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ROMA - In palio c'è la finale di Coppa Italia, ma la sfida di domani in scena allo Juventus Stadium è anche un'occasione per misurarsi con la capolista, in ottica campionato.
Una prova di forza da mostrare anche senza Miroslav Klose, non convocato assieme a Konko. «Ha un sapore particolare, sono partite dove si gioca per 180 minuti e si deve lottare per ogni gol subito o fatto. Ogni cosa potrebbe essere decisivo per la qualificazione – rileva il tecnico della Lazio, Vladimir Petkovic alla vigilia della semifinale d'andata di Coppa Italia con i bianconeri -. Mancano poche partite per ottenere qualcosa di importante. Vincendo queste partite possiamo assicurarci anche la qualificazione in Europa, quindi vincendo potremo dare una bella impronta anche per il futuro». Sì, perchè, i biancocelesti, oltre a campionato e Tim Cup, sono in corsa anche in Europa League, grazie alla serie di risultati utili inanellata finora. «Tutti dicono che la Juve è la squadra da battere -riconosce l'allenatore di Sarajevo -, l'ha dimostrato, ed è tornata in forma. È la più forte del campionato. Noi stiamo facendo bene, sono 15 partite che non stiamo perdendo: abbiamo fatto più punti di tutti quanti, guardando le ultime 12 partite saremmo in prima posizione. Per quanto hanno fatto ora, ai ragazzi dico chapeau, ma vogliamo di più».
Lazio, allarme cali di tensione
Guai però a cali di tensione perchè uscire indenni dallo stadio bianconero non è un'impresa da tutti. I biancocelesti, pur soffrendo, ci sono già riusciti, ma rispetto al match di campionato, la Lazio che si presenta domani a Torino è diversa. «Ora siamo più propositivi e siamo una squadra più guerriera - dice il bosniaco -. Voglio una squadra disciplinata, ben consapevole e pronta a sfruttare le occasioni a disposizione. Serve una partita intelligente, non giocata troppo in difesa perchè queste gare si vincono con il cuore ma anche con la testa».
La formazione contro la Juve
Per farlo, si affiderà a Marchetti in porta e Cavanda, Biava, Ciani e Lulic (in vantaggio sull'acciaccato Radu) in difesa. A centrocampo rientrerà, invece, Gonzalez che si posizionerà accanto ad Hernanes, con Ledesma in cabina di regia. Mentre sulle fasce agiranno Mauri e Candreva. Mancherà Klose: il tedesco, alle prese con una leggera contrattura ai flessori della coscia sinistra che l'ha costretto a saltare anche la partita con il Palermo, è rimasto a Roma assieme a Konko (problema a un polpaccio per lui). In attacco, quindi, spazio a Floccari, in gol con i siciliani. Ma, in fondo, Petkovic è stato chiaro: »Floccari sta facendo bene, è un altro giocatore rispetto a quello di qualche mese fa, è rinato.Solo chi è al 100% può giocare, chi sente il minimo fastidio non può essere pronto anche per via delle temperature e del campo pesante. Dobbiamo essere al massimo fisicamente».
