Auguri S.S. Lazio 1900!!!!

[Sledgehammer]

1 1 3

[Sanfatucchio]

Ti amo!!!

[salasso]

auguri lazio mia


 

[carpelo]

Auguri alla Lazio, auguri a tutti i Laziali!
Auguro a tutti noi di essere sempre in grado di tenere alta la splendida bandiera biancoceleste, di essere sempre degni dei vessilli di cui ci fregiamo e di essere sempre in grado di farle onore!

[rione 13]

Cugino di sangue,
Magari il destino mi avrebbe riservato un altro modo per diventarlo.
Ma intanto la storia mia e della Lazio si è incrociata alla fine degli anni '70 grazie a te.

Grazie Claudio.

[Rupert]

Auguri di cuore alla mia "magnifica ossessione"

[ Link a YouTube non valido ]

[GMar]

Tanti auguri, Lazio mia bella!!!!
E grazie. Per questa storia meravigliosa e per i brividi che continui a darmi (quest'anno poi.... mhhhh, meglio che non dico niente)
 
PS grazie anche a tutti voi per i contributi emozionanti che avete postato!!!

[Nascar]

Tanti auguri grande Lazio!

[ML]

Gli auguri più belli finora:

"Auguri ai bisnonni, ai nonni e alle nonne, ai padri e alle madri che continuano a trasmettere ai figli la passione per Te che esisti da 113 anni.

Buon Compleanno Lazio
LA STORIA CONTINUA"

Cristian Daniel Ledesma

[Brunogiordano]

Che grande Laziale Ledesma!

NON SAPRAI MAI QUANTO TI AMO, LAZIO MIA.

LA MIA LAZIO, LA MIA VITTORIA.

[Il frigorifero]

Auguri, mia amata. Ogni anno sei più bella 

[sole e luna]

Auguri al mio grande amore........

[Brunogiordano]

Per rispondere a Zorba: ci sono stato, dopo la partita, vista in Tribuna Tevere (da buon abbonato dei Distinti Ovest  ) con mio suocero. Serata piacevolissima. Abbiamo brindato anticipatamente al 113° con birretta nell’intervallo. Alla fine della partita vado a recuperare mio cognato in Nord per portarlo con me con il motorino a Piazza della Libertà, ma mi dice che è stanco e vuole prendere l’autobus per tornare a casa. Insisto per almeno riaccompagnarlo a casa, così devo tardare il mio arrivo alla festa, dove ho appuntamento con altri amici abbonati in Distinti Ovest, per l’occasione anch’essi sparpagliati in Tevere. Parcheggio il motorino a Piazza Cola di Rienzo e, nel fare quei pochi passi per raggiungere Il Luogo, mi pervade un positivo stato d’ebbrezza e un sorriso mi si stampa sul volto per non abbandonarlo più per tutta la serata. Intono i cori, con gli sconosciuti Fratelli, che mi accompagnano in quel breve cammino. Arrivo in Piazza e trovo i miei amici. Inizia la festa. Niente di eclatante, meno affollamento che in altre ricorrenze passate, ma una festa elegante come solo le Notti biancocelesti sanno regalare. Più di qualcuno prova a rovinarla cantando “stornelli”, la cui sorprendente assenza aveva reso l’aria dell’Olimpico respirabilissima, poco prima. Ma stavolta sticazzi: sono con i miei amici e con la mia Lazio; è tutto un cantare, zompettare, baci e abbracci, foto di rito e brindisi con spumante condiviso con altri generosi sconosciuti Fratelli. Ci godiamo lo spettacolo pirotecnico, uno sguardo al cielo ricordando il “Maestro che ce sta a guardà”, fantastichiamo un po’ sugli sviluppi della stagione. Poi di nuovo baci e abbracci, saluti e un pensiero ai miei figli che sono al lettuccio a dormire, sognando il momento in cui la direzione familiare (mamma e papà) consentirà anche a loro di partecipare a questi eventi notturni a tinte biancocelesti. Ripercorrendo al contrario il percorso mi viene forte la voglia di comprare un biglietto di Distinti Ovest per domenica e recapitarlo a mio padre (tifoso comodino) con il ricatto morale di non poter mancare nel sostenere una Lazio seconda in classifica, in semifinale di Coppa Italia, ai sedicesimi di Coppa Uefa, bellissima e giovanissima centotredicenne, insieme al consuocero e a due dei suoi tre nipotini.

P.S.: incontrati Pino Wilson, Pantano, Toni Malco e un collega di lavoro  .

[gondrano]

mi hanno rovinato questa splendida giornata!!!
ho scoperto che il 9 gennaio è nato anche stramerdoni!
manon si può mai stare in pace?!

[feiez]

ROMA - Il momento della Lazio...«It's Magic!». Magico, come il nome dello spettacolo con cui la polisportiva biancoceleste ha deciso di festeggiare i suoi 113 anni assieme ai tifosi all'American Circus. Ma, soprattutto, magico,è il momento che sta vivendo la squadra di Vladimir Petkovic: seconda in campionato dietro alla Juventus, ai sedicesimi di Europa League e in semifinale di Coppa Italia, grazie al successo di ieri con il Catania. «Oggi siamo qui per festeggiare il 113° compleanno della Lazio, sicuramente è un grande spettacolo - rileva il tecnico bosniaco, intervenuto dai microfoni di Lazio Style Radio in diretta dal tendone circense di Tor di Quinto -. Abbiamo offerto anche un piccolo regalo ieri sera. Speriamo che di anno in anno vada sempre meglio».

Ma già ora la sua Lazio fa sognare: il 3-0 ai siciliani permette ai biancocelesti di allungare la striscia positiva a 13 risultati utili. Delio Rossi (15) e Sven Goran Eriksson (17) sono a un passo dall'essere raggiunti dall'allenatore di Sarajevo che ha fatto dell'Olimpico la sua tana: su 16 partite ufficiali lo stadio è stato violato soltanto dal Genoa. L'impianto capitolino è la vera roccaforte della Serie A e, per la Lazio, anche una miniera di punti (25 su 39 ottenuti dai laziali). «È una manifestazione importante quella di stasera – riconosce il presidente Claudio Lotito -. L'anniversario della più grande polisportiva d'Europa, nata all'insegna dei valori olimpici, dello sport, del rispetto e dello spirito di sacrificio. Sono valori che abbiamo preservato e che vogliamo tramandare. La Lazio è una grande famiglia, questi colori permettono a molti di sognare, e noi li vogliamo mantenere grazie ai risultati sul campo e grazie a campioni che siano d'esempio».

Da Ledesma a Candreva, per i giocatori biancocelesti quello di Tor di Quinto è un vero bagno di folla. «Tare portace Lampard», grida qualche supporter. Un sogno. Più fattibile il centrocampista del San Paolo, Casemiro, mentre sembra in uscita uno tra Bizzarri (al Chievo) e Carrizo. «Abbiamo uno spogliatoio di grande qualità e soprattutto moralità, ogni acquisto deve avere i valori di questo gruppo coeso e volitivo - spiega il patron-.Dobbiamo valutare quei giocatori che non vadano a collidere con l'ottimo rapporto che si è creato nella squadra.Diakitè? Se resta lo dovete chiedere a lui e al suo procuratore».

Ma nel giorno del 113° compleanno si pensa anche allo stadio:«Quello che manca è una casa e la presenza di Gianni Alemanno,stasera, è emblematica. Ci occorre una casa che accolga tutte le sezioni della polisportiva, per far respirare a noi e a tutti i giovani, quei valori per cui noi tutti combattiamo ogni giorno». «Una grande città come Roma si identifica in quei valori che la Lazio rappresenta. È uno stile di vita e ogni atleta ne è l'esempio. Mi inchino ai 113 anni di vita di questa società. Questa amministrazione vuole varare il progetto stadio: presentatelo», è la risposta del sindaco. Domenica,però, si gioca all'Olimpico con l'Atalanta. Viste le statistiche, va bene così. Per ora.

http://www.ilmessaggero.it/sport/sslazio/lazio_stadio_lotito_alemanno/notizie/243265.shtml