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Lo leggono anche Pjanic e Benatia.
Difficile prendere il sole in completo relax per i romanisti: quest'anno sul litorale che va da Ostia a Fregene è una maledizione.L'unico modo per scongiurare inevitabili e repentini cambiamenti d'umore sarebbe non volgere mai lo sguardo al cielo, ma come si fa? Dopo «A Roma solo la Lazio! Non c'è rivincita» e «V’avemo arzato la Coppa in faccia, forza Lazio!» un'altro aeroplanino dall'anima biancoceleste ha sorvolato gli stabilimenti balneari affollati trascinando dietro di sé uno striscione-sfottò: «A me il mare rilassa, a te quando te passa», firmato Lulic 71, il difensore bosniaco della Lazio.
A rendere ancora più efficace la provocazione, stavolta, c'è un succoso retroscena: lo striscione è passato anche sopra lo stabilimento V Lounge. E indovinate chi c'era a cercare di trascorrere una serena giornata al mare? I giallorossi Pjanic e Benatia. Che, come si può immaginare, non l'hanno affatto presa bene.
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