Lazio ko a Firenze, Petkovic non digerisce le decisioni di Bergonzi: "Il rigore c'era, goal di Ljajic in fuorigioco"
Il tecnico biancoceleste punta il dito contro l'arbitraggio del 'Franchi': "Noi dovevamo giocare meglio, ma non capisco il metro utilizzato dal direttore di gara...".
28/ott/2012 17.50.00
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Nella sconfitta della Lazio contro la Fiorentina, risulta inevitabile analizzare le decisioni arbitrali di Bergonzi. Vladimir Petkovic punta il dito contro la direzione del fischietto genovese, che secondo il tecnico bosniaco ha influito sull'andamento della gara.
"Non diminuiamo i meriti della Fiorentina, che oggi era molto propositiva e meritava la vittoria, se non c'erano certi episodi forse però avrebbe meritato di più - ha detto l'allenatore capitolino nel post-partita - Il nostro goal annullato era regolare, assolutamente. Il rigore non datoci? Mi dicono ci fosse, ma vorrei vedere meglio...".
"Col criterio utilizzato oggi, l'arbitro doveva fischiare, mi riferisco anche ad alcune ammonizioni - prosegue un contrariato Petkovic - Sanzionare certi falli sarebbe meglio, dato che ci sono 5-6 arbitri che possono consigliarsi tra di loro in campo. E vorrei vedere nel loro goal di Ljajic se qualcuno era davanti al portiere... ".
Sull'atteggiamento della Lazio, il tecnico però ammette: "Abbiamo regalato il primo tempo, non siamo riusciti a prendere il gioco in mano perchè la Fiorentina era molto aggressiva e ci pressava alti: non eravamo al 100%. Nel secondo tempo abbiamo dominato, finchè non è stato deciso l'incontro. Klose? Come tutta la squadra ha avuto bisogno di tempo per entrare in partita, ma quando siamo entrati, anche lui ha avuto le sue occasioni".
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