Autore Topic: Lazio, il tabų trasferta continua Col Sassuolo pari che sa di sconfitta  (Letto 690 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 34217
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
www.ilmessaggero.it



dal nostro inviato REGGIO EMILIA - Il tabų trasferta, in qualche modo, continua. La Lazio non perde sul campo del Sassuolo, ma il 2-2 finale, subėto dopo essere andata in vantaggio di due reti, suona come una sconfitta.

Il tabų, dicevamo: la Lazio fin ora non ha mai vinto in trasferta e questo di Reggio Emilia č il primo punto esterno in campionato, ha subito dieci reti, realizzandone solo due, queste al Mapei Stadium appunto. E in tutto il 2013 lontano dall’Olimpico ha vinto una sola volta, a maggio contro l’Inter di Stramaccioni, lo scorso campionato. Tredici partite in trasferta da gennaio a oggi, una vittoria, otto sconfitte e quattro pareggi. Un ruolino che non le ha consentito di agganciare la zona Champions lo scorso anno e che ora la tiene lontano dalla vetta della classifica.

Petkovic, un po’ per infortuni, un po’ per il turnover (gioca in settimana con il Trabsonspor in Europa League e domenica con la Fiorentina), contro il Sassuolo manda in campo una squadra troppo leggerina, con un centrocampo con tanti palleggiatori (Ledesma, Ederson, Hernanes) e pochi corridori (Onazi). Il Sassuolo fa pių gioco, ma č la squadra biancoceleste che va sopra di due gol con un uno due micidiale: testa di Dias e botta di Candreva dai venti metri. Finita? No, cosė forse doveva essere e non č stato. La Lazio molla, č un po’ la stessa sindrome della Coppa Italia vinta che ti ha fatto credere di essere invincibile, va in confusione e subisce la rimonta della brillante formazione di Di Francesco.

Troppi cambi durante la partita: si passa dal 4-1-4-1, fino al 4-4-2 per poi terminare con un’improbabile difesa a tre. L’attacco latita (i gol arrivano da un difensore e un centrocampista esterno, Floccari č evanescente e senza Klose č un disastro), la difesa continua a soffrire (troppi buchi al centro e debole sulle fasce). I punti in classifica ora sono appena dieci. Ancora troppo pochi. E la vera Lazio, con tutti gli acquisti estivi fin ora mai (o quasi) visti, non si vede. Se all’Olimpico il tutto viene mascherato, fuori casa i problemi si acuiscono. E quella Coppa Italia vinta contro la Roma comincia a diventare maledetta.

Vai al forum