Atalanta - Lazio commenti

[Er Matador]

Non ho potuto seguire la partita perché ero fuori casa: ma mi piacerebbe parlarne comunque, essendo quello l'argomento del topic.
Dai riflessi filmati ho colto in maniera molto netta due spunti:

1) gli interventi di Marchetti in occasione dei gol: sul primo si ammoscia su sé stesso in netto ritardo e con un'estensione di 20 cm. circa; sul secondo esce con una certa mollezza e sbagliando completamente il tempo.
Magari non avrebbe comunque parato nessuno dei due, ma nelle sue condizioni attuali sta facendo rimpiangere Muslera.
Secondo me c'entra non poco la cessione di Bizzarri: perché ha tolto il miglior dodicesimo del torneo, che personalmente avrei già chiamato in causa; perché forse ha rotto degli equilibri anche a livello psicologico.
Il buon Albano rappresentava infatti un'alternativa tecnicamente solida (quindi in grado di tenere sulla corda il titolare) e al tempo stesso non troppo concorrenziale (quindi in grado di non trasmettergli eccessiva pressione, letale per un portiere quando il suo posto in squadra è perennemente in palio).
Fanno rabbia, soprattutto, modalità e (mancate) contropartite dell'operazione.
Se Bizzarri fosse stato giocato come carta per arrivare a Gilardino, col senno di allora ne avrei ricavato un bilancio positivo.
Regalarlo senza ricavarne nulla è un errore che dovrebbe imporre un supplemento di indagini sui rapporti fra Lotito e Preziosi.
Ormai il danno è fatto, e pensando agli elementi a disposizione ipotizzerei una chance per Berisha: se non altro, il Nostro avrà un motivo per rientrare dalla vacanza mentale ai Tropici che si è concesso ultimamente

2) La mollezza, prima ancora del sanguinoso errore tecnico-tattico, nella palla persa che ha portato al 2-1.
Due domande. Prima: vedremo mai una Lazio stabilmente cattiva sul piano agonistico come le squadre di Conte, Mazzarri, Mandorlini?
Seconda: forse, per arrivare a tale risultato, occorre in maniera obbligata un profilo umano simile a quello dei succitati gentlemen?

Sull'allenatore: detto del fattore motivazionale di cui sopra e del suo vero limite - la scarsa personalità: tutto, anche certe scelte irrisolte, viene da lì -, occorre tenere presente un paio di quesiti.
Lotito vuole veramente un tecnico con gli attributi, e che quindi lo attacca al muro se non gli compra titolari fondamentali?
E, se arrivasse un tipo del genere, di fronte a una divergenza di vedute coi senatori la società avrebbe l'intenzione e la forza di chiarire chi comanda?
Per me le risposte affermative su entrambi i fronti sono definitivamente rinviate all'anno 1 p.L. (post Lotitum).
In termini ancora più concreti: se ne andasse Petko, arriverebbe un altro allenatore con gli stessi limiti, perché la presenza di quei limiti è il vero parametro nelle scelte per la panchina.
In conclusione: pur rimproverando giustamente al mister di Sarajevo tutte le sue decisioni discutibili, puntare su un cambio di guida tecnica non sembra la strada più percorribile per un significativo passo avanti.

[Boks XV]

*Com'er la pippa della grande squadra che 4 go in 15 minuti non li prende?

grosso modo tipo quella che la Juve fa 4 gol quasi a tutti.

[Brocchi 63]

quello che mi preoccupa è l'atteggiamento mentale, manca grinta, cazzimma.
li vedo troppo slegati, si và avanti a fiammate, non mi sembra ci sia un gioco ragionato.
Quasi sicuramente una rimonta da 0-2 a 4-2 ce la sogniamo di questi tempi.

Ma forse sono il vero incompetente, essendo tifoso.

[darienzo]

Piano piano ci riprenderemo. È una stagione "di pazienza". Intanto c'è subito Cipro. Restiamo uniti e vicini alla Lazio

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[franz_kappa]

Piano piano ci riprenderemo. È una stagione "di pazienza". Intanto c'è subito Cipro. Restiamo uniti e vicini alla Lazio

Bravo darienzo.
Come diceva quello: "C'è sempre un'altra partita...". 

[cuchillo]

Piano piano ci riprenderemo. È una stagione "di pazienza". Intanto c'è subito Cipro. Restiamo uniti e vicini alla Lazio

E' la mia posizione, espressa anche ieri.
La stagione è fin qui negativa ma nonostante questo stiamo un paio di decimi di punto sotto la nostra media-punti "naturale". E abbiamo un'infinità di problemi e di defezioni.
Per carità, le defezioni ci saranno sempre visto che non bastando Konko ti sei preso anche i suoi cloni.
Ma una quadratura tecnico-tattica sono convinto che da qui a fine anno sarà trovata.
Ora bisogna dimostrare a Cipro che una squadra c'è e che le cose buone viste nelle ultime 3 partite, pur in assenza di vittorie, non siano state un fuoco di paglia.
Voglio sperare che non si torni indietro, frustrati, per l'appunto, dall'assenza di vittorie e che si insista nel far giocare i ragazzi in campionato e qualche veterano in più nella coppa internazionale, dove occorre quel plus di esperienza per portare a casa con maggiori probabilità il risultato pieno.
Se isoliamo per un attimo la nostra mente (pare facile...) da tutto ciò che sta accadendo e ci concentriamo sulla Lazio, sui suoi effettivi, sulle partite che ora dobbiamo affrontare e ripercorriamo con la mente Istanbul, Fiorentina e Bergamo, non potremmo asserire che tutto è sbagliato.
Ero molto più preoccupato dopo Lazio-Chievo e Lazio-Catania, dove si era vinto.
Bergamo è stato un altro mattone dopo Istanbul e Fiorentina. Si è perso, è vero, ma se ci si crede in questo nuovo corso, la prossima la vinci. E un Cavanda che fa la cazzata che cambia il merito della partita lo troverai nell'altra squadra.

Coraggio, ragazzi.
Lo so, è una stagione per cuori forti. E noi siamo cuori forti.

[Matita]

Min. 0.56.
Non conta nulla e fregancazzo a nessuno troppo presi da altri cazzi, ma è fuorigioco.

[darienzo]

Min. 0.56.
Non conta nulla e fregancazzo a nessuno troppo presi da altri cazzi, ma è fuorigioco.

Che ci vuoi fare, la partita, il singolo episodio, in sede di giudizio non contano più. Dovresti anche tu fare riferinento alla campagna acquisti, ma non di quest'anno, non scherziamoi

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[Matita]

Rettifico.Visto altri filmati.

Gol regolare.

[DinoRaggio]

Beffa dolorosa, purtroppo continuiamo a prendere gol (decisivi) andando avanti e subendo in contropiede ingenuamente (eufemismo, per non dire da cojoni). Peccato perché la squadra era vogliosa di vincere, ma la troppa voglia unita ad una difesa a dir poco traballante ed ad un attacco evanescente ha fatto sì che si andasse incontro ad una beffa, forse immeritata ma puntualmente arrivata. Che la difesa e l'attacco fossero i punti deboli si era già capito in estate, quando il centrocampo era stato rinforzato qualitativamente e quantitativamente, ma i due reparti estremi erano stati lasciati pressoché intatti, con gli arrivi di Novaretti e Perea.

Petkovic mi sta un po' deludendo, alcune mosse mi lasciano molto perplesso (altro eufemismo), ma se sta impostando la "sua" Lazio, deve necessariamente chiedere rinforzi invernali alla società in quei due reparti.