Dato di fatto e non opinione: il 3/4/2/1 per la difesa a tre come il 4/3/2/1 per la difesa a quattro, sono moduli che nascono per sfruttare alcuni tipi di giocatori ovvero, quei giocatori che non sono ne' attaccanti, ne' centrocampisti e cioe' che in atto pratico vengono definiti, mezze punte.
Ora dando per scontato che Inzaghi e' restio a schierare la difesa a 4 e che giocare a 4 porterebbe ad un cambio mentale filosofico nettissimo (quindi ad una rivoluzione tattica), possiamo dedurre che se ci sara' un cambio di modulo da parte del mister ci sara' soltanto mantenendo la difesa a tre.
Ragion per cui ho preso in considerazione l' altro modulo che consente di poter sfruttare al meglio le mezze punte e cioe': il 3/4/2/1.
Poiche' i moduli rappresentano la matematica non stiamo parlando di interpretazioni personali per cui i moduli migliori per sfruttare le mezze punte sono quelli elencati (sia a tre che a quattro).
Detto questo entriamo poi nel campo delle ipotesi: L.Alberto, Correa, Jony, Adekanye, sono mezze punte oppure, attaccanti?
Oppure centrocampisti?
Secondo me sono tutte mezze punte ma rientriamo nell' ambito delle ipotesi.
Ecco, se sono delle mezze punte facendo giocare questi giocatori nei loro ruoli secondo me la squadra migliorerebbe ulteriormente perche' riuscirebbe a sfruttare meglio tutti e 4 i giocatori.
Ma anche qui' rientriamo nel campo delle ipotesi e del, secodo me: magari cambiando modulo peggioriamo.
Ma se mai ci proviamo mai lo sapremo!
Di seguito alcune cose da sapere sul 3/4/2/1.
Il 3-4-2-1 è un modulo di gioco del calcio. Consiste nello schierare 3 difensori centrali, 4 centrocampisti (i due esterni sono chiamati tornanti perché in grado sia di attaccare che di difendere) e 2 fantasisti (o trequartisti) alle spalle di una prima punta.
Fase difensiva
In fase di non possesso, i due tornanti si abbassano in difesa per aiutare i 3 difensori: la difesa in questi casi si schiera a 5,mentre i due trequartisti si abbassano con gli interni di centrocampo (5-4-1). Oppure ci può essere uno scivolamento di un solo tornante in difesa (con quello del lato opposto che invece rimane a centrocampo) e un trequartista che scala a centrocampo in modo da formare un 4-4-2
Fase offensiva
I due trequartisti agiscono da mezze punte e in fase d'attacco si alternano come seconda punta al fianco della prima punta: l'attacco in questi casi si schiera con un suggeritore e 2 punte, creando un 3-4-1-2. Oppure si alzano tutti e due i trequartisti, creando un 3-4-3. In questo modulo si può adattare una prima punta in grado di far salire la squadra, o uno che pensi solo alla finalizzazione.
In fase di possesso i due giocatori dietro a Ciro agiscono tra le linee creando scompiglio, e sfruttando le loro qualita' tecniche di assist-man e di possesso palla oltre che di dribbling.
Strakosha
L.Felipe Acerbi Bastos
Lazzari Milinkovic L.Leiva Lulic
Correa L.Alberto
(Jony)
Immobile
In fase di non possesso il modulo rimane sempre il 3/4/2/1 ma gli schemi difensivi portano a scalare le due mezze punte (Correa e Luis), larghi creando una sorta di 5/4/1.
Vedere il centrocampo con solo Sms e Leiva puo' destare preoccupazione nella fase senza palla ma in realta' a turno sono le due mezze punte che aiutano molto il centrocampo.
Possono farlo insieme o, uno per volta a seconda dello svolgimento dell' azione.
Sul fatto che il 3/4/2/1 e il 4/3/2/1 siano i due moduli migliori per sfruttare le mezze punte non ci sono dubbi: bisogna vedere se per voi e per il mister i giocatori sopra citati sono delle mezze punte.
Cosi' come ad esempio i moduli migliori per sfruttare il numero 10 sono il 4/3/1/2, il 3/4/1/2, il 4/2/3/1 e il 3/3/3/1 di Van Gaal dell' epoca.
Cosi' come il modulo che ti da piu' soluzioni offensive e maggior ampiezza campo e' il 4/3/3!
Il 4/3/3 e' anchd il modulo migliore per coprire gli spazi secondo il.concetto di stringhe (ma qui andiamo sul troppo tecnico).
Ma il fatto che il 4/3/3 sia il modulo migliore per coprire gli spazi e' matematico poiche' si percorrono meno metri per coprire il campo proprio grazie alla disposizione del modulo.
Ma senza interpreti adatti la teoria non ha senso.
Ogni modulo nasce per sfruttare determinate caratteristiche ed ogni modulo e' personabilizzabile.
Il 4/4/2 e' il modulo piu' lineare.
Ma i moduli sono fini a loro stessi: il cocktail perfetto, si ottiene scegliendo il modulo migliore in base agli interpreti migliori che hai.
Il 3/5/2 e' il modulo migliore per difendersi (insieme al 4/4/2), o, imporre la propria supremazia a centrocampo ma anche tutto questo e' puramente teorico.
Noi possiamo farci delle idee in base a determinate informazioni teoriche ma allenare sul campo e' tutta un altra cosa perche' gli aspetti da valutare sono molteplici e per quanto lievementd informati non ne sapremo mai come un allenatore.
Tuttavia se si ha un idea a cui si crede secondo me, e' giusto portarla avanti ma allo stesso tempo con la consapevolezza di ammettere di poter sbagliare e con la consapevolezza di aver il 30% di riuscita rispetto al 70% del tecnico.
Ma proporre significa documentarsi, significa esser prosotivi, significa voler cercare soluzioni o, idee per veder migliorare la propria squadra: peoporre significa riflettere.
L' intelligenza sta' nel non spacciare la propria proposta per una soluzione sicuramente valida perche' di fatto le minime conoscenze non potranno mai sostituire quelle di un allenatore a cui pero' umanamente qualcosa tra le mille cose che deve valutate, potranno anche sfuggire.
Se mai si prova a cambiare, mai si avra' la controprova se possiamo migliorare o, sd abbiamo gia' dato il massimo.
Io, son fiducioso e son portato al cambiamento tanto poi si fa sempre in tempo a tornare in dietro.
Un modulo non cambia una squadra ma cambia la posizione in campo di alcuni interpreti e le due sommatorie possono rappresentare un aspetto importante.