Nations League formazioni Italia

[superaquila]

Ha ragione sempre chi vince ma non c'è il rispetto dei ruoli.

[ThomasDoll]

Insigne non vale Rambaudi.

Oh, vedi?
Io non riesco ad apprezzare Insigne.
Cioè, tecnica da paura, eh!
Ma me pare un pelouche

Stravedo, invece, per Barella. Una specie di tafano rompicojoni

[Ataru]

ciro ha corso a vuoto per 70 minuti. poi ha rallentato rimanendo solo a far pressione al portatore di palla arretrato e mancini lo ha ripreso chiedendogli di rientrare in copertura.


non è quasi mai stato servito in corsa, forse due volte ma con quel mezzo secondo di ritardo necessario per farlo finire in fuorigioco. si è sempre dovuto decentrare per giocare qualche palla, tanto da crearsi da solo l'occasione per il gol di barella (i cronisti hanno parlato di bellissima azione corale dell'italia senza citare l'assist perfetto di ciro, che ha fatto segnare di testa un giocatore alto quanto giovinco).


nonostante tutto, ciro ha fatto un partitone, non si è mai risparmiato e ha fatto vedere di essere in una forma più che decente. quando riceverà palla da LA, da SMS, Correa e Lazzari tornerà a timbrare il cartellino ripetutamente.


l'italia ha giocato molto meglio con le riserve che con i titolari, al netto di una fascia destra inesistente, complici comunque enormi defezioni nella difesa orange. probabilmente questa formazione sabato avrebbe dilagato

[ThomasDoll]

Ma non erano le riserve, quale allenatore farebbe giocare i titolari con la Bosnia e le riserve con l'Olanda?
Ne ha chiamati 37 e ha fatto due formazioni.

[geddy]

Oh, vedi?
Io non riesco ad apprezzare Insigne.
Cioè, tecnica da paura, eh!
Ma me pare un pelouche

Stravedo, invece, per Barella. Una specie di tafano rompicojoni

Ritarda sempre l'azione, tiene palla e vanifica spesso i movimenti dei compagni on vede il gioco ed e' egoista.
Ciro di goal ne sbaglia non pochi, la sua forza e' nell'incredibile numero di volte che arriva a concludere.

[Ataru]

Ma non erano le riserve, quale allenatore farebbe giocare i titolari con la Bosnia e le riserve con l'Olanda?
Ne ha chiamati 37 e ha fatto due formazioni.

in effetti volevo metterci le virgolette, ma ho desistito. intendevo dire, con un'iperbole, che la formazione schierata contro la bosnia era più infarcita di pippe di quella di ieri sera. mi sa che non sono stato chiaro

comunque non mi piace la tendenza di mancini a snaturare i giocatori per adattarli ai suoi schemi, lo puoi fare quando alleni una squadra di club e hai a disposizione quei giocatori 6 giorni su 7, ma non in nazionale quando li hai a disposizione 3 giorni ogni due mesi

[Leòn]

la vittoria è stata dedicata a Zaniolo, sì?

[Gasco luis veron]

Hateboer fa il fenomeno ma lo stop era imperfetto.
La girata svirgolata con la Lazio la buttava dentro.
Indubbiamente vede meno la porta, in nazionale.

C'e' arrivato con la lingua di fuori dopo 200 scatti in verticale ignorati.

[Gasco luis veron]

Anche con Zeman il centravanti segnava pochino.
Ciro fa il Casiraghive Chiesa nelle intenzioni il Beppe. Insigne non vale Rambaudi.

Immobile con Zeman e' stato capocannoniere ed ha fatto il record dei gol.

Baiano ha segnato tantissimi gol con Zeman.

Casiraghi non segnava tantissimo a preascindere ma con Zeman ha segnato piu' che con altri allenatori.

[Gasco luis veron]

Comunque il discorso non e' Zeman o, non Zeman ma e' l' applicazione del 4/3/3: Higuain da punta centrale nel 4/3/3 ha segnato quanto Ciro ovvero, 36 gol.

Mertens, da punta centrale con Sarri ha segnato tantissimi gol.

La nazionale non fa' ne i movimenti di Zeman nei tre davanti (almeno li fa' solo alcuni), ne' i movimenti di Sarri, ne' i movimenti del Barcelona dove Suarez nel 4/3/3 ha segnato valanghe di gol.

Il 4/3/3 e' il modulo che copre meglio il campo perche' da piu' ampiezza campo: inoltre il 4/3/3 permette il maggior numero di suzioni offensive.

Sempre nel 4/3/3 il centravanti ese messo nelle condizioni ideali ha svariate soluzioni per poter esser messo in verticale sul movimento davanti al portiere.

Poi ognuno interpreta il 4/3/3 alla sua maniera: Mancini vuole che il centravanti faccia dei movimenti specifici per mandare in porta i due esterni e Barella.

Questa giusta soluzione e ben applicata dalla nazionale dovrebbe essere variata da altre soluzioni peopositive anche per il centravanti: cosi' non e'.

[ThomasDoll]

Mancini, di cui conosciamo benissimo i gusti, ha preso il relitto fumante lasciato da Ventura e ha applicato una regola semplice, essendo il campione e il conoscitore di calcio che conosciamo: ha preso tutti quelli che sapevano giocare a pallone e ha provato a mescolarli in campo.
Se ne sono giovati quelli più talentuosi, che con Ventura faticavano: un centrocampo con Verratti, Jorginho e Barella, e in seconda fila Locatelli, Sensi e Pellegrini, a Ventura j'avrebbe fatto prende er coccolone, e con dietro la difesa a 4. Ne è venuto fuori un mix molto piacevole, che cambia a seconda degli interpreti ma privilegia, al solito, la circolazione di palla superveloce e le combinazioni tra gente che sa giocare, mettendo in piedi qualcosa di molto simile alla Banda Mancini che ricordiamo. Non dimentico una linea di centrocampo Fiore-Liverani-Stankovic-Cesar con Lopez e Corradi di punta in un derby di Coppa Italia coraggiosissimo, poi pareggiato, o il turbine che centrifugò il Milan 4-0 sempre in Coppa Italia, prima di suonare la Juve in finale.
Ieri in una pausa di gioco ha chiamato Ciro e gli ha detto delle cose, nei 5 minuti successivi Ciro ha fatto quel taglio verso sinistra ed è andato in porta come una schioppettata. Il punto è che si gioca di squadra, come ha detto De Roon a fine partita, facendoci i complimenti: chi capisce che la somma degli undici insieme fa più della somma delle possibilità  di ciascuno degli undici da solo, diventa forte.
Lo fece Conte con i Pellè, lo fa Roberto con i Kean.
Questa squadra, scommetto un euro, gli Europei e la Nations League se li gioca per vincerli.

[geddy]

Facciamo pochi goal e dietro siamo perforabili.

[Gasco luis veron]

Mancini, di cui conosciamo benissimo i gusti, ha preso il relitto fumante lasciato da Ventura e ha applicato una regola semplice, essendo il campione e il conoscitore di calcio che conosciamo: ha preso tutti quelli che sapevano giocare a pallone e ha provato a mescolarli in campo.
Se ne sono giovati quelli più talentuosi, che con Ventura faticavano: un centrocampo con Verratti, Jorginho e Barella, e in seconda fila Locatelli, Sensi e Pellegrini, a Ventura j'avrebbe fatto prende er coccolone, e con dietro la difesa a 4. Ne è venuto fuori un mix molto piacevole, che cambia a seconda degli interpreti ma privilegia, al solito, la circolazione di palla superveloce e le combinazioni tra gente che sa giocare, mettendo in piedi qualcosa di molto simile alla Banda Mancini che ricordiamo. Non dimentico una linea di centrocampo Fiore-Liverani-Stankovic-Cesar con Lopez e Corradi di punta in un derby di Coppa Italia coraggiosissimo, poi pareggiato, o il turbine che centrifugò il Milan 4-0 sempre in Coppa Italia, prima di suonare la Juve in finale.
Ieri in una pausa di gioco ha chiamato Ciro e gli ha detto delle cose, nei 5 minuti successivi Ciro ha fatto quel taglio verso sinistra ed è andato in porta come una schioppettata. Il punto è che si gioca di squadra, come ha detto De Roon a fine partita, facendoci i complimenti: chi capisce che la somma degli undici insieme fa più della somma delle possibilità  di ciascuno degli undici da solo, diventa forte.
Lo fece Conte con i Pellè, lo fa Roberto con i Kean.
Questa squadra, scommetto un euro, gli Europei e la Nations League se li gioca per vincerli.

Hai ragione su un concetto che e' l' interpretazione del modulo simile a quello della banda -Mancini dove tutti a tuenonsi buttavano negli spazi.

All' epoca faceva un 4-4-2 ma nell' interpretazione degli schemi offensivi il 4-3-3 della nazionale ricalca perfettamente quel gioco.

Quindi hai centrato in pieno l' analisi tattica.

Detro questo pero' fli interpreti non sono gli stessi: C.Lopez qui' non c'e',  Barella fa' il gioco di Stankovic.

Fiore qui' non c'e' (zaniolo per tipo di movimenti gli poteva assomigliare), ma non certamente Keane o Chiesa, e neanche Bernardeschi.

Manca anche Cesar che fu' importante.

E soprattutto: Immobile non e' Corradi!


Hai ragione anche sul discorso di squadra: non si vince da solo.

Infatti (e scusa se ritorno a quel discorso ma e' il piu' adattabile visto che ci sono gli stessi interpreti principali ovvero, Insigne, Verratti e Immobile), il Pescara di Zeman giocava di squadra.

Ma se hai un giocatore che e' tra i piu' forti d' Europa in fase realizzativa si gioca di squadra per permettere a quel giocatore di segnare.

Chi ne' giovera' sara' la squadra oltre al giocatore.

Se hai Immobile che e' il piu' forte giocatore italiano e puo' farti fare il salro di qualita' applicherai degli schemi (SEMPRE DI SQUADRA), per mandare il maggior numero delle volte Immobile al tiro perche' essendo piu' forte degli altri in questo ripo di cosa Ciro, avra' piu' possibilita' di segnare rispetto ai vari Barella, Keane, Chiesa, Bernardeschi e Insigne.

Il discorso non e' quanti gol sbaglia Immobile ma parliamo di gioco di squadra e': quante volte mettono Immobile davanti alla porta o, comunque in posizione di tiro?

E' Ciro che invece mette gli altri nelle condizioni di tirare (vedi Keane), o, di segnare (vedi Barella).

[ThomasDoll]

L'obiettivo del gioco è vincere le partite, non far segnare Immobile. Nelle ultime 13 12 vittorie e un pari, mi pare che Mancini ci stia riuscendo alla stragrande.
Magari Ciro segna quello decisivo nella finale degli europei o della nations league.
Ieri per tutti tra i migliori in campo, per me non c'è problema.

[Ataru]

Ieri per tutti tra i migliori in campo, per me non c'è problema.

testate giornalistiche unanimi nel dargli 6,5. mezzo voto meno di insigne, tutti. un voto e mezzo meno di barella. per tutti chi?

[Gasco luis veron]

L'obiettivo del gioco è vincere le partite, non far segnare Immobile. Nelle ultime 13 12 vittorie e un pari, mi pare che Mancini ci stia riuscendo alla stragrande.
Magari Ciro segna quello decisivo nella finale degli europei o della nations league.
Ieri per tutti tra i migliori in campo, per me non c'è problema.

Be' i risultati parlano a favore di Mancini quindi non posso oppormi pero' una cosa la posso dire: che non se ne' esca in conferenza stampa come circa un annetto fa' (non ricordo  benissimo la data), quando disse che l' Italia era alla ricerca del centravanti che facesse gol (infatti li ha provati tutti per poi ripassare di nuovo a Belotti e a Immobile).

E' un controsenso fare queste affermazioni pubblicamente: ricorderai la storia che per difendersi Immobile porto' le sue statistiche e il Mancio si infurio' mettendolo in panchina per diverse partite.

Idem, dovrebbe capire questo discorso la carta stampata i media: ecco, va' bene quello che dici ma mi piacerebbe coerenza e non sempre Mancini e' stato coerente con Ciro (da un lato gli ha chiesto i gol pur facendo un gioco molto dispendioso che non sfrutta le caratteristiche di Ciro e dall' altro gli ha detto (per la verita' metteva nel discorso anche Belotti), che deve fare i movimenti per la squadra.

Sono d' accordissimo con te: grande partita di Ciro ma questa cosa a livello mediatico
(in questo caso non c' entra nulla Mancini), non e' stata messa in risalto.

I cronisti tra l' altro dopo il gol per ben tre volte hanno descritto l' azione facendo i nomi di spinazzola, Insigne e Barella senza mai nominare Immobile.

Alla quarta volta hanno fatto il nome di Immobile che mi sembra sia stato leggermente decisivo in occasione del gol di Barella con un cross al bacio.

Anche qui: cross di Ciro per Barella (mi dovro' abituare sara' che amo il gioco verticale di Inzaghi a favore di Ciro con passaggi di Luis Alberto in verticale per Ciro).

Forse sono abituato troppo bene!

[ThomasDoll]

testate giornalistiche unanimi nel dargli 6,5. mezzo voto meno di insigne, tutti. un voto e mezzo meno di barella. per tutti chi?

Meno di Insigne sbagliano. Anche Barella ieri non ha giocato da 8, era stanco dopo la Bosnia, contro cui aveva fatto faville. L'8 lo meritavano Locatelli e Spinazzola. Poi Ciro e Jorginho, secondo me. In televisione Di Gennaro, per esempio.