Sconto dell'Uefa: contro l'Apollon chiusa solo la Nord

[Giglic]

Holly, i delegati UEFA non avevano annotato nulla neanche a Lazio-Legia, come peraltro non avevano sentito o riferito alcunché arbitri e quarto uomo. Le sole "testimonianze", peraltro non documentate, erano quelle del FARE.

Che erano li a rappresentare l'UEFA. Letto l'intervista a Powar, Gmar? 

[GMar]

c'erano anche i delegati UEFA, che non hanno riportato nulla. lo ha detto la Lazio nel suo ricorso.... e se hanno creduto a Gentile deve essere vero, no? 

[CP 4.0]

Quanto detto da Gmar accresce il mio sospetto che la segnalazione all'Uefa sia avvenuta non sia base di riscontri sul luogo, ma solo su segnalazione di terzi al sito del network http://www.farenet.org/uncategorized/incidents-reported-to-fare-during-september-2013/ (c'è da scorrere un po' verso il basso)

Comunque notizia più che positiva sotto tutti i punti di vista,  anche se sono d'accordo  con Holly. Si dovrà dimostrare che il problema è localizzato.

[chemist]

Sperimentato per la mia segretaria, ultras di curva Nord, per Lazio-Udinese... Le ho regalato un biglietto di Tevere... 

Dimmi che te la sei scelta tu la segretaria 

Mi sono ricollegata oggi dopo un po' di giorni, perché volevo dare questa bella notizia. Volevo darla con tutti i frizzi e i lazzi del caso, perché penso sia proprio una buona notizia!
Non solo perché potremo vedere la partita dal vivo (indipendentemente dai soldi già spesi, ché quelli comunque li ha incassati la Lazio e io li ho spesi volentieri).
Non solo perché non dobbiamo giocarci una partita in casa con lo svantaggio, assai pesante, di uno stadio vuoto!
Non solo perché allo stadio senza la Nord avremo finalmente la possibilità di fare vedere che il tifo per la Lazio è bello e incondizionato!
E' una buona notizia anche perché, con questa sentenza, l'UEFA ha finalmente ammesso che ALCUNI tifosi della Lazio hanno avuto comportamenti razzisti e che è giusto che a pagare siano quelli, non TUTTI. Con questa sentenza, tra l'altro, l'UEFA sembrerebbe aver "creduto" alla versione della Lazio, ed è un fatto sorprendente, considerati i precedenti e le accuse pesanti e perentorie del FARE. (Personalmente tenderei a pensare che più che "credere alla Lazio" abbiano temuto che il giochino della tolleranza zero potesse sfuggirgli di mano, visto l'andazzo in Italia, e che gli convenisse ammorbidire un po' 'sto pugno di ferro. Ma io, sapete, sono infintiamente maliziosa e non facccio testo).
Comunque, quale che sia il motivo alla base della decsione, non pensate che l'autorevolezza del FARE esca ridimensionata dall'esito del ricorso? E non credete che il clamore seguito a questi fatti non abbia giovato alla sua fama?

GMar, quando abbiamo fatto l'intervista era un po' la sensazione che avevano dato dicendo che per i fatti commessi non era giusto chiudere l'intero stadio. Stavamo pagando per la "reputazione della Lazio". Insomma, anche Powar aveva ammesso che la UEFA era stata abbastanza dura in questa occasione. In effetti mi aspettavo una specie di sconto o cosa del genere che infatti e' puntualmente arrivata. E potrebbe anche essere che abbiano tenuto conto delle varie realta'  biancocelesti che vogliono fare o fanno qualcosa di concreto contro il razzismo.
Inoltre confermo, come ammesso da Powar che i delegati UEFA (o dovremmo dire il delegato uefa) poco c'entrano con le segnalazioni di razzismo.

Speriamo veramente di meritarci la fiducia...

[Zapruder]

Il concetto generico "si può/deve calcare la mano nei confronti della Lazio visto il suo passato" è inspendibile e irricevibile.

Esistono i concetti di recidiva, recidiva specifica ecc. ecc. Ben definiti e dagli effetti ben delimitati.

Siamo al primo livello di "warning" e altri club a zero? Va bene: è giusto sapere perché, e cosa questo comporti, in termini di sanzioni successive.

Il resto serve solo a creare confusione: a squalificare chi dispone di una discrezionalità eccessiva e ingiustificata: a fornire materiale alla delegittimazione in malafede.

[Aquilatina]

Si. Ma sono soprattutto contenta per tutti quelli di Tevere (e Monetmario e Distinti) che non avevano fatto niente. E che erano molto più di dieci!

Ecco, giusto, ero arrabbiatissima con quei deficienti della curva che non mi permettevano di andare a vedere la mia Lazio.................dopo 43 anni di stadio!!!
CHE NESSUNO PROVI A FARE  UN BUU, O QUELLE COSE PER LE QUALI CI SQUALIFICHERANNO IL CAMPO, EH? SI VA ALLO STADIO A TIFARE, A GIOIRE E (SPERIAMO DI NO) A SOFFRIRE, E BASTA! AVETE CAPITO?
MA CHE E' STA' STORIA DE FA' QUALCOSA DE DIVERSO, CHE NON SIA QUELLO DI CUI SOPRA?
SE PROPRIO VOLETE FARLO, ANDATELO A FA' DA N'ARTRA PARTE.

[chemist]

Il concetto generico "si può/deve calcare la mano nei confronti della Lazio visto il suo passato" è inspendibile e irricevibile.

Esistono i concetti di recidiva, recidiva specifica ecc. ecc. Ben definiti e dagli effetti ben delimitati.

Siamo al primo livello di "warning" e altri club a zero? Va bene: è giusto sapere perché, e cosa questo comporti, in termini di sanzioni successive.

Il resto serve solo a creare confusione: a squalificare chi dispone di una discrezionalità eccessiva e ingiustificata: a fornire materiale alla delegittimazione in malafede.

E' ovvio Zap. Quando parte la segnalazione refertata siamo nel tuo campo. Pero' la discrezionalita' entra in gioco al momento di segnalare un coro, uno striscione o delle mani a paletta. Ci sono varie tonalita' di grigio in questo. Un coro e' abbastanza offensivo per essere segnalato? Vi ha partecipato un numero sufficiente di persone? Si sono sentiti bene i fischi di disapprovazione del pubblico? Qui entra secondo me il discorso di discrezionalita'. Se una societa' e' nota per questi episodi, al minimo soffio parte la segnalazione e la UEFA chiude lo stadio, altrimenti eventualmente si puo' chiudere un occhio e la sanzione puo' diminuire a chiusura di settore.

[CP 4.0]

....

Siamo al primo livello di "warning" e altri club a zero? Va bene: è giusto sapere perché, e cosa questo comporti, in termini di sanzioni successive.

...

No, non siamo al primo di livello di warning, visto l'anno scorso, ma se è vero che nessun altro che FARE ha registrato alcun'evento', si saranno convinti che il fenomeno potrebbe essere realmente localizzato ad alcuni della curva, da cui là non riapertura proprio di quel settore.

Qualora andasse tutto bene, ciò aiuterebbe la Lazio in quanto renderebbe credibile quello che ci poniamo di far capire.

Cioè che è una sparuta minoranza. E sarebbe pregiudiziale alla lotta contro certi fenomeni fare della Lazio l'uno da punire più degli altri per educarne cento, o comunque dare l'impressione di essere fedeli alla propria fermezza.