Autore Topic: L’agente di Lulic «Potrebbe partire per un top club»  (Letto 665 volte)

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L’agente di Lulic «Potrebbe partire per un top club»
« : Sabato 23 Novembre 2013, 09:36:11 »
(Il Messaggero)



ROMA Corre troppo, Lulic, stavolta lascia una scia d’incubo: «Se ci fosse l’occasione giusta per fare il salto di qualità, la valuteremmo. Senad partirebbe soltanto per un top club in lotta per Champions e scudetto nei migliori campionati », tuona Kevin Fioranelli. Per la prima volta, non sembra affatto casuale: l’agente è legato a Petkovic, il maestro di Lulic, sempre in bilico e a un passo dall’addio a fine stagione. Magari è un monito alla Lazio, dove tra l’altro lavora pure il fratello Jesse. Fioranelli non s’era mai sbilanciato così: «Tante squadre seguono Senad per le sue qualità. Ci sono pochi giocatori così in giro, può ricoprire tutti i ruoli sulla fascia. Hauna duttilità tattica appetibile per qualsiasi allenatore». Conte voleva trascinarlo alla Juve (rifiutato lo scambio con Matri) in estate, Guardiola sistemarlo nel nuovo Bayern, adesso Oltremanica spunta il braccio dello Special One. Mourinho vede Lulic per il dopo Ashley Cole al Chelsea: «Addio a gennaio? Difficile, bisognerebbe capire quali sono le strategie della Lazio». Sorpresa e furiosa di queste parole di Kevin a calciomercato. it, ma forte del rinnovo estivo sino al 2017: Lotito “spara” ora addirittura 25 milioni per il suo bosniaco d’oro, incoronato dalla Coppa Italia. Una plusvalenza clamorosa: Lulic costò neanche 3 milioni nel 2011.

SIMBOLO DELLA LAZIO VINCENTE
Non trema, la Lazio. Fioranelli faccia pure il destino di Lulic: «Abbiamo avuto contatti con diversi top club europei e con qualche team italiano. Questo interesse ci fa piacere». I cuori dei laziali trepidano per l’eroe del derby. Che sfreccia ancora nell’ombra d’un Dio dopo aver castigato la Roma. Ogni partita al settantunesimo parte l’ovazione. Magno Lulic s’è preso la Lazio quel giorno, in quell’attimo eterno: «A Roma Senad si trova benissimo, è entrato nella storia con il gol in finale di Coppa Italia», ammette Fioranelli. Quella rete magica ha fatto esplodere la Nord, in un impeto di lazialità sfrenata. Da allora Lulic è il simbolo. Lui così timido e riservato, a Vigna Clara – dove abita – non può più passeggiare per strada dal 26 maggio. S’è fermato a Bergamo: stiramento alla coscia sinistra in allenamento lo scorso 24 ottobre. Adesso scalpita perGenova: «Sono guarito,ma ho bisogno di tornare al 100%». Petkovic lo rilancia, dovrà attendere invece per Klose, ancora a rischio per il Napoli (2 dicembre) nonostante la corsetta di ieri. Aveva provato amettersi la Lazio sulle spalle, Miro: troppo pesante, se n’è acciaccata una. «Ma tornerà in forma smagliante nel 2014», promette Loew, ct della Germania. Eppure a giugno – è in scadenza – anche il regno biancoceleste di Klose potrebbe finire.
Alberto Abbate

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