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La mascotte di biancocelesti si stava esibendo nel ritiro di Auronzo ma è volata via. Gli ultrasuoni utilizzati per ritrovarla hanno richiamato un'altra aquila reale. Poi l'avvistamento e il ritorno alla base AURONZO - L'aquila Olympia si è dileguata per oltre un'ora tra i monti di Auronzo di Cadore, dove la Lazio è in ritiro. La mascotte della squadra biancoceleste si stava esibendo, attorno alle 19 di mercoledì, in un volo di prova davanti a diverse decine di persone che avevano seguito la squadra durante la giornata. L'uccello ha tuttavia deciso di cambiare la rotta stabilita e dirigersi verso il monte Agudo, dietro il quale è scomparsa.
Subito intervenuto il falconiere del club che ha tentato di richiamare Olympia giovandosi dell'aiuto dei presenti, che facevano l'eco al suo richiamo. Non vedendo ancora l'animale, il falconiere ha azionato un dispositivo elettronico ad ultrasuoni che ha però richiamato un'altra aquila reale, mettendo in pericolo l'incolumità di Olympia, che, cresciuta in cattività, non avrebbe saputo come difendersi nel caso in cui avesse incontrato l'animale selvatico.
Olympia è stata infine avvistata e intorno alle 20.30 è tornata indietro, non prima di aver visitato alcune delle vette che circondano Auronzo. Anche la squadra ha assistito al recupero dell'aquila.
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