Galeazzi

[DinoRaggio]

Io almeno ad Stefan Edberg ci sono arrivato.   

Poi è iniziata l'era dei bombardieri dal fondo. Tennisti che sembrano sollevatori di pesi, e palline che viaggiano a velocità da Formula 1.

[Cialtrone]

Mi state dicendo che dopo McEnroe qualcuno ha osato continuare a giocare a tennis? E a quale scopo, di grazia?

Considerando che dopo Cragnotti altri hanno osato fare i presidenti della Lazio, nella stesso modo, dopo i lDivino John Patrick altri hanno impugnato racchette da tennis...
La legge di Darwin ci insegna che...

[Er Matador]

Io almeno ad Stefan Edberg ci sono arrivato.   

Poi è iniziata l'era dei bombardieri dal fondo. Tennisti che sembrano sollevatori di pesi, e palline che viaggiano a velocità da Formula 1.

Perfetta descrizione della dinamica che mi ha allontanato totalmente da questo sport.
Unica correzione: come confine cronologico fra le due ere non indicherei lo svedese - un grandissimo, che solo Bisteccone e Panatta potevano definire come un "giocatore senza carattere" - ma, casomai, Pete Sampras.
Il primo a vincere con la potenza del post-tennis, l'ultimo a poter contare su un background tecnico tradizionale: una sorta di anello di congiunzione.
Aggiungo un altro elemento di disumanizzazione: la cessazione di qualsiasi rapporto col pubblico.
Non tutti si dimostravano attori consumati come Nastase o istrionici come il già citato Mac, ma i loro comportamenti lasciavano ancora spazio a una qualche interazione con l'esterno.
Col nuovo corso, la partita si è rinchiusa in una sorta di total zone bionica, alla ricerca di prestazioni sempre più esasperate, e nella quale tutto ciò che esula dal match viene declassato a elemento di disturbo.
In tal senso, mi è rimasta impressa la maglietta che Đoković si è strappato di dosso, in maniera liberatoria, dopo l'interminabile finale contro Nadal (Australian Open 2012, se non sbaglio ancora con le date): una sorta di urlo di Munch contro questa follia.

[Baruch]

Al di là della tecnica e della potenza esiste una cosa chiamata genio
Quello i cui colpi, come quelli di Ibrahimovic nel calcio, sfuggono alle gabbie del tempo, del giudizio e delle statistiche
Non ci dimentichiamo che è esistito Roger Federer

[SAV]

Parli del 1987, quando l'allora cecoslovacco trionfò a Parigi sconfiggendo nel match decisivo Mats Wilander.
La rinuncia al Roland Garros - e a una vittoria quasi certa in quel torneo - avvenne nel 1989, aprendo la strada al trionfo dall'ecuadoregno Andrés Gómez contro una showgirl americana di cui non ricordo il nome.
Nonostante i bookmakers lo dessero favorito, una preparazione così meticolosa non impedì a Lendl di andare a sbattere in semifinale contro il futuro vincitore Boris Becker.

Avevo colto in fallo ML, ma l'ho corretto con un altro errore... Capita...

[robylele]

una sua uscita che ricordo ancora volentieri.

bella volée altissima di rovescio di tale Noah e lui: ''E Yannick chiude il gioco con una veronica di adriana memoria..''.   

[DinoRaggio]

Al di là della tecnica e della potenza esiste una cosa chiamata genio
Quello i cui colpi, come quelli di Ibrahimovic nel calcio, sfuggono alle gabbie del tempo, del giudizio e delle statistiche
Non ci dimentichiamo che è esistito Roger Federer

Ma Federer mo' è un'eccezione, allora l'eccezione era Jim Courier.

Perfetta descrizione della dinamica che mi ha allontanato totalmente da questo sport.
Unica correzione: come confine cronologico fra le due ere non indicherei lo svedese - un grandissimo, che solo Bisteccone e Panatta potevano definire come un "giocatore senza carattere" - ma, casomai, Pete Sampras.

"Pistol" Pete l'avevo dimenticato, degno erede di tale soprannome dal grandissimo Maravich, un incrocio cestistico fra Roberto Baggio e Zico. Ma questa è un'altra storia

[WombyZoof]

Il tennis di oggi mi fa lo stesso effetto della formula uno, soprattutto dopo il pranzo domenicale.

[Andre]

Mi state dicendo che dopo McEnroe qualcuno ha osato continuare a giocare a tennis? E a quale scopo, di grazia?

Pat Cash, il Gazza (inteso come sfiga) della racchetta

[ML]

Abbiamo definitivamente virato sul tennis, quindi 
Va be'. E' vero che il gioco è peggiorato, manca soprattutto la differenza di stili che c'era fino a vent'anni fa. Ormai giocano quasi tutti uguali, chi meglio e chi peggio. Però il livello medio che c'è adesso è il più alto che io ricordi. In questo decennio le sfide tra Federer e Nadal, tra loro due e Djokovic e alcune anche con Murray hanno scritto pagine di storia. E sono state tutto meno che noiose. Comunque segnatevi il nome del prossimo Federer: Dominic Thiem. Se non succedono cose strane, giocherà in secondo turno contro Nadal al Roland Garros.

[Giglic]

Non è quello che ha battuto Wawrinka a Miami?


Chi è romanista avvelena anche te: digli di smettere.

[ML]

(Non ricordavo a memoria, quindi ho controllato). Wawrinka a Miami ha perso da Dolgopolov, che per certi versi potremmio definire il Mecir dei nostri tempi. Mi perdoni l'inarrivabile Gattone, altro mio idolo di gioventù. Serve molto più forte, tira molto più forte, ma ha la stessa incostanza, il miglior drop shot (cit. Galeazzi) del circuito e cerca sempre il contropiede come faceva il ceco.
Thiem è un ragazzino austriaco, faccia pulita e tennis pulito; rovescio a una mano, movimenti eleganti, tocco sopraffino, ma anche tutta la potenza che serve ai giorni nostri. L'ho visto solo un paio di volte e me ne sono innamorato. La prima a febbraio, quando strappò un set a Murray in quel di Rotterdam. La seconda a Barcellona, il mese scorso, quando riuscì a piegare il rognoso Granollers sulla terra battuta. Ovviamente è ancora più che acerbo, eh. Però ha sprazzi da predestinato.

[Giglic]

Hai ragione. Ma me lo ricordo in un match contro un top, dove dicevano che era il top 100 più giovane. Forse non era Miami, quando ho un pc sotto mano controllo. Comunque giocava da dio.


Chi è romanista avvelena anche te: digli di smettere.

[ML]

Hai ragione. Ma me lo ricordo in un match contro un top, dove dicevano che era il top 100 più giovane.

Sì sì ma infatti non è che l'ho scoperto io 
Tra gli addetti ai lavori è un nome caldo da un bel po'

[Giglic]

Sì sì ma infatti non è che l'ho scoperto io 
Tra gli addetti ai lavori è un nome caldo da un bel po'

Controllato. Era Madrid. Poi si ritirò per malattia

[ThomasDoll]

Vabbè, ma che c'entra il tennis con la Lazio?
A proposito, c'è la sezione tennis nella polisportiva?

[DinoRaggio]

Certo

http://www.laziotennis.it