3 giugno 2010
la Repubblica, edizione romana
L´uruguaiano avrà la cittadinanza italiana. Lotito vuole chiudere per il nuovo “Nasri”
ALBERTO ABBATE -GIULIO CARDONE
Lo chiamano “El Tata”, coccolerà la Lazio. Arriva Alvaro Gonzalez, ennesimo talento made in Uruguay. Dolori e gioie nel suo presente. Addio Seleccion, eccomi Lazio. Nelle grazie di Tabarez, è stato escluso in extremis dalla lista dei 23 per il Sudafrica. Ma ora sorride già, pensando alla sua nuova squadra. Centrocampista del Nacional de Montevideo, 26 anni a ottobre, questione di una-due settimane e avrà anche la cittadinanza italiana. Nasce come classico mediano d´interdizione, ma sa giostrare all´occorrenza come regista. Il sostituto ideale, insomma, sia di Ledesma sia di Brocchi, che potrebbe rientrare in uno scambio con Oddo del Milan. La trattativa è già stata chiusa. Gonzalez lascia la squadra del suo cuore, quella della sua città natia, ma ritrova in biancoceleste l´amico Muslera, fresco di rinnovo. Terzo colpo dell´agente Fonseca in poche ore.
La Lazio non si ferma qui. Parte ufficialmente l´operazione centrocampo. Avanzatissima la trattativa per aggiudicarsi il “nuovo Nasri”: Hakim Khadrejnane, centrocampista classe ‘92, in scadenza di contratto col Rennes. Lotito lo sta strappando alla concorrenza di Juve, Milan e Inter per appena mezzo milione. E sta provando a fare lo stesso con il centrale 19enne del Goias, Rafael Toloi. Si pensa insomma al futuro, a una Lazio vincente. Come quella del ‘74, lunedì in campo al Flaminio per Telethon. Oggi, alle 12, la conferenza stampa. Ma non ci sarebbe bisogno di presentazioni.
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