Lo ha reso noto lo stesso tecnico con una lettera inviata a dirigenti e tifosi pubblicata sul sito Internet della società etnea: «Vorrei, ma non lo pretendo che tutti i tifosi rossazzurri si potessero mettere al mio posto e prendessero la decisione che ho preso io. Forse chiedo troppo. Però almeno scusatemi perché ho conosciuto bene la grandezza del vostro cuore»
CATANIA, 24 maggio - Sinisa Mihajlovic non è più l'allenatore del Catania. Lo ha reso noto lo stesso tecnico con una lettera inviata a dirigenti e tifosi pubblicata sul sito Internet della società etnea, confermando però di «non avere ancora trovato lavoro». Mihajlovic chiede «scusa» per la sua decisione ai tifosi invitandoli «a capirmi».
L'ADDIO - «Vorrei, ma non lo pretendo - aggiunge il tecnico serbo - che tutti i tifosi rossazzurri si potessero mettere al mio posto e prendessero la decisione che ho preso io. Forse chiedo troppo. Però almeno scusatemi, so che questo lo farete, perchè ho conosciuto bene la grandezza del vostro "cuore". Spero di trovare, presto, da lavorare - conclude l'ex allenatore degli etnei - per legittimare la mia decisione e le mie ambizioni professionali, e di tornare a Catania da avversario leale come leali siete stati tutti voi con me».
IL COMUNICATO - Questo il testo integrale del messaggio «al Catania e ai catanesi» del tecnico Sinisa Mihajlovic. «Ci sentiamo tutti pronti quando giudichiamo le decisioni che prendono o che devono prendere gli altri - afferma l'ormai ex allenatore dei rossazzurri - ma quando ci troviamo noi stessi di fronte a questi momenti perdiamo tutte le nostre sicurezze. Ecco esattamente il mio attuale stato d'animo! Sì, perchè in questi giorni ho dovuto prendere una cruda decisione professionale che andava a contrastare con i miei naturali ed umani sentimenti. E che solo grazie alla serietà, comprensione e disponibilità del presidente e del direttore generale del Catania Calcio ho potuto prendere. Loro mi hanno capito!». «Pensate - aggiunge Mihajlovic - mi hanno dato da lavorare, ero a casa senza squadra, mi hanno sostenuto durante la stagione ed adesso, dietro mia richiesta, mi hanno detto : 'Grazie Sinisa per quello che ci hai dato in questa bellissima stagione sportiva. Abbiamo conosciuto un grande persona che resterà sempre nei nostri cuori, e che riteniamo sia giusto che porti avanti le sue ambizioni professionalì. Incredibile!». «Una delle più belle manifestazioni di stima che abbia ricevuto in vita mia - scrive ancora il tecnico serbo - mille grazie al Catania Calcio! E grazie mille a tutta Catania! E scusatemi catanesi, cercate di capirmi, vorrei, ma non lo pretendo, che tutti i tifosi rossazzurri si potessero mettere al mio posto e prendessero la decisione che ho preso io. Forse chiedo troppo. Però almeno scusatemi, so che questo lo farete, perchè ho conosciuto bene la grandezza del vostro 'cuorè. Eppoi, non dimenticate, che gli allenatori passano e che la cosa più importante per voi è che resti l'attuale solida società. Solida e competente - osserva Mihajlovic - tanto da mettermi a disposizione un organico di prim'ordine. Sì, di prim'ordine: tecnico e morale! Ho conosciuto infatti, un gruppo di calciatori a dir poco fantastico. Che mi ha dato di più di quello che era nelle sue possibilità: sì, mi ha dato di più. Come ha fatto non lo so, sono ancora a domandarmelo. Inoltre, anche se all'interno della squadra ci sono 6-7 grandi calciatori ed il livello tecnico medio è molto elevato, la cosa che li ha maggiomente contraddistinti è un fenomenale spirito di squadra!!!Calciatori ed uomini splendidi!!! Grazie Campioni. Tutti devono essere orgogliosi di voi», «Spero di trovare, presto, da lavorare per legittimare la mia decisione e le mie ambizioni professionali - conclude Mihajlovic - e di tornare a Catania da avversario leale come leali siete stati tutti voi con me».
(cds)