Marino: mi spoglio se la XXXX vince lo scudetto

[Indaco]

Confermo.
Come ti confermo da fonti dirette (un mio ex compagno di classe è stato per due volte nel suo staff elettorale. L'anno che ci furono le primarie venne a trovarmi e nel bel mezzo della cena,'gnazio gli telefonç) che lui tifa per quell'accozzaglia di merde da tempi non sospetti.
Tifoso occasionale, nel senso che se gli chiedi di Losi non sa neanche chi sia, ma pur sempre suino tifoso.

Brocchi 63: marino un paio di anni fa fu coinvolto in una polemica contro berluscaz che nasceva da un intervento postato su un social network. La cosa riguardava la crisi di quel momento del milan, che evidentemente faceva rammaricare l'oggi giallorozzo marino, tanto da spingerlo a scrivere che era arrivato il momento di spendere soldi per il milan piuttosto che fare chiacchiere politiche. E la richiesta veniva fatta a nome suo (di marino) e della figlia, tifosissima del milan e abbonata, insieme al padre, alle partite della squadra rossonera.

marino, oggi, cavalca l'onda, come qualsiasi squallida attricetta di serie b che cerca un po' di notorietà a roma con la squadra di calcio.

niente di nuovo, tutto già visto. forse gli serve un po' di credibilità a buon mercato agli occhi della città, dopo i primi mesi di governo del comune, invero abbastanza deludenti, e dopo la vicenda della pedonalizzazione dei fori imperiali che ha prodotto una repentina fine della luna di miele con i romani. Non so se vi siete accorti di come da un paio di mesi lo tratta il messaggero di caltagirone che gli addebita tutte le buche presenti per le strade, nemmeno fossero colpa sua...

Inventarsi tifoso della roma è, secondo uno schema che evidentemente qualcuno gli ha suggerito (perché marino ma che cazzo ne sa di roma, della roma e della Lazio?), la via più breve per ingraziarsi la gente che già lo contesta.

[Pomata]

Marino utilizza lo stesso metodo che usarono le masse che vennero a Roma a riempire ministeri e uffici pubblici. Stiamo a Roma? So' da roma...da lì i loro figli.

[LaLazioMia]

Speriamo che pure la riommerdista ministra amica di ligresti invece di dimettersi per palese vergogna, prometta di denudarsi se a magica vince lo sculo.


http://www.laroma24.it/archivio/55200/da-totti-una-maglia-per-cancellieri-ministro-romanista.html

[ML]

http://www.gazzetta.it/Calcio/22-11-2013/verona-chievo-hellas-derby-mandorlini-corini-201627478470.shtml
Premesso che, diversamente da Marino, lo rispetto in quanto tifoso vero e non allisciatore di plebi, cosa avremmo detto di fronte a un Tosi romanista? E' giusto che un sindaco si schieri così apertamente?

[Boks XV]

ma Tosi è un caso a parte, lui viene dagli ultras.
è come se io diventassi sindaco di Roma.
viemme a intervista' sul derby, vie'. 

[ML]

ma Tosi è un caso a parte, lui viene dagli ultras.
è come se io diventassi sindaco di Roma.
viemme a intervista' sul derby, vie'. 

Ma infatti io non ho un'opinione precisa a riguardo, tant'è che ho chiesto la vostra.
Ne apprezzo la sincerità (qualunque altra risposta, alla luce della sua biografia, sarebbe suonata falsa) e però provo a immaginare come reagirei da laziale di fronte a un Tosi romanista. Non bene, credo. Forse preferiei un pelosissimo politically correct a questa faziosità sbattuta in faccia. O forse no. Non lo so. Comunque spero di non capitarci mai.

[Sick Boy]

Non tanto per Tosi, quanto per la città di Verona va fatto un distinguo. Fino a venti anni fa il derby non c'era mai stato, in Serie A quello di domani sarà il terzo faccia a faccia in assoluto. La squadra di Verona è il Verona, il Chievo era una realtà alla stregua dell'Almas e dell'Astrea (manco Lodigiani, per dire), una delle altre squadre cittadine che fino agli anni ottanta giocavano nei dilettanti. Chiaro che negli ultimi anni il Chievo si è meritato rispetto, e Tosi l'ha sottolineato, ma a parte gli abitanti del borghetto, per un veronese è il Verona la squadra che rappresenta IL calcio. Se avete avuto modo di passare di lì, il derby viene spinto soprattutto come realtà folcloristica, e soprattutto perché per il Verona è arrivato il momento di riprendersi una supremazia cittadina persa le le traversie degli ultimi dieci anni. Ma a una grossa maggioranza dei tifosi Hellas, per dire, una retrocessione del Chievo magari non provocherebbe dolore, ma neppure nessun piacere.
Detto questo, se ci sono due realtà cittadine, secondo me il Sindaco deve rispetto ad entrambe. Non nascondendo il tifo perché l'ipocrisia non serve, ma bisogna rispettare anche il ruolo istituzionale, e non ci si può sbracciare come un ultrà della curva, almeno a mio parere. Se le frasi di Tosi le avesse dette Marino, o anche Pisapia o Doria, si sarebbe scatenato un putiferio... proprio ieri Maroni ha ospitato Thorir alla regione Lombardia indossando una cravatta del Milan, e Moratti non ha gradito affatto... Secondo me se si ricopre un ruolo istituzionale bisogna riporre la sciarpetta in un cassetto e mantenere un contegno, sennò si finisce col fare le indegne gazzarre di Storace quando era alla Regione Lazio... o le 'leccate' del già citato 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)', juventino di ferro costretto a festeggiare al Circo Massimo lo scudetto della Roma... strappato alla Juve.

[darienzo]

È vero, ragazzo malaticcio ha giustamente riscontrato l'anomalia del derby dell'Arena. Addirittura le squadre hanno gli stessi colori. Per dirla tutta il fratello e il babbo della mia bella collega veronese tengono per entrambe. Certo, sempre un po' più per la Hellas, è chiaro, ma sono felici se i clivensi van bene e si rammaricano ora che arrancano in classifica
Credo che invece a livello di ultras ci sia più polarizzazione


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[WombyZoof]

viva la sincerità di Tosi, e abbasso il chievo e i leccaculo alla 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)'.

forza hellas, mi sta simpatica da quando aveva una bella squadra, con mascetti bui, zigoni e negli anni i nostri moschino ciccolo d'amato e clerici (a proposito ho rivisto su rai2 sport quel meraviglioso gollazzo contro l'inter, dopo epico mischione nel fango)

[Boks XV]

 clerici (a proposito ho rivisto su rai2 sport quel meraviglioso gollazzo contro l'inter, dopo epico mischione nel fango)

l'ho rivista anche io.
al gol del Gringo ho esultato come allora.
solo, stavolta, all'asciutto. 
(madonna l'acqua presa quel giorno...)

[darienzo]

Grandi pandorini! Ho cacciato un urlaccio al gol nel recupero

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[DinoRaggio]

Che schifezza.

E pure che tristezza.





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[Eagles71]

Grandi pandorini! Ho cacciato un urlaccio al gol nel recupero

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pure io, alla faccia di chi pensa che a Verona ci sia solo una squadra!
Forza Chievo!

[Zapruder]

Non è questione di "politically correct": è questione di rispetto per il ruolo in cui si sta giocando. Se sei il sindaco di una città, quando parli come tale devi essere il sindaco di tutti. C'è il derby? Parli da primo cittadino, non può esistere un sindaco che auguri un dispiacere a una parte della cittadinanza.

Non è una questione di lana caprina: è un limite da non valicare mai. Perché una volta superato, qual è quello nuovo? Dove si ferma il "diritto" di essere parziale, in un ruolo che richiede imparzialità? Sputo sui bagagli della Lazio all'aeroporto? In qualità di insegnante, sfotto il ragazzino laziale a scuola? Non mi pare che mi sto inventando nulla, no? Allora, il limite deve essere fissato al punto zero: se rivesti un ruolo che interessa la collettività tutta, il tifoso lo fai a casa tua. E questo il motivo principale per cui io disprezzo al vomito uno come 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)': da neosindaco appena insediato s'è messo a sventolare la sciarpetta daaamaggica (ed è pure juventino), identificandola con "la città". La negazione di tutte le belle parole con cui s'è riempito la bocca per anni e ha costruito la percezione che avevamo di lui - Pasolini, la sinistra, il cinema, l'arte, l'Africa, la cultura - in un solo gesto, vergognosamente razzista. Era tutta aria fritta.

E comunque, Tosi se l'è presa in der secchio.

[Frusta]

Pasolini, la sinistra, il cinema, l'arte, l'Africa, la cultura. Polistirolo espanso.
Mica ci voleva la sciarpetta daamaggica per sgamare l'inutile farloccaggine di 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)'.

[Pomata]

Normalmente già vengono, una volta eletti, senza mutande e a pecorina...al massimo se deve toglie la majetta quando je entrano le vampate de dolore.

[Centurio]

C'é il rischio che non lo vedemo nudo, se continuano co sta tabellina dell'uno.