Roberto teorizzava, ormai più di una dozzina d'anni fa, che dietro l'apparentemente straordinaria scintilla di quella che all'epoca era Lazionet ci fosse uno "spirito" particolare, che accomunava la gran parte dei convenuti. Aveva ragione e torto, nel senso che i valori che lui riteneva largamente condivisi non erano proprio di tutti, ma per un certo gruppo di persone questa teoria dello "spirito" era vera e resisteva a ogni tentativo di negazione. Davanti alla Lazio, in parole povere, persone lontanissime tra loro diventavano la stessa cosa, o perlomeno avevano lo stesso modo di vivere le emozioni che avevano a che fare con l'amata squadra del cuore. A distanza di parecchi anni questo "spirito" rimane, nonostante ci si sia frammentati in un mucchietto di ambienti virtuali, che siano laziali o "social". Questo spirito fa sì che tutto continui ad "accadere" come da 13 anni a questa parte: le panze prorompono, i figli crescono, le mamme imbiancano, eccetera. Resta, anzi cresce, la simpatia, l'amicizia, in qualche caso addirittura l'amore: ogni anno, quando arriva la fatidica data, mi stupisco di ricevere tanti auguri (decine e decine di messaggi), manco fossi uno dei miei illustri co-datari: del Magone Merlino si è già detto, ci aggiungerei anche il vecchio caro José Antonio che qualcuno conosce, ma anche monumenti più o meno famosi come John Lennon (+) e Steve Ovett (-, ma non per il sottoscritto, orgoglione di essere nato nello stesso giorno di cotanta maestà). In chiave biancoceleste, il 9 ottobre è il giorno di Roberto Badiani, nella cui vena podistica mi riconosco con grande soddisfazione. Vi ringrazio tutti, oggi per me è un giorno particolare perché ne faccio 50 e li faccio in un momento difficile, mentre mi trovo a gestire una situazione di lavoro che va al di là delle mie possibilità. Ho brindato con quattro miei soci, pensando con fiducia al domani che ci attende: in vita mia ogni passaggio "pari" è capitato in un momento di rinnovamento e anche stavoltà sarà così. Festeggerò stasera con mia moglie, che compie gli anni anche lei: una fortunata coincidenza nella fortunata coincidenza. Brinderò a voi, che mi siete amici e compagni di fede, anzi, di spirito. Grazie a tutti.