Autore Topic: Thread tecnico per Zapruder ed altri: della qualità dei giocatori vs tattica  (Letto 641 volte)

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Offline Fabio70rm

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Apro questo thread sperando vivamente si evitino i soliti ammorbamenti mercatari e pro/contro società.

E spero che si dibatta squisitamente dal punto di vista tecnico.

La situazione di classifica della Lazio è ovviamente grave.

Mi è parso di capire che ci sono due scuole di pensiero: chi ritiene principalmente la responsabilità della scarsezza tecnica della rosa e chi invece che sia massima responsabilità del tecnico.

Partiamo da un assunto: sicuramente non è una rosa da champions, e probabilmente dovrà lottare per guadagnare un sesto posto.

Ma la posizione che occupa la Lazio è veramente assurda.

Abbiamo diversi giocatori che non rendono per svariati motivi: Marchetti, Hernanes, Radu, Candreva, Gonzalez.

Altri che sembrano aver imboccato il viale del tramonto: Klose, Biava, Dias, Ledesma.

Altri ancora che stentano ad inserirsi e a decollare in via definitiva, autori di rari sprazzi ma mai decisivi fino in fondo: Biglia, Onazi, Cavanda, Anderson, Perea, Keita

Giocatori che sono nè carne nè pesce, abbastanza evanescenti e spesso inutili, o peggio dannosi: Floccari, Ciani, Ederson

Altri che sembrano abbastanza limitati, tecnicamente e/o fisicamente: Pereirinha, Cana, Novaretti, Lulic.

Insomma, ce n'è per tutti i gusti....

Ad una rosa così mal assemblata ma composta comunque da pezzi pregiati, bisogna capire perchè corrisponde una classifica così deficitaria.

Cioè, se prendo la rosa del Parma:

1 Pavarini · 2 Cassani · 3 Mesbah · 5 Gargano · 6 Lucarelli · 7 Biabiany · 8 Galloppa · 9 Cerri · 10 Valdés · 11 Amauri · 14 Okaka · 16 Parolo · 17 Palladino · 18 Gobbi · 19 Felipe · 20 Obi · 21 Sansone · 22 Janković · 23 Pedro Mendes · 24 Munari · 25 Koné · 26 José Mauri · 28 Benalouane · 29 Paletta · 30 Acquah · 32 Marchionni · 83 Mirante · 87 Rosi · 91 Bajza · 99 Cassano

O quella del Verona:

1 Rafael · 2 Rômulo · 3 Albertazzi · 4 Laner · 5 Donati · 6 Martinho · 7 Longo · 8 Cacia · 9 Toni · 10 Hallfreðsson · 11 Janković · 12 Nícolas · 13 Bianchetti · 14 Cirigliano · 15 Iturbe · 16 Rubin · 18 Moras · 19 Jorginho · 21 Juanito · 22 Maietta · 23 González · 25 Rafael Marques · 26 Sala · 29 Cacciatore · 30 Donadel · 31 Mihajlov · 32 Ragatzu · 33 Agostini

O del Torino:

1 Gillet · 2 Rodríguez · 3 D'Ambrosio · 4 Basha · 5 Bovo · 7 El Kaddouri · 8 Farnerud · 9 Immobile · 10 Barreto · 11 Cerci · 14 Gazzi · 16 Larrondo · 17 Masiello · 19 Maksimović · 20 Vives · 23 Gomis · 24 Moretti · 25 Glik · 26 Pasquale · 30 Padelli · 32 Berni · 33 Brighi · 36 Darmian · 63 Bellomo · 69 Meggiorini

Tranne alcuni elementi che starebbero bene da noi, non capisco perchè rendano più di noi.

Il Parma è alla pari, mentre Verona e Torino, oltre ad averci sonoramente battuti, ci stanno avanti di parecchi punti.

Qualcosa non quadra.

Sarà che sono più squadre di noi?

Ma chi le crea le squadre, il tasso tecnico dei singoli componenti o la capacità dell'allenatore nel creare il gruppo e dotarlo di schemi?

E quanto contano gli schemi? O vale solo la capacità del giocatore?

Per me è un po' e un po'. E se l'allenatore non rende, ti fa crollare perfino un buon gruppo.

E forse il male della Lazio è principalmente dovuto all'incapacità di essere squadra, più che dalla modestia tecnica di diversi elementi.

Non so cosa ne pensate voi...
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Pomata

Re:Thread tecnico per Zapruder ed altri: della qualità dei giocatori vs tattica
« Risposta #1 : Martedì 24 Dicembre 2013, 09:40:10 »
C'è maretta interna e Petkovic in confusione totale, i giovani presi vanno aspettati. Io ho fiducia perchè vedo tocchi di qualità nei nuovi.

Offline Eagles71

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Re:Thread tecnico per Zapruder ed altri: della qualità dei giocatori vs tattica
« Risposta #2 : Martedì 24 Dicembre 2013, 11:29:52 »
io la penso allo stesso modo da settembre.
La rosa non è malaccio anche se assortita male, ed è carente in quella che dovrebbe esserne la spina dorsale della squadra, centrale difensivo, leader in mezzo al campo, centravanti, questo perchè a giugno non si è pensato che pur avendo Biava, Ledesma, Klose questi non sono eterni, infatti praticamente non hanno mai giocato.
Ci metto l' equivoco Hernanes il giocatore più forte della rosa che vuole giocare in un ruolo non suo ed è ecco che salta fuori quella girandola di formazioni senza senso in cui spesso si è arrovelato Petkovic cercando di accontantare il profeta.
Altro nodo i 2 terzini titolari fin qui mai avuti contemporaneamente e nella inaffidabilità dei sostituti, (Cavanda e Pererinha, senza parlare del fantasma Vinicius).
Da questo quadro poco edificante le incertezze del mister sono emerse tutte.
Non dimentichiamo ultimo ma non ultimo la vittoria storica che ha generato nel gruppo la consapevolezza di campar di rendita tanto cara a molti tifosi ecco che ti ritrovi al decimo posto a soli 6 punti dal baratro, e la vicenda Mauri, che stiamo dimenticando troppo in fretta quando analizziamo il momento Lazio.
Ora è assolutamente necessario richiamare Reja, sorbirci 5 mesi di calcio minestra chiudere la difesa e fare un golletto in + degli avversari, dare a Hernanes il suo ruolo e sperare che Klose abbia voglia di arrivare in Brasile carico e non sgonfio (ma possibile che la Germania non abbia un' attacante da mettere un pò di pepe al culo a Miro?)
Scordiamoci investimenti spendaccioni a gennaio, tanto poi Quagliarella non te lo regalano, ma piuttosto scambiare 2 o 3 inutilità, tipo Ederson, Floccari, e cercare di portarsi a casa 2 elementi usato sicuro da mettere in organico nei ruoli chiave.

SFL
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Offline MagoMerlino

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Re:Thread tecnico per Zapruder ed altri: della qualità dei giocatori vs tattica
« Risposta #3 : Martedì 24 Dicembre 2013, 12:54:53 »
Quelli di Parma, Verona, Torino, sono semplicemente assortiti meglio.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Anselazio

Re:Thread tecnico per Zapruder ed altri: della qualità dei giocatori vs tattica
« Risposta #4 : Martedì 24 Dicembre 2013, 12:56:04 »

La squadra presenta punti deboli arcinoti (i due mancati sostituti di Biava e Klose) e l'involuzione inarrestabile di vecchie certezze (Dias e Ledesma).
Per il resto la rosa é di buon livello.
petkovic sul piano tattico ha combinato casini inspiegabili smontando formazioni che in precedenza erano andate bene e cambiando modulo anche tre volte nello stesso match. Il tutto condito da intuizioni da ritiro patentino immediato che a Verona sono comparse praticamente in massa: gestione ridicola della fascia sx, il cambio Perea Candreva, reiterato impiego del 424. Lui e' il principale responsabile di questo casino.
Sui giocatori dico che in difesa prendiamo gol principalmente per gravi errori individuali e questo vorrá pure dire qualcosa. Due cose mi lasciano basito: la scarsa voglia di aiutare il compagno in difficoltá e il voler sempre la palla sui piedi a centrocampo che genera l'odioso effetto torello....mai che si vada negli spazi e non é solo un problema di indole....preferisco una palla sparacchiata in avanti a Candreva che lo stucchevole torello che dalla tre quarti avversaria retrocede fino a Marchetti. Ma che schemi usano in settimana??

Brocchi 63

Re:Thread tecnico per Zapruder ed altri: della qualità dei giocatori vs tattica
« Risposta #5 : Martedì 24 Dicembre 2013, 13:02:38 »
Al di là dei valori tecnici dei singoli mi sembrano più squadra, più collettivo. Noi viviamo sulle giocate dei singoli (non è un caso se c'è il timbro di Klose sulle ultime due vittorie in campionato).
Ai nostri manca anche tanta umiltà; hanno quasi la presunzione di poter recuperare lo svantaggio, esponendosi a figure barbine (Napoli e Hellas le ultime). Credo che sia l'errore principale fatto da Petkovic, che d'estate parlava di giocarsela alla pari con la Juve, instillando nei giocatori, questa presunzione, appunto.
Nel lotto inserirei anche il Cagliari, pari punti a noi ma decisamente migliore come collettivo.

Pomata

Re:Thread tecnico per Zapruder ed altri: della qualità dei giocatori vs tattica
« Risposta #6 : Martedì 24 Dicembre 2013, 13:51:39 »
Quelli di Parma, Verona, Torino, sono semplicemente assortiti meglio.

Concordo, cambiamo il cuoco. Reja, al momento, farebbe una bella minestra anche con questi. A Sassuolo e a Verona con tecnici invertiti si vinceva...e pure a Torino.

Zapruder

Re:Thread tecnico per Zapruder ed altri: della qualità dei giocatori vs tattica
« Risposta #7 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 03:05:04 »
La qualità teorica della rosa come si valuta? In base al rendimento passato dei calciatori che la compongono, direi. Prendendo quattro calciatori ciascuno da Bayern, Barcelona, Real Madrid e Chelsea, e trapiantandoli nella Lazio, si riesce a formare sulla carta una squadra di altissimo livello, e le aspettative sui risultati non potranno che essere del medesimo tenore. Se compro Ciani, posso pensare che valga quanto la classifica del Bordeaux, "pesata" rispetto al campionato italiano: né di più, né di meno. Fare una stupida sommatoria in questo modo è un buon metodo per valutare a tavolino una squadra: le variazioni in più o in meno - il calciatore che ti esplode, quello che delude, quello in fase calante, quello esaltato da una composizione della squadra particolarmente idonea alle sue caratteristiche - tendono mediamente ad annullarsi. Del resto, è quello che facciamo a istinto: se prendiamo dieci calciatori di squadre arrivate quinte in campionato, alzi la mano chi pensa di aver formato una squadra da scudetto, o da retrocessione... A pelle, tenderemo a collocare le aspettative sul quarto-sesto posto, c'è poco da fare.

Ricordo che le analisti più equilibrate lette qui sopra collocavano la Lazio, ai nastri di partenza, intorno al settimo posto: e a nessuno di noi, nemmeno ai più ottimisti, è venuto in mente di poter seriamente puntare anche solo alla terza piazza. Juventus, Napoli, Inter, Milan, Fiorentina, apparivano assai migliori di noi, e per qualcuno (a ragione) lo erano anche i cugini stupidi. La Lazio attualmente è nona in classifica, tra quelle che si pensava dovessero precederci manca solo il Milan, c'è l'asroma, ci sono le immancabili sorprese positive (Verona e Torino). Siamo al di sotto delle aspettative, ma non credo ci fosse qualcuno che alla 17esima giornata pensava di poter avere 30 punti in classifica: vorrebbe dire che si pensava di chiudere a 66-67, partendo da una campagna acquisti poco decifrabile (chi di noi conosceva Perea, Anderson e compagnia?) e da buchi arcinoti e non colmati in rosa: e proprio da un settimo posto nell'ultimo campionato. Diciamo che 27 era una quota plausibile, a questo punto: abbiamo 7 punti in meno, non pochi. Da cosa dipende questo buco? Può essere colpa dell'allenatore che non sta sfruttando al massimo la rosa a disposizione; potremmo aver sopravvalutato la rosa. Un insieme delle due cause? Facendo metà per ciascuno, i tre punti e mezzo di Petkovic sono poco più di quel famoso 10% che io attribuisco all'allenatore. Sono ipotesi, ma a mio parere un allenatore non può togliere, o aggiungere, più di tanto a una squadra.

Certo, la sommatoria pedissequa del valore dei singoli, non tiene conto di altri fattori: come ad esempio l'equilibrio dell'assieme. In una squadra di buona qualità, in grado di proteggersi bene le spalle e di rifornire adeguatamente un attaccante, la qualità di quest'ultimo si rivela determinante: tra una seconda punta 32enne storicamente non molto prolifica, obbligata a fare il centravanti, come Floccari, e un Cerci in gran spolvero, ci passano tanti gol e tanti punti di differenza... La Lazio ha dei palesi buchi nella rosa e ne bastano un paio per declassare una squadra, specie se in posizioni "centrali" - le più importanti - del campo.

A mio modo di vedere, il cambio in panchina porterà una scossa, come è inevitabile, forse i calciatori si sentiranno responsabilizzati maggiormente, ma non credo che l'effetto (se ci sarà) avrà lunga durata. Gli interventi più importanti vanno fatti sulla rosa. In passato ho sempre sostenuto che sia Reja che Petkovic non potevano aggiungere/togliere alla Lazio più del possibile, attribuendo quindi al friulano e allo svizzero importanza limitata, nei risultati: il che ti trasforma - per i soliti meccanismi del pensiero complottista - in adoratore del friulano. Il quale, se tornerà, tirerà fuori da questa squadra gli stessi punti di Petkovic, se dovrà schierare formazioni simili a quelle ammirate negli ultimi turni: ne farà qualcuno in più se recupererà qualche elemento tuttora ai box e/o potrà disporre di qualche buon rinforzo. Sempre a mio modesto avviso (la Verità non ce l'ha in tasca nessuno, figurarsi se voglio spacciarla io che non crederei per fede manco a mia madre che scende dal Monte Sinai con due pietre in mano). Ai Maghi in grado di cavare 40 punti da una squadra da 25, non credo finché non vedo.

Offline Fabio70rm

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Re:Thread tecnico per Zapruder ed altri: della qualità dei giocatori vs tattica
« Risposta #8 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 09:59:24 »
Ho letto con attenzione il tuo intervento, però perdonami non mi è chiara una cosa.

Tu sostieni che prendendo dei giocatori da squadre che hanno piazzamenti modesti la prospettiva è di finire in prestazioni modeste.

Non è però così.

Prendi Borja Valero, veniva da una squadra in retrocessione, guarda dov'è la florentia.

Prendi Ledesma, veniva da una squadra retrocessa, il Lecce, guarda cosa fece il primo anno e negli anni successivi alla Lazio.

Segno che non è sempre così.

Il giocatore, campione, buono, discreto o modesto, vale nell'impianto di gioco dove è inserito. Le squadre di Zeman docet: paiono tutti mostruosi, poi però lontano da quell'impianto di gioco Baiano diventa un giocatore più che normale, idem Matrecano e Codispoti.

E lo stesso Sassuolo ne è un esempio: sopperendo alla modestia tecnica con organizzazione di gioco e collettivo riesci bene o male a fare delle giocate e dei punti importanti, pur avendo giocatori quasi del tutto inadatti alla categoria.

In soldoni, quello che voglio dire io è che probabilmente i 7/8 punti di meno che ha la Lazio, molto probabilmente, sono quasi tutta farina del sacco di Petkovic.

E che sicuramente i nuovi sono stati trascurati e male inseriti.

Prendi Perea. Nelle prime apparizioni contro Trabzon e Florentia ha dato il meglio di se come punta centrale. Nelle successive presenze, non ultimo il disastro di Verona, mi spieghi perchè è stato usato in tutti i ruoli tranne che in quello di punta centrale?

E i movimenti: possibile che in quattro mesi nessuno abbia detto al ragazzo di finalizzare corsa e pressing nella sola area avversaria? Di essere più presente nell'area e meno a rincorrere gli avversari a centrocampo? Di sfruttare le sue doti prendendo palla dal limite e andando come un treno in avanti, sfruttando la possenza fisica e il buon piede pronto a scaricare nel caso ai lati per gli accorrenti esterni e centrocampisti?

E dissento da chi, come cuchillo, dice "Eh ma a Giordano mica glielo dovevi spiegare come doveva muoversi". Intanto è Perea e non Giordano; secondo viene da un campionato totalmente differente, dove le difese se non sono allegre poco ci manca, e non raddoppiano quasi mai il portatore di palla, inoltre ci sono degli spazi enormi che in Italia non ci sono.

Quanto alla cattiveria sotto porta, il ragazzo ha ottime doti fisiche, non è lento e ha velocità; ha uno svantaggio, è lento nei movimenti perchè è alto. Ma un lavoro specifico sui movimenti quando è marcato stretto nel girarsi quando gli verrà impartito?

E chi deve pensare a tutte queste cose?

Lotito? Tare? O Petkovic e il suo staff?

Stessa cosa per Anderson, Keita - che le cose migliori e i due goal li ha fatti da seconda punta e non da esterno - e in parte Onazi e Cavanda.

O vogliamo parlare che da due anni i calci d'angolo sono sempre regolarmente palla regalata all'avversario? O dei regolari goal presi su contrasti persi a centrocampo per errate disposizioni tattiche? O dell'incapacità di fare un contropiede rapido o manovrato?
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