www.goal.comGianmichele Gentile, legale del club biancoceleste, difende il presidente: "Mai avuto contatti con Erodiani. Difenderemo lui e la società da queste calunnie".
Ci mancava solo questa: negli interrogatori effettuati dalla Procura federale è sorto pure il nome di Claudio Lotito. A tirare in ballo il presidente della Lazio è stato Massimo Erodiani: ovvero uno dei grandi accusati dello scandalo delle scommesse illecite che da più di un anno sta investendo il mondo del calcio italiano.
Secondo quanto riferito dal titolare di varie agenzie di scommesse, Lotito sarebbe stato a conoscenza delle combine della propria squadra contro il Siena (maggio 2007, vittoria dei toscani per 2-1) e l'Albinoleffe (novembre 2010, quarto turno di Coppa Italia, agevole successo biancoceleste per 3-0).
A smentire in maniera veemente tali illazioni ci pensa però l'avvocato Gianmichele Gentile, intervenuto ai microfoni di 'Lazio Style Radio'. "Il presidente mi ha chiamato stamattina -afferma il legale- chiarendo di non conoscere questo signore e di non avere mai avuto contatti con lui. Non si tratta che di una notizia palesemente infondata e calunniosa".
"Vorrei proprio sapere in base a quali elementi Erodiani si permette di gettare fango sulla Lazio. Non conosciamo il contenuto dei verbali, ma quando usciranno gli atti vediamo chi avrà avuto ragione -continua Gentile- Sono attacchi premeditati e costanti verso la Lazio e il suo presidente, e noi vogliamo difendere l'una e l'altro".
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