www.LaLazioSiamoNoi.itImmobile in attesa della liberazione. Può succedere oggi, quando arriverà il responso dell'ultimo tampone. Se sarà negativo, compreso il gene N che l'ha fatto dannare nelle ultime settimane, l'attaccante potrà raggiungere Reggio Emilia per Italia - Polonia e sfidare Lewandowski. Roberto Mancini, riporta la rassegna stampa di Radiosei, conta di farlo giocare dal primo minuto, nonostante non si alleni da una settimana piena. Ma dentro le mura di casa si è mantenuto in forma. Finito in isolamento fiduciario dopo la positività riscontrata dal Campus Biomedico di Roma, Immobile ha vissuto sette giorni nel proprio domicilio su ordine dell'Asl 1. Al centro di attacchi e contraddizioni, Ciro non ha mancato di raccontare la sua vita domestica, composta da frammenti di immagini e video pubblicati su Instagram. Si è goduto la compagnia delle figlie e del piccolo Mattia, ha preparato l'albero di Natale con Jessica per poi ritagliarsi del tempo per sè e per la sua PlayStation.
VOGLIA DI TORNARE - Ciro vuole tornare in campo. Ha saltato due partite in Champions, non ha giocato contro la Juventus pur avendo ricevuto responso "negativo" dal laboratorio di Avellino. Nella notte tra martedì e mercoledì ha esultato leggendo l'Ansa e la notizia che lo dava "negativo" per l'ospedale Moscati. Intanto, ha provveduto anche a difendersi, pubblicando il comunicato che sottolinea quanto il rispetto delle regole sia stato sempre un imperativo nella sua vita e nella sua carriera. Dopo giorni di incertezza, Ciro vuole riprendersi tutto. Prima la maglia della Nazionale, subito dopo quella della Lazio.