ahò, io ho un miliardo di difetti, ma la creatività nun m'è mai mancata. Pure troppa, ce n'ho... intuirò geometrie inusitate tra le marmitte delle macchine e i segnali stradali. Mi affido a Clazia, m'ispira fiducia, m'ha sempre voluto bene.
infatti
e, oltretutto da quei pizzi tuoi, cioè indove ti trovi, altro che marmitte e segnali stradali, fermo restando che, a saperli inquadrare, perfino loro hanno una loro "potenzialità scenica".
occhio al flash, sti oggetti "sparano" mica poco; una delle prime cose da fare, anche con una compattina, è disinnescare il flash quando pensi che non serva; lei, cioè la macchinetta, vorrebbe inserirlo sempre, comunque ed ognidove: falle capire da subito che decidi tu, a costo di ottenere un "mosso" o sfocato; saranno cazzi tuoi, ma non deve decidere lei, manco se pensa che siccome stai "in automatico" può farlo. No, no, non esiste.
Oltretutto mica stamo ai tempi di quando dovevamo sta ad evitare di scattare malamente perchè le foto poi le pagavamo in sviluppo e stampa; e dovevamo fidarci del "fotografaro-negozio" sotto casa: troppe discussioni ci ho fatto, illo tempore:
"ma è sfocata, o è mossa"... "
lei stampi uguale, caxxi miei". (e però mi ci giocavo la paghetta).
Oggi invece torni a casa, scarichi sul pc e semmai butti.
Ma prima di buttare definitivamente, Pank, guarda, riguarda. Pensa se te la senti davvero. Prova ad immaginare di "salvare" un particolare grazie a photoshop (che peraltro è, se usato in dettaglio, complicatissimo) o ad un qualsiasi banale photo editor.
Ho una mia foto di una stazione ferroviaria, evidentemente mossa, era quasi sera, c'era poca luce e di sicuro non avevo dietro un cavalletto, e men che meno punti di appoggio. Però, spero tu mi creda, trasmette quel che volevo trasmettesse. Magari, prima o poi la posto.
domani vado da trony e mi accatto una nikon coolpix L310 a 130 euri circa. Il dado è tratto. Dormite preoccupati
Ottima cosa. Non farti rimbambire con le migliaia di pixel: l'occhio umano non ne percepisce più di tanti, e lo schermo del p.c. manco. Se, poi, miri a fare foto da stampare, o addirittura da "postare" tieni presente che poi devi comunque "ridimensionarne" la pesantezza. A meno che tu non debba/voglia fare macro, di fiori, insetti ecc.. che pure sono divertentissimi.
Un particolare di un fiore, i suoi pistilli, possono arrivare a sembrare una specie di oggetto alieno.
Fatti dare, però, una scheda con una buona, abbondante memoria. E batterie che non ti mollino sul più bello. E adeguato ricaricatore delle medesime (ancora sto piangendo per non aver potuto scattare, anni ed anni fa, tutto quello che avrei voluto in una splendida chiesa longobarda in quel di Benevento, ero con la mia prima compattina e ste stronzette di batterie mi mollarono troppo presto).
Appena l'hai comprata, il tempo di far caricare bene la batteria, esci e vai, inquadra, e scatta.
Nelle piazze, dentro le chiese, guardando in su; metti la funzione macro e prova ad inquadrare un semplice mattone malandato, meglio ancora se trovi una grottesca; togli il flash e prova un controluce di un campanile; butta un occhio e trova dei ragazzi, lontano, che chiacchierano, magari con un pezzo di una facciata di un palazzo interessante vicino a loro.
Come giustamente dici, la creatività non ti manca. E, questo non lo dici ma lo sappiamo, io almeno penso di saperlo, la sensibilità nemmeno.
Fatte un kinetoscopio.
e la madò, Teo, amichetto mio bello (si fa per dire, mi riferivo al "bello" e non all'amichetto, ovviamente) ... gni tanto aggiornate un attimino, no...
P.S. Ve l'avevo detto che co' ste cose diventavo pallosa. Vado.
