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Il presidente risponde all'invito del brasiliano sul prolungamento del contratto: ''Lo chiamerò quanto prima''. Buone notizie dall'infermeria, Lulic torna dopo la sostadi MARCO ERCOLE
ROMA - La chiamata tanto attesa arriverà a breve, Hernanes può stare tranquillo. Dopo l'invito del Profeta rivolto alla società, "se vogliono rinnovare il mio contratto mi chiamino", è arrivata anche la risposta di Lotito: "Lo chiamerò, fisseremo un appuntamento quanto prima per risolvere". Un incontro necessario per non portare troppo avanti una questione che rischia di diventare spinosa: con il contratto in scadenza nel giugno 2015, quella di gennaio rischia di essere l'ultima sessione possibile per capitalizzare al massimo una sua eventuale cessione. La Lazio e lo stesso giocatore hanno sempre smentito una simile ipotesi, ma il rendimento non certo entusiasmante di Hernanes in questo avvio di stagione non aiuta a mantenere la situazione tranquilla.
HERNANES: "NON È QUESTO IL MOMENTO DI PENSARE AL MERCATO" - Mugugni e malumori alimentati da prestazioni in campo non all'altezza e dalle continue voci di mercato che lo riguardano: "Che io sappia - commenta il brasiliano - non è arrivata nessuna offerta. Quelle che si sentono in giro sono solo speculazioni". In realtà nell'ultima finestra di mercato estiva sono arrivate due offerte ufficiali alla Lazio (da Psg e Tottenham), ma in quel momento Hernanes era considerato un elemento imprescindibile dal club biancoceleste. Adesso però la situazione è cambiata: il numero otto, pur realizzando tre reti in questo avvio di stagione, non è ancora riuscito a ingranare. Se a gennaio dovessero ripresentarsi certe proposte, le considerazioni potrebbero essere diverse: "Quello che posso dire è che non è questo il momento di parlare o di pensare al mercato. Io sto bene qui alla Lazio. È vero che nel calcio spesso ci sono dei cambiamenti, ma non è il caso di pensarci. Ora è tempo di concentrarsi solo sugli obiettivi della nostra squadra".
FELIPE ANDERSON: "LE CRITICHE? PENSO SOLO AD ALLENARMI BENE" - Altro brasiliano che non è ancora riuscito a convincere a pieno è Felipe Anderson, l'acquisto più costoso (poco più di 8 milioni di euro) dell'ultima sessione di mercato. Le poche volte in cui è stato impiegato il giovane ex Santos ha dimostrato indubbie qualità tecniche, ma ancora qualche difficoltà di adattamento ai ritmi del calcio italiano. Per questo sono arrivate alcune critiche, a cui Felipe ha risposto così in patria: "Ognuno ha il suo stile di gioco e allo stesso tempo ognuno ha il diritto di avere la sua opinione. Non ci posso fare nulla. Molti non capiscono i problemi della squadra, tante persone non riescono a capire che mi muovo molto in mezzo al campo. Ma sono felice di essere alla Lazio, un club che ha vinto l'ultima Coppa Italia e con una grande rosa. Mi alleno bene, spero di avere la fiducia e di riuscire a dare il massimo. Per quanto riguarda la mia posizione in campo mi piace molto svariare".
LULIC DI NUOVO A DISPOSIZIONE DOPO LA SOSTA - Arrivano buone notizie intanto dal fronte infortunati. Questa mattina visite di controllo per Lulic ed Ederson. Il bosniaco ha iniziato un lavoro differenziato già da qualche giorno e al rientro in campionato sarà di nuovo abile e arruolabile. Per quanto riguarda l'ex Lione, invece, gli esami di oggi hanno scongiurato l'ipotesi di uno stiramento: per lui solo affaticamento alla coscia sinistra.
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