Non mi associo alla petizione: e non per scarsa stima nei confronti dei AdN, che spero anch'io di ritrovare fra noi quanto prima, ma per una posizione strettamente personale.
Che un netter si risenta dopo uno scambio di battute un po' troppo acceso o avverta l'esigenza di un periodo sabbatico, sulla base di considerazioni che non è tenuto a spiegare, è la cosa più normale del mondo nonché un diritto sacrosanto.
La teatralità insita nella cancellazione dell'account, invece, ha un che di insopportabilmente infantile: qualcosa del tipo "il pallone l'ho portato io, sto perdendo e me lo riporto via così non si gioca più".
So che nomi illustri sono caduti in questo tipo di atteggiamento, ma ciò non mi induce a modificare il mio giudizio.
Per essere ancora più chiari: se dipendesse da me, chi sbatte la porta in questo modo dovrebbe rispettare una moratoria di qualche mese prima di rientrare con un nuovo account.
Giusto per ricondurre certi gesti nell'alveo della decisione estrema e meditata, non del colpo di coda irriflesso e plateale.
Poi ciascuno ha il proprio modo di vivere il Forum, naturalmente.
Il mio si basa sul fatto di considerarlo qualcosa di serio il giusto e da vivere con la massima serietà, non fosse altro che per rispetto verso chi si sbatte gratuitamente per mettercelo a disposizione.
Ma sempre senza derogare a un principio: che per un certo tipo di litigi e problemi basta e avanza la vita reale.