io so solo che un giorno ho visto questo

[Bob]

Se un "pazzo" impicca un manichino con la maglia della Lazio, o un "folle" spara un razzo in direzione di una  curva (uccidendo un povero tifoso), NON vuol dire che il calcio è marcio ed i tifosi sono dannosi o assassini, ma solo che ci sono sulla terra due mentecatti che  hanno fatto  (o faranno..) danni al prossimo. E così vale per i 10-100-1000  sparsi in tutte le città del mondo, in tutte le tifoserie del mondo, ed in tutti gli sport del mondo... 
Si è prima esseri umani e poi tifosi...  se sei un "fallito" come uomo, lo sei di conseguenza come tifoso!

[Il frigorifero]

Quando leggo certe cose mi viene da pensare che non c'è poi tanta differenza tra chi usa il cervello per salutare a paletta e chi per suggerire certi metodi.

Quando il sistema non tutela i tuoi diritti e ti abbandona a te stesso, sono gli unici metodi che possono restarti.

[Il frigorifero]

Il tifoso Laziale, quello vero, è stato completamente abbandonato da chi invece dovrebbe tutelarlo (le forze dell'ordine). Ad oggi, siamo OSTAGGI di una manciata di cretini. Che vogliamo fare? Ce ne andiamo fuori dalle coppe per 5 anni senza colpo ferire? Perché guardate che questi non smettono, eh. A Lazio - Fiorentina ne abbiamo avuto la conferma.

[franz_kappa]

[...]
La Lazio c'è e ci sarà sempre. E la rappresenterà solo chi entra in campo con la sua maglia, come è sempre stato.

Scelgo la frase finale di questo bellissimo intervento.
Teo dice una cosa semplice ma allo stesso tempo rivoluzionaria: ci ricorda che il pallone, nella sua più pura essenza, è una palla che rotola mentre delle persone le corrono dietro. Tutto il resto è, paradossalmente, accessorio: togli tutto ciò che non è campo ma mantieni palla e calciatori e continui ad avere il calcio. Mantieni tutto ciò che è intorno al campo ma togli palla o calciatori e NON E' più calcio.

La Lazio, quindi, sono indubbiamente gli 11 con la casacca celeste sul prato verde. Loro e nessun altro, visto che c'è Lazio se ci sono loro.

Ciò detto, altro è l'immagine che il mondo percepisce della Lazio: nel mondo 'rappresentato' l'immagine della realtà è più importante della realtà stessa, visto che la travalica e la sostituisce.
E l'immagine della Lazio viene costantemente costruita anche grazie alle azioni dei suoi tifosi.

Non di tutti i tifosi, però. E qui sta l'inghippo... I media hanno deciso che, in linea di massima e fatte salve le debite eccezioni, c'è una componente di tifoseria che rappresenta la Lazio. E infatti sui comportamenti di quella specifica componente (e di fatto solo di quella) i media si soffermano creando gran clamore. Soprattutto quando i comportamenti sono negativi o censurabili.

Soluzioni facili, amici cari, non ce ne sono: possiamo negare che esista un mondo percepito diverso da quello reale e confinarci nel nostro universo alternativo dove il calcio è solo campo, erba, cuoio e sudore. Ma nel mondo reale il calcio è molto più che campo, erba, cuoio e sudore. E' racconto, è metafora, è rappresentazione. E della 'recita' fanno parte, a pieno titolo, i tifosi organizzati.

Ciò detto, per cambiare la rappresentazione del calcio che va in onda ogni giorno ci sarebbe un modo solo, visto che sui 'registi' (i media) non è possibile intervenire restando tanti piccoli atomi, disorganizzati e isolati, che collettivamente costituiscono una tifoseria: cambiare l'attore che si è preso (o si è visto assegnare, fate voi. Forse entrambe le cose, va detto...) il ruolo di tifoseria organizzata. Molto difficile, secondo me.

[paoletto]

questi metodi esposti da Frigorifero sono gli stessi usati da coloro che hanno sdoganato in curva questi duri&puri in maglia nera venticinque anni fa

cosa c'è di strano e cosa c'è da scandalizzarsi? la storia si ripete solitamente

Hanno buttato fuori gli Eagles Supportes con le maniere forti e decise e sarebbe naturale (ed auspicato da alcuni addirittura) che questi "famosi 13" vengano accompagnati a calci in culo verso i tornelli a marcia indietro

non ci può essere equiparazione tra loro & noi; loro usano metodi forti e antidemocratici ed io (come Frigorifero) mi auguro stupidamente che vengano linciati per il male che stanno producendo

da anni

[Bob]

Metto da parte per un momento il mio essere LAZIALE, quindi Permettetemi un commento cinico e spontaneo (fatto come contribuente e cittadino che paga le tasse).
Dunque, leggo che le forze dell'ordine (che stimo e rispetto) dovrebbero intervenire per identificare i responsabili dei "gesti" oggetto di discussione...
Perdonate il francesismo, col caxxo dico io!
Soldi di cittadini spesi per scovare gente che saluta romanamente? Ma stiamo scherzando?
 Giocatori milionari, presidenti ricchissimi, un mondo (quello del calcio) che fa' mangiare molti e voi volete "sprecare" denaro pubblico per questi motivi? In questo momento di crisi poi? No amici, non sono d'accordo, ci pensassero quelli che con quel mondo ci mangiano (e bene), i vari presidenti, Lega, FIGC, UEFA, coni, giocatori, tv, radio...  Noi, cittadini-tifosi, già spendiamo molto e diamo tanto...
Ovviamente  altro discorso e' l'ordine pubblico e l'impiego di migliaia di appartenenti alle fdo ogni domenica, e la' già si spendono fior fiori di soldi.

[cral]

chiedo di applicare i regolamenti che stanno sul sito di roma e lazio, dettati dalla questura: le leggi le hanno fatte altri, non io. le leggi le hanno infrante altri non io.Questa cosa, il farle rispettare, in italia non succede e ora ci spetta la mannaia uefa. Hanno ragione nel farlo, hanno torto nel non essere intervenuti prima, ma gli avvertimenti li avevano dati. Punto.
Tutto il resto delle chiacchiere sono state già scritte su tutti i forum dieci anni fa: dalla responsabilità di reggere uno striscione a fare sieg heil dopo l'inno nazionale. Dieci anni fa, stesso disco. a me non interessa più.

Quel manichino non è la follia di una persona, ma il desiderio dell'altra metà di Roma di farci fuori.
e noi gli stiamo imboccando con tutte le scarpe.
Si poteva uscire puliti da questa storia: tutti. persino tutti quanti, bastava aspettare e passare alla cassa dopo.
Invece si sono ubriacati tutti di Lazio, ma di brutto, e hanno iniziato a fare i gaggi in trasferta, come quando andavamo in gita con la scuola, felici e impuniti. Tanto la Lazio era imbattibile e terza....
Poi il risveglio e le pizze dell'Uefa, con avvertimento.

e loro come hanno reagito? l'hanno voluta mettere per storto e adesso succede quel che succede: chiunque farà una mossa non avrà paracadute.

Non è che se l'Uefa ti schiaccia, torni a fare il gallo in Serie A. Siamo sotto elezioni politiche, la Lazio farà la fine della fiorentina di Cecchi Gori, che la indebitò ma poi si ritrovò fottuto politicamente, senza immunità parlamentare.

Chiunque fa una mossa da stasera, punta al banco, volente o nolente.
e se qualcuno si fa male, non si lamentasse: questo gioco sporco, fatto di inerzia e di ricatti, l'hanno voluto loro.
se ti muovi male, se ci provi da bullo devi mettere in conto che la reazione che può arrivare è scomposta.
Non è una minaccia, è una constatazione di come vanno le cose. L'uefa potrebbe radiarci per tre anni.
Non arriverebbe più nessun giocatore. Milan inter juve e roma comprerebbero al discount Nazio.
idem se qualcuno vince: ok, hai vinto, Lotito in ginocchio e Sieg heil uber alles. E POI?

Duri una domenica di festa. Poi la Nazio sparisce.
e il piatto romano se lo prende chi ha impiccato quel manichino-

[Eagles71]

chiedo di applicare i regolamenti che stanno sul sito di roma e lazio, dettati dalla questura: le leggi le hanno fatte altri, non io. le leggi le hanno infrante altri non io.Questa cosa, il farle rispettare, in italia non succede e ora ci spetta la mannaia uefa. Hanno ragione nel farlo, hanno torto nel non essere intervenuti prima, ma gli avvertimenti li avevano dati. Punto.
Tutto il resto delle chiacchiere sono state già scritte su tutti i forum dieci anni fa: dalla responsabilità di reggere uno striscione a fare sieg heil dopo l'inno nazionale. Dieci anni fa, stesso disco. a me non interessa più.

Quel manichino non è la follia di una persona, ma il desiderio dell'altra metà di Roma di farci fuori.
e noi gli stiamo imboccando con tutte le scarpe.
Si poteva uscire puliti da questa storia: tutti. persino tutti quanti, bastava aspettare e passare alla cassa dopo.
Invece si sono ubriacati tutti di Lazio, ma di brutto, e hanno iniziato a fare i gaggi in trasferta, come quando andavamo in gita con la scuola, felici e impuniti. Tanto la Lazio era imbattibile e terza....
Poi il risveglio e le pizze dell'Uefa, con avvertimento.

e loro come hanno reagito? l'hanno voluta mettere per storto e adesso succede quel che succede: chiunque farà una mossa non avrà paracadute.

Non è che se l'Uefa ti schiaccia, torni a fare il gallo in Serie A. Siamo sotto elezioni politiche, la Lazio farà la fine della fiorentina di Cecchi Gori, che la indebitò ma poi si ritrovò fottuto politicamente, senza immunità parlamentare.

Chiunque fa una mossa da stasera, punta al banco, volente o nolente.
e se qualcuno si fa male, non si lamentasse: questo gioco sporco, fatto di inerzia e di ricatti, l'hanno voluto loro.
se ti muovi male, se ci provi da bullo devi mettere in conto che la reazione che può arrivare è scomposta.
Non è una minaccia, è una constatazione di come vanno le cose. L'uefa potrebbe radiarci per tre anni.
Non arriverebbe più nessun giocatore. Milan inter juve e roma comprerebbero al discount Nazio.
idem se qualcuno vince: ok, hai vinto, Lotito in ginocchio e Sieg heil uber alles. E POI?

Duri una domenica di festa. Poi la Nazio sparisce.
e il piatto romano se lo prende chi ha impiccato quel manichino-

triste ma vero, la strada intrapresa è quella, aspettiamo inermi chi stringerà il cappio...

[LaLazioMia]

Povera Lazio Mia, vilipesa e violentata non solo dai suoi storici nemici, ma dai suoi stessi comunicatori, dai suoi stessi giornalisti, dai suoi stessi cosidetti VIPs che quando non si vergognano di confessare il proprio tifo o la attaccano attaccando il suo Presidente( che poi fa tanto chic ed audience), o non cacciano un euro per aiutarla ma pretendono solo biglietti gratis e immeritati onori.
Povera Lazio Mia , invece di essere difesa dai suoi stessi tifosi è attaccata e addirittura aiutata nella discesa con atti vili e delinquenziali dai suoi stessi pseudo tifosi organizzati.

POVERA LAZIO MIA. disprezzata,schernita , ingiuriata; offesa e oltraggiata.
INDIFESA

[Bob]

Povera Lazio Mia, vilipesa e violentata non solo dai suoi storici nemici, ma dai suoi stessi comunicatori,
( che poi fa tanto chic ed audience), o non cacciano un euro per aiutarla ma pretendono solo biglietti gratis e immeritati onori.
Povera Lazio Mia , invece di essere difesa dai suoi stessi tifosi è attaccata e addirittura aiutata nella discesa con atti vili e delinquenziali dai suoi stessi pseudo tifosi organizzati.

POVERA LAZIO MIA. disprezzata,schernita , ingiuriata; offesa e oltraggiata.
INDIFESA

Non potrò mai dimenticare la faccia triste di Cragnotti, intervenuto in una puntata di Lazialità in tv dal De Angelis...
Parlando delle vicissitudini post scudetto legate al crollo Cirio, disse che molti "amici" che lo esaltavano nei momenti belli, dopo il crack sparirono e addirittura in qualche occasione fecero finta di non vederlo (citò un noto direttore di tg, incontrato in un ristorante...).
Così è la vita, così va il mondo...
 

[Bob]

chiedo di applicare i regolamenti che stanno sul sito di roma e lazio, dettati dalla questura: le leggi le hanno fatte altri, non io. le leggi le hanno infrante altri non io.Questa cosa, il farle rispettare, in italia non succede e ora ci spetta la mannaia uefa. Hanno ragione nel farlo, hanno torto nel non essere intervenuti prima, ma gli avvertimenti li avevano dati. Punto.
Tutto il resto delle chiacchiere sono state già scritte su tutti i forum dieci anni fa: dalla responsabilità di reggere uno striscione a fare sieg heil dopo l'inno nazionale. Dieci anni fa, stesso disco. a me non interessa più.

Quel manichino non è la follia di una persona, ma il desiderio dell'altra metà di Roma di farci fuori.
e noi gli stiamo imboccando con tutte le scarpe.
Si poteva uscire puliti da questa storia: tutti. persino tutti quanti, bastava aspettare e passare alla cassa dopo.
Invece si sono ubriacati tutti di Lazio, ma di brutto, e hanno iniziato a fare i gaggi in trasferta, come quando andavamo in gita con la scuola, felici e impuniti. Tanto la Lazio era imbattibile e terza....
Poi il risveglio e le pizze dell'Uefa, con avvertimento.

e loro come hanno reagito? l'hanno voluta mettere per storto e adesso succede quel che succede: chiunque farà una mossa non avrà paracadute.

Non è che se l'Uefa ti schiaccia, torni a fare il gallo in Serie A. Siamo sotto elezioni politiche, la Lazio farà la fine della fiorentina di Cecchi Gori...

Secondo me stai esagerando...  non sono riusciti nell'impresa di ELIMINARCI nel post crack Cragnotti-Baraldi-Mancini, pensa adesso.
Sul manichino, ho già detto: è come quando scriviamo NOI LAZIALI " magari moreno..." lo pensi, li detesti, li insulti, sfottò. Un manichino su milioni di tifosi in città e provincia, sinceramente fa la media del niente, come quei 200, come i puncicatori, come... come... come...  SEMPRE QUELLI SO'! Gentaccia, NON tifosi sbagliati, uomini falliti!

[cral]

 Gentaccia, NON tifosi sbagliati, uomini falliti!

vedi, sta qui la differenza di pensiero: gentaccia va bene, quel gesto è violento.-
ma non sono sbagliati, nè sono falliti. noi facciamo spallucce su questo allarme ma poi corriamo a buttarci in corner decretando una loro fine "esistenziale, morale, etica". A noi ci danno dei nazisti, e ancora rispondiamo che loro c'hanno er bruco sul cruscotto. ti rendi conto della differenza?
abbiamo sempre questo paracadute morale, abbiamo il cielo. Poi ci toglieranno la terra da sotto ai piedi e vedrai i valori morali della Nazio dove finiscono

[Bob]

vedi, sta qui la differenza di pensiero: gentaccia va bene, quel gesto è violento.-
ma non sono sbagliati, nè sono falliti. noi facciamo spallucce su questo allarme ma poi corriamo a buttarci in corner decretando una loro fine "esistenziale, morale, etica". A noi ci danno dei nazisti, e ancora rispondiamo che loro c'hanno er bruco sul cruscotto. ti rendi conto della differenza?
abbiamo sempre questo paracadute morale, abbiamo il cielo. Poi ci toglieranno la terra da sotto ai piedi e vedrai i valori morali della Nazio dove finiscono

A me nessuno si è mai permesso di dare del nazista o fascista...  una persona intelligente (bada, ho scritto persona, NON tifoso) cerca di non fare di tutta l' erba un "fascio" (battuta non cercata...), al limite può dire che un gruppo organizzato di tifosi della tot squadra ha idee che si rifanno al comunismo o al fascismo o al socialismo o ecc. , ma già questo ci porta fuori dal "contesto", perché la stragrande maggioranza di tifosi-cittadini-civili va allo stadio per vedere una partita di calcio, e come diciamo TUTTI, la politica NON DEVE ENTRARE in un impianto sportivo.
D'accordo invece con te sulla disparità di trattamento dei media nell'affrontare volta per volta argomenti scottanti o addirittura di gossip rappresentandoci a noi come il diavolo e altri come angeli biondi...

[feiez]

Un manichino su milioni di tifosi in città e provincia, sinceramente fa la media del niente, come quei 200, come i puncicatori, come... come... come...  SEMPRE QUELLI SO'! Gentaccia, NON tifosi sbagliati, uomini falliti!

Quel manichino ha un precedente, nel 99. Era il maledetto derby di ritorno ed esposero il manichino al centro della sudicia, sul fossato, con la maglia di Vieri.
Ha pienamente ragione cral, c'è una gran parte della città che ci vorrebbe far finire come il Monaco 1860, vedi topica di repubblica ed apposito post. Almeno tra di noi dovremo essere uniti.

[Teo]

Il manichino, tanto per cambiare, i romanisti l'hanno copiato... da noi. Non ricordo che derby fosse, forse quello d'andata del 95/96, perché giocavamo fuori casa: un pupazzo attaccato per il collo a un pallone, con la maglia di Giannini, "ballò" a lungo davanti la curva, poi fu sospinto verso la Tevere, dove naturalmente causò una mezza "mischia".

Quanto a ferocia nei confronti della controparte, non abbiamo nulla da invidiare ai cugini stupidi. La differenza sta nel fatto che la loro "goliardia" diventa patrimonio anche di chi culturalmente dovrebbe respingerla, come il perfetto Serra, tanto per fare un esempio. Noi, al di fuori di certi ambiti, giustamente ci vergognamo, e quindi la fama dei nostri manichini impiccati non varca lo stadio.

[Giulio]

Teo, dovrebbe essere il derby del 6 marzo 1994 in cui Luca Marchegiani parò un rigore a Giannini. Il derby era in casa: Lazio-Roma 1-0 con rete al 6' di Beppe Signori. Ricordo perfettamente quel manichino che, sospinto dal vento, arrivò nei pressi della curva sud.

[Fabio70rm]

Il manichino, tanto per cambiare, i romanisti l'hanno copiato... da noi. Non ricordo che derby fosse, forse quello d'andata del 95/96, perché giocavamo fuori casa: un pupazzo attaccato per il collo a un pallone, con la maglia di Giannini, "ballò" a lungo davanti la curva, poi fu sospinto verso la Tevere, dove naturalmente causò una mezza "mischia".

Quanto a ferocia nei confronti della controparte, non abbiamo nulla da invidiare ai cugini stupidi. La differenza sta nel fatto che la loro "goliardia" diventa patrimonio anche di chi culturalmente dovrebbe respingerla, come il perfetto Serra, tanto per fare un esempio. Noi, al di fuori di certi ambiti, giustamente ci vergognamo, e quindi la fama dei nostri manichini impiccati non varca lo stadio.

Si ma era un manichino non impiccato, la corda era per legarlo ad un pallone....mi sembra ben diverso...

[cral]

dal 1994 sono passati molti anni.

[Kebab]

Il manichino con la maglia di Vieri mi pare fosse crocifisso o qualcosa del genere fra l'altro.

In ogni caso sia questo che quello di Crespo furono due immagini di una violenza unica..

[feiez]

Il manichino con la maglia di Vieri mi pare fosse crocifisso o qualcosa del genere fra l'altro.

Esatto. Ed oltre alle immagini di quell'incontro, non appare notizia, video o foto che lo riporti (almeno che io abbia trovato).