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Operazione rinnovo. La Lazio gongola, si gode la sua scoperta, ora vuole blindarla. Si chiama Vladimir Petkovic, ha stupito tutti, si è preso la ribalta. Poche parole -spesso pacate ed eleganti- e tanto lavoro sul campo. Questa la ricetta di Mr.Vlado. Quando la Lazio annunciò il suo ingaggio, i mugugni si sprecarono, venne accolto con scetticismo. Ora è amato e rispettato. E’ stato bravo Petkovic, poche mosse, tutte azzeccate, ricetta semplice. Petko ha creato un gruppo solido, rendendo partecipi tutti, esaltando le qualità della rosa. Hernanes è il suo capolavoro, riportato alle origini e mai decisivo come in questa stagione. Candreva ha trovato continuità, Biava vive una seconda giovinezza, Cavanda e Ciani stanno ripagando la “testardaggine” del tecnico che, in loro, ha creduto anche quando errori e polemiche potevano trascinarli a fondo. Lavora bene Petkovic, vuole sfruttare ogni risorsa a disposizione, è convinto che la Lazio non viaggi ancora a pieno regime. Lotito e Tare si sfregano le mani, erano convinti di aver piazzato il colpo, ora si godono lo spettacolo. L’ambiente è ammaliato, c’è chi lo paragona a Maestrelli, chi a Eriksson, solo leggende. La Lazio si coccola il suo allenatore, possibile che sul tavolo di Petkovic arrivi –a breve- un’offerta di rinnovo del contratto. L’attuale accordo scade nel 2014, Lotito potrebbe proporre un allungamento fino al 2016 con ritocco dello stipendio. E’ un progetto, se ne parlerà nelle prossime settimane, forse anche prima della fine del campionato. Flavio Ferraria cura gli interessi del tecnico biancoceleste, è stato uno dei promotori del suo arrivo a Roma: “Per adesso non si è parlato di questo argomento –ha dichiarato Ferraria in Esclusiva ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it-, anche perché il mister è assolutamente concentrato sulla stagione. C’è un contratto in essere, ci sarà tutto il tempo, poi, per parlarne”. La Lazio vola, sta stupendo tutti. Seconda in classifica, in semifinale di Coppa Italia, ai sedicesimi di Europa League, in pochi avrebbero puntato sulla truppa biancoceleste a inizio stagione, in molti sono stati costretti a ricredersi. Merito anche e soprattutto di Petkovic: “Il mister lo conosco bene, so che è molto felice per quanto sta facendo la Lazio. Sorpreso? No, direi di no. Lui è sempre stato convinto della bontà del suo lavoro, anche quando arrivava qualche critica di troppo. Ora, però, c’è ancora tanto cammino da fare, non è finita, quindi andiamoci piano”. La Lazio lo sa, vuole lasciare tranquillo lo spogliatoio. L’argomento rinnovo verrà toccato a tempo debito. Nessuna fretta. Petkovic è uomo e allenatore pragmatico, bada al sodo, non si perde in chiacchiere. Parla poco e bene, preferisce i fatti. Roma lo ha conquistato, è immerso nel mondo Lazio, ha saputo riportare entusiasmo e positività nell’ambiente biancoceleste: “Lui è molto felice, a Roma sta benissimo. Può contare su una squadra forte e un gruppo fantastico –continua Ferraria-, merito della società che lo ha messo nelle condizioni giuste per lavorare, dell’ambiente e dei giocatori a sua disposizione”. Le condizioni per prolungare il matrimonio ci sono tutte. Senza fretta, step by step.
