Ed anche Osvaldo è volato in cielo

[NoSurrender]

Caro Osvaldo, mancheranno le tue solite telefonate quando puntualmente ti presentavi con quella tua unica e inconfondibile espressione: “pronto… so Osvaldo”. Amatissimo da tutti i tifosi della Lazio ma benvoluto anche sull’altra sponda. Nato nella vecchia curva del ‘74, hai seguito la Lazio ovunque. Tanti giocatori ti hanno “adottato”, come Gascoigne che un giorno ti portò a pranzo nella sua casa passando, poi, per Cravero, Signori, Boksic ma soprattutto il tuo idolo di sempre, Cristiano Bergodi, che sponsorizzavi come allenatore della Lazio in ogni tuo intervento. Ultimamente ti ho portato spesso in radio a condurre la trasmissione. Ti divertivi a chiamare le dirette, la gente cercava esclusivamente te per dimostrarti il suo affetto! Ci mancherà quel “ pronto… so Osvaldo” ma, come è giusto che sia, voglio che la gente continui a sentirti: sai come? Ti inserirò nella sigla iniziale della mia trasmissione insieme ai gol di tanti campioni. Forse è poco per quello che hai dato alla tua Lazio, ma sono convinto che ti farà piacere! Ciao Osvaldo. (Guido De Angelis)


Chapeau.

Bravo Quito 

E quando Osvaldo telefonava ad altre trasmissioni e chiedeva "Che c'è Andrea Damiani?" 
Cose di secoli fa, ma c'è chi mi chiamava e per scherzo cominciava la telefonata con questa frase
Ecco, oltre ad essere un grande tifoso, caro Osvaldo, sei stato capace anche di entrare così nel cuore da diventare parte di un affettuoso lessico famigliare laziale 

[Brocchi 63]

Non è una bugia se dico che mi stanno scendendo le lacrime.
Di Osvaldo ne appresi sui forum; ieri su FB ho visto sue foto. E come se l'avessi sempre conosciuto.
Sotto casa mia c'era un ragazzo simile, Giuliano. Lo sentivi a chilometri di distanza perchè cantava sempre; una volta lo salvai da un pestaggio dopo un Lazio-Bari che finì con una carica in curva; evidentemente gli animi erano troppo accesi e qualcuno male interpretò le sue parole. Per fortuna c'ero io vicino a lui e si chiarì tutto.
Anche Giuliano era un'anima semplice e buona. Anche Giuliano aveva la Lazio nel cuore.
Ora potranno fare amicizia.

[Fabio70rm]

Bruttissima notizia.

Lo conobbi una volta alla fermata del treno metropolitano Nomentana. Passavo, andando a fare una lezione, e mi fermò vedendo che avevo lo zaino della Lazio.

Attaccammo brevemente bottone, che era una giornata piovosa e in quel momento aspettavo che spiovesse un po', incredibile certe istantanee che tirava fuori di partite del passato.

Caro Osvaldo, mancheranno le tue solite telefonate quando puntualmente ti presentavi con quella tua unica e inconfondibile espressione: “pronto… so Osvaldo”. Amatissimo da tutti i tifosi della Lazio ma benvoluto anche sull’altra sponda. Nato nella vecchia curva del ‘74, hai seguito la Lazio ovunque. Tanti giocatori ti hanno “adottato”, come Gascoigne che un giorno ti portò a pranzo nella sua casa passando, poi, per Cravero, Signori, Boksic ma soprattutto il tuo idolo di sempre, Cristiano Bergodi, che sponsorizzavi come allenatore della Lazio in ogni tuo intervento. Ultimamente ti ho portato spesso in radio a condurre la trasmissione. Ti divertivi a chiamare le dirette, la gente cercava esclusivamente te per dimostrarti il suo affetto! Ci mancherà quel “ pronto… so Osvaldo” ma, come è giusto che sia, voglio che la gente continui a sentirti: sai come? Ti inserirò nella sigla iniziale della mia trasmissione insieme ai gol di tanti campioni. Forse è poco per quello che hai dato alla tua Lazio, ma sono convinto che ti farà piacere! Ciao Osvaldo. (Guido De Angelis)


Chapeau.

[Ceres]

"Pronto...so Osvaldo". Ma tanto bastava il "pronto" per riconoscerti. Ci hai salutato Osva'. Venerdì a mezzanotte, a soli 58 anni. I problemi cardiaci hanno avuto la meglio. Il tuo cuore, per quanto generoso, ha perso la partita più importante. Ti rifarai lassù, tra pronostici e domande ingenue. La Curva Paradiso ti aspetta, i laziali presenti ti accoglieranno alla grande. Chissà per quanto ti sopporteranno. Eri un rompipalle Osva', bisogna ammetterlo. Ma ti volevamo tutti bene e ci mancherai tanto. Perché eri un tifoso vero. Perché eri simpatico. Perché eri un buono. Ma anche un gran paraculo. Stavi ovunque, nella radiofonia romana eri diventato più famoso te che i conduttori stessi. E che ti facevi mancare una trasmissione? Per forza che dopo ti servivano le ricariche per il cellulare. Piange il mondo biancoceleste, muore uno di famiglia. Osvaldo (De Luca all'anagrafe) era fratello di tutti. Lunedì alle 15, alla parrocchia "Gran Madre di Dio" di Ponte Milvio, ci saranno tanti tifosi a darti l'ultimo saluto. E mica solo laziali. Puoi scommetterci. Magari "uno-icchese".

Carlo Roscito

lalaziosiamonoi.it

[TheDoctorNesta]

Mi dispiace mi ricordo le sue telefonate, quando ancora ascoltavo via streaming qualcosa sulla Lazio, parlo di due anni fa. Mi veniva da ridere ogni volta con la sua simpatica "fissazione" su Bergodi e il saluto finale ogni chiamata, a qualche donna diversa e le successive divertenti battute di Guido... pur non conoscendolo personalmente lo voglio ricordare con il sorriso.
P.s Ti fa capire anche quanto era Laziale il testo riportato qua sotto.

Ciao Osvaldo, ora sai che a Plastino de difenne la Lazio je l’ho sempre detto!

A Di Loreto dijelo a Plastino de difenne de più la Lazio! Osvaldo mi salutava così, ogni volta che lo incontravo all’uscita delle partita, seduto sul muretto di fronte ai cancelli della Tribuna Monte Mario. Per Osvaldo la Lazio era una compagna di vita a cui voleva bene, un sentimento che gli riempiva il cuore semplice, ma grande, un affetto immenso che lo aiutava a vivere e non sentirsi solo. Se davvero esiste un cielo per accogliere gli angeli, Osvaldo adesso vedrà la sua Lazio da lì, insieme a tutti quelli che come lui hanno vissuto con la Lazio nel cuore.
Ciao Osvaldo, ora sai che a Plastino de difenne la Lazio je l’ho sempre detto!
 
Sandro Di Loreto

[Brocchi 63]

Osvaldì, Bergodi tuo va ad allenare il Brescia.
Sono sicuro che tiferai per lui e per le rondinelle.

[paperinik]

Sarebbe bello che Bergodi alla prima intervista da allenatore lo ricordasse, magari presentandosi come
MISTER CRISTIANO BEGGODI....

[salasso]

per un breve periodo ho frequentato Osvaldo.
l'ho anche accompagnato a  casa. era buono ma anche molto rompi, mi tempestava di telefonate, ci dobbiamo vedere, dobbiamo andare a  cena che c'hai 10 euri ecc ecc

sono stato costretto a cambiare il nunmero di telefono.

che riposi in pace.

[Brocchi 63]

E’ arrivato il momento di salutarti per un’ultima volta, Osvaldo. E per questo motivo abbiamo raggiunto in molti la Chiesa Grande Madre di Dio, a Ponte Milvio. Volevamo accompagnarti per quest’ultimo viaggio e lo abbiamo fatto in tantissimi, tra di noi c’era anche chi ha indossato la maglia per la quale hai fatto sempre il tifo: Felice Pulici, Mario Facco e Gigi Corino. I giornalisti Luciano Prece, Francesco Troncarelli e Rodolfo Bada, con i quali avevi uno splendido rapporto d’amicizia. C’erano anche i ragazzi della Curva Nord e anche qualche tifoso dell’altra sponda del Tevere, quella maledetta. Abbiamo trattenuto a fatica la commozione. Ti abbiamo voluto bene e te ne vorremmo per sempre, puoi starne certo. Non ti scorderemo mai, Osvaldo -

http://lnx.lazialita.com/2013/09/30/ciao-osvaldo-il-popolo-biancoceleste-ti-saluta-per-lultima-volta/