www.repubblica.itVisite mediche per il belga-angolano, che venerdì arriverà ad Auronzo: divorzio probabile, reintegro fuori discussione, ma c'è la volontà di evitare un nuovo caso Zarate
Riecco Cavanda, che risponde presente (seppur con 40 minuti di ritardo) alla convocazione della Lazio per le visite mediche e venerdì si aggregherà al resto della squadra ad Auronzo di Cadore. Si tratta del classico gioco delle parti (visto il caos che si è creato per la vicenda Zarate nessuno vuole rischiare di commettere un passo falso) e un suo reintegro in rosa è al momento fuori discussione, ma sono comunque sensibili miglioramenti in vista del probabile divorzio: "Venerdì salgo ad Auronzo per vedere cosa succede, non so nemmeno se mi faranno allenare insieme agli altri".
Cavanda vuole provare una nuova esperienza all'estero - possibilmente in Inghilterra - e la Lazio vuole venderlo, a patto di incassare almeno 3,5 milioni. Con un po' di buon senso di entrambe le parti si può arrivare a una soluzione 'indolore', che difficilmente potrà essere una prosecuzione del rapporto: "Non credo, sono confuso. Dopo sei mesi passati così senza motivo non so davvero cosa pensare". Il belga angolano non si era neanche presentato nell'ambito del processo Zarate per testimoniare in favore dell'argentino: "Non sono stato avvertito, ero in vacanza e non ne sapevo niente".
Vai al forum
