E cosi anche il Fenerbahce, dopo Ipswich, Valencia e Porto va ad aggiungersi all'elenco delle rimonte europee generosamente tentate, ma mancate.
Rappresentano certamente quattro episodi amarissimi nella nostra storia, ma certamente non sono tutti uguali.
Con l'Ipswich non c'ero, mancava un decennio alla mia nascita. Si tentò una rimonta che, se fosse avvenuta, sarebbe passata alla storia... non capita tutti i giorni di ribaltare uno 0-4. Le premesse c'erano pure, visto che dopo 10 minuti si vinceva 2-0; l'arbitro poi entrò in scena negando alla Lazio un rigore colossale e regalandone uno agli inglesi... da li poi gli spiacevoli fatti che ci hanno estromesso dalle coppe. Una storiaccia, in cui la giacchetta nera ha fatto il suo al ritorno, non all'andata. Le cose per me hanno un'importanza a seconda dell'ordine cronologico e quello che viene prima conta di più, perchè da quello dipende ciò che viene dopo. E quindi dico che la Lazio non avrebbe di certo dovuto mettersi nelle condizioni di ribaltare quella che fu una goleada. Certo le lamentele furono stragiustificate (non il vandalismo) ma non puoi beccarne 4 all'andata.
La delusione con il Valencia fu probabilmente la più cocente, perchè la Lazio quell'anno era la prima o al massimo la seconda favorita per la vittoria della Champions League... chissà quando e se ricapiterà un'occasione del genere. La partita sciagurata del Mestalla non la dimenticherò mai; il generosissimo attacco a testa bassa al ritorno non sorti' gli effetti sperati, ma cmq la squadra poteva prendersela solo con sè stessa.
Idem per quanto riguarda il Porto, anche se in quel caso avevamo al cospetto un avversario che era più forte e di li a poco non solo avrebbe trionfato in quella competizione, ma anche in Champions League l'anno successivo.
Qui col Fenerbahce invece la storia è stata scritta - male - dall'inizio. Cambia rispetto alla gara con l'Ipswich; li la situazione disperata ce la siamo fatta da soli, QUA NO. E' tutto nato male dall'inizio. O meglio dal 12' minuto, quando quel PEZZO DI MERDA non ha applicato il regolamento cacciando il turco e dandoci il rigore. Responsabilità nostre ci sono (il fallo Onazi lo ha fatto) ma gran parte sono di Collum. Non solo per il rigore, ma anche per il rigore dato a loro e per la punizione del 2-0 e per una gestione sconcertante dei cartellini gialli.
12' del primo tempo, tutto è partito li, quell'episodio ha segnato tutto il resto, la natura di quella partita e del ritorno, con noi ad attaccare e loro a difendere la loro porta con un catenaccio d'altri tempi.
Prova generosissima anche qui, avversario schiacciato, applausi a fine gara... ma sempre con un pugno di mosche siamo rimasti. Un film già visto, purtroppo.
Certo, sull'1-0 mi sono gasato anzichenò, cosi come devono essersi gasati i laziali con l'Ipswich sul 2-0 al 10', o come mi sono gasato io sulla bordata di Veron al Valencia o nel momento in cui Claudio Lopez stava per battere il rigore - poi fallito - contro il Porto... purtroppo anche stavolta è andata male.
Applausi per i nostri, ma va detto che questo ciclo di tre partite importanti per ora è andato male in modo davvero fastidioso... perchè sia con la Roma che con il Fenerbahce ci siamo illusi di brutto.
Avessimo pareggiato per 0-0 tutte e due sarebbe stato diverso.
Invece al derby abbiamo toccato con mano la quaterna senza poi raggiungerla e in Europa League non siamo riusciti almeno a pareggiare il passivo, pur vedendolo da vicino, da moooolto vicino... ne bastava uno eh.
Pensiamo alla Juventus, ma certamente questi tre giorni rientrano di diritto tra i più incazzosi della mia vita laziale.
