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Il tecnico sarà esonerato in caso di passo falso contro i toscani: come sostituti Yakin, Reja o BolliniROMA - Escludendo la sfida in Europa League davanti al Trabzonspor, Petkovic si gioca la permanenza sulla panchina della Lazio nelle ultime due partite dell'anno: prima contro il Livorno, poi davanti al Verona. Niente appelli: è un ultimatum. E, se dovesse andare male con i toscani, non si può escludere un esonero immediato. Fiducia a tempo, insomma. Anche se la linea della società è di andare avanti con Petkovic almeno fino a Natale.
ALTERNATIVE - Il primo nome della lista è Yakin. Ma il tecnico del Basilea non è libero. Di più. Se il club svizzero centrerà almeno un pareggio contro lo Schalke si apriranno le porte degli ottavi della Champions League. L’allenatore di origini turche però ha un rapporto pessimo con la dirigenza del Basilea e potrebbe liberarsi a metà dicembre. Restano comunque in piedi le alternative Reja e Bollini, tecnico della Primavera.
NIENTE PAUSE - La Lazio non rispetterà il canonico giorno di riposo, alle 11 tutti in campo a Formello per preparare il match di Europa League contro il Trabzonspor. Ritiro scampato, ieri a Formello c'è stata anche una contestazione da parte dei tifosi con le macchine dei giocatori fermate per un chiarimento. Turn over massiccio in Coppa. Petkovic dovrebbe puntare sul 4-3-3 affidando l'attacco a Felipe Anderson-Floccari-Keità.
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