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I bianconeri sperano che l'attaccante argentino possa allungare il suo prestigioso palmares stasera in Supercoppa: 9 trofei nazionali, 5 internazionali e 2 con l'Argentina.La Juventus si affida anche al curriculum del suo nuovo top player per battere stasera la Lazio in Supercoppa italiana. Carlos Tevez è l'uomo delle finali, parlano i numeri: l'attaccante argentino, approdato alla corte di Conte, porta con sè 11 successi in partite secche.
Le statistiche sono tutte dalla parte dell'Apache: cinque coppe internazionali con squadre di club (Libertadores, Champions e Intercontinentali con Boca e United); due trofei con la rappresentativa nazionale, appunto l’Argentina (oro alle Olimpiadi, oltre al successo da ragazzino nel Sudamericano Sub).
In quattro delle undici volte in cui ha trionfato nell'atto conclusivo di una competizione, Tevez è riuscito anche a lasciare il proprio marchio in quattro circostanze. E due goal, li segnò proprio in una sfida valida per la Supercoppa, in quel caso si trattava di quella inglese.
Il 5 agosto 2008 in Community Shield ai rigori contro il Porstmouth (i Red Devils vinsero 3-1); il 12 agosto 2012 nella stessa manifestazione contro il Chelsea (siglò il momentaneo 2-1 al minuto 59 del match consentì al Manchester City di vincere 3-2). Se il buongiorno si vede dal mattino, la Lazio è avvisata.
Così come sono avvisati Alessandro Matri e Fabio Quagliarella, sempre più lontani dalla permanenza alla Juve e che stasera nell'appuntamento dell'Olimpico andranno in panchina. Sul primo è vivo il pressing del Napoli, per lo stabiese l'ultima offerta concreta è stata quella da 7 milioni dell'Al Gharafa.
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