia così.

[Panzabianca]

Il clima irrespirabile quando gioca la Lazio, per ragioni diverse (ululati, prevaricazioni, cori vs ebrei, neri, fischi ai propri giocatori, insulti alla dirigenza) c'è da almeno vent'anni.
Ossia da quel Lazio-Torino (ricordo bene?) che sancì la sparizione degli ES dalla Curva Nord.
Gli irriducibili hanno portato una mentalità ultras (di destra) molto spinta e le conseguenze sull'ambiente sono queste.
E guardate che anche Cragnotti ha avuto le sue belle secchiate di cacca (arrivarono a contestarlo addirittura a Montecarlo...).

vero anche questo. Bah. Mi chiedo, quando finirà sto medioevo

[Reflexblue]

Lo spettacolo può manifestarsi anche fuori dal rettangolo verde. E' il pallone, e chi lo calcio con sapienza, ad averci fatto innamorare di questo sport, ma il pubblico rimane per me una componente fondamentale. Una bella partita a porta chiuse sarà sempre meno affascinante di un bella partita con lo stadio pieno, i cori, i colori, la foga di chi incita senza sosta.

Che poi affermare che la verità risiede solo tra quei fili verdi, de 'sti tempi (e non solo de 'sti tempi)… Lasciamo perdere và. 

[malacarne]

"Ma che c...o hai mai fatto te per la Lazio? Me voi insegnà quarcosa? Quello che ho fatto io pe' la Lazio…"

Classica argomentazione di chi argomenti non ne ha.

Triste.