Stagione basket 2011-2012

[zorba]

Niente da fare....

Nemmeno stavolta Cantù è riuscita nell'impresa di togliere un trofeo a quei mostri di Siena.

Prima o poi terminerà questo dominio, o no?!?

Comunque sia, grandi lo stesso i ragazzi di Trinchieri.

(corrieredellasera.it)

Siena spietata soffia a Cantù una Supercoppa quasi vinta

Spirito Pianigiani: «Più forti degli errori: il nostro spirito è immutato»

FORLI' - Ancora Siena. La Montepaschi batte la Bennet Cantù 73-70 e si aggiudica la Supercoppa italiana, primo trofeo stagionale, o se volete, la rivincita dell' ultima finale scudetto. Tanto, anche cambiando l' ordine dei fattori il risultato non cambia. Noia? No, assuefazione. Alla vittoria, per l' armata senese: «Ormai non è nemmeno più un fattore tecnico - sospira Andrea Trinchieri, il generale sconfitto -; è un fattore emotivo e di esperienza. Avremmo dovuto marchiare la partita prima e rimorchiare la barca in porto, quando ne abbiamo avuto l' occasione». Come all' inizio del secondo periodo quando la sua Bennet volava a +11 (12-23) con una sberla di 12-0. O ancora a 4' dal termine quando Cantù non ha saputo tenere la barra dritta, navigando ancora con la prua avanti (61-56). «E non date la croce addosso a David Lighty, che è il più giovane ed inesperto». Ha ragione, Trinchieri, la sua nuova guardia americana la croce se la è tirata addosso da solo. Una «guardietta» evanescente, 2 tiri in tutta la partita, e gli errori decisivi nel concitato finale, incluso quello, capitale, dalla lunetta che avrebbe permesso di impattare a quota 71-71 e imporre, quasi sicuramente, il tempo supplementare. Allo specchio, Simone Pianigiani: «Per noi era il momento peggiore per affrontare una sfida come questa. Ho apprezzato la capacità dei miei giocatori di sopportare i loro stessi errori (21/42 da 2, 3/10 da 3 e 9 liberi sbagliati, per Siena) e la voglia di crescere durante la partita. Il nostro spirito è sempre quello giusto». Semplificando il tutto: è bastata sua immensità Ksistof Lavrinovic, zero nel primo tempo e 25 punti nella ripresa, 16 dei quali nell' ultimo quarto. Naturalmente votato Mvp della manifestazione. Bentornati in Italia. Dopo i sogni a stelle e strisce il risveglio è stato duro. Avrete capito che non è stata una gran partita. E nel parterre c' era pure Claudio Sabatini, patron della Virtus Bologna, a ribadire il suo concetto base: «Se io, portando Kobe Bryant in Italia per 10 partite, creo ricavi per 6 milioni di euro, è così scandaloso che ne chieda 1,5 alle altre società, visto il ritorno di visibilità per tutto il movimento?». Lui aspetta e spera ancora. Che dalla Nba giungano notizie sulla serrata. Purché non venga in mente, al nostro Sabatini, di spedire a Kobe il video della Supercoppa italiana, altrimenti Bryant lo vediamo col binocolo... Purché, soprattutto, nel frattempo, il sogno americano non diventi una moda inflazionata a poco prezzo: quello delle parole. Per dire che ci pare un pò eccessivo che anche Montegranaro spenda il nome di Andrea Bargnani. (Werther Pedrazzi)

[zorba]

Grande Dinamo Sassari!!!!!



http://www.dinamobasket.com/

Il Banco espugna Roma

Immensa prova di carattere della Dinamo che davanti ad una nutrita e presente rappresentanza di tifosi biancoblu batte l’Acea per 68-72 e si conferma seconda

L’epilogo. Una incredibile festa consumata in un palazzetto a forti tinte biancoblu. Coach Meo Sacchetti ottiene dalla sua squadra le risposte chieste, cercate ed auspicate: la Dinamo Banco di Sardegna batte per 68-72 la Virtus Acea Roma al termine di una gara intensa e giocata sino all’ultimo secondo, si conferma matura, manda a referto la settima vittoria consecutiva e si conferma al secondo posto in classifica alle spalle della Montepaschi Siena.

La scena. Ancora un turno infrasettimanale per il campionato di Lega A e la Dinamo Banco di Sardegna di coach Meo Sacchetti. Dopo il turno di riposo scontato domenica scorsa, i biancoblu isolani ieri sono partiti alla volta della penisola pronti ad affrontare la Virtus Acea Roma in una gara valida per la settima giornata di ritorno. All’andata fu vittoria sassarese, contro un avversario molto diverso da quello odierno e rinnovato nella guida tecnica e nel roster. La Dinamo arriva all’appuntamento del Pala Tiziano dopo sei successi consecutivi e da seconda in classifica, quando allo stop della regular season mancano ancora 11 giornate.

Il match. Datome, sardo doc, guida il quintetto giallorosso, primo possesso Acea, duello Tucker-Drake Diener, suggestiva anche la sfida fra Varnado e Easley. Apre le danze TD12, Hosley ringhia su Gordic, buona difesa biancoblu che complica le soluzioni offensive capitoline. Datome però trova la tripla del 3-2, e poi  allunga in coast to coast sul 5-2. Il parziale di Roma è da 7-0, ma Travis Diener sente l’agone e colpisce dalla lunga. A segno due volte in fila Slokar (11-5), Meo Sacchetti si prepara a chiamare minuto, al rientro in campo realizza Varnado, la Dinamo non trova la via del canestro e Slokar la manda a -10 a 4’50” dalla prima sirena. Dentro Vanuzzo, bomba di Man-Drake che sfrutta il contropiede per il 15-8, Slokar si conferma brutto cliente, rotazioni per Calvani sul 17-8, Datome conferma l’ottimo momento al tiro giallorosso e colpisce dai 6.75 (20-8), Dedovic non sbaglia e per Sassari è dura. Drake Diener lotta e tiene in scia i suoi, a riposo Slokar e fiato anche per TD12 con Roma avanti 22-10. L’attacco laziale non perde un colpo, la Dinamo deve ritrovare la strada del match, la schiacciata di Easley su assist di Pinton è scossa che dà energia, ma Dedovic la mette dall’arco e sul canestro a fil di sirena di Drake Diener il primo sipario si abbassa sul 27-14. Primi due punti per Hosley, risposta di Varnado, sottomano di TD12, passi di Varnado e possesso non trasformato da Sassari mentre Kakiouzis allunga sul 31-18. Drake  Diener non ci sta, 31-20, Plisnic dai quattro metri e -9 Dinamo nel tripudio del tifo sassarese presente in massa al Pala Tiziano. Cambi per Calvani, ritmo altissimo, riposo all’ottimo Man-Drake e dentro Devecchi, TD12 mette il punto del 31-24, si lotta in area colorata e la panchina capitolina chiama timeout sullo schiaccione di Hosley: 31-26.  T2 realizza due liberi, TD12 segna dal campo per il 33-30 che rimette tutto in gioco. Datome reagisce, passi di Kakiouzis, fallo di Gordic su Ala-Diener, Hosley è on fire e segna dai 6.75 il canestro del 35-33, tecnico a Devecchi per “simulazione” con giocatore però a terra e costretto a uscire dal campo, 2/2 di Tucker che rompe il suo digiuno (37-33), Varnado per il +6, risposta di Travis Diener dalla distanza e per Calvani sul 39-36 è ancora timeout. Magia cadendo all’indietro del playmaker Usa di Meo Sacchetti e -1, contropiede di Drake Diener e sorpasso Dinamo: 39-40 a 1’3’0”. Reazione veemente per Sassari che ora morde in difesa, Gordic a segno, 1/2 di Easley e pari a quota 41, punteggio con cui le squadre vanno nello spogliatoio per l’intervallo di metà gara. Difesa e rimbalzi alcune delle chiavi della riscossa isolana, al cospetto di una Acea inizialmente letale al tiro e poi tornata sul standard umani. Si riparte dagli starting five, schiacciata di Easley e nuovo vantaggio biancoblu, sulla recuperata è tripla di TD12: 41-46 in un palazzetto in cui risuona forte l’urlo del tifo sardo. Realizza Varnado, poi anche Gordic per un mini break da 4-0 che vale il 45-46. Il Banco è presente a rimbalzo, scintille fra Hosley e Slokar (chiamato doppio fallo), sorpasso romano di Dedovic (47-46), fallo e tecnico a Plisnic (4°), 2/2 di Tucker per l’8-0 che vale il 49-46 e possesso giallorosso. Slokar commette fallo in attacco e rimedia anche lui un tecnico, 1/2 di Ala-Diener, zona Acea, T2 impatta (49-49) ma Gordic è glaciale in lunetta per il 51-49 Roma. Antisportivo a Pinton, Dedovic non sbaglia i liberi concessi (53-49), rubata e fuga di Quinton Hosley con schiacciata che scrive 53-51 sul tabellone, stoppata di Easley che batte Varnado e pareggia: 53-53. Rotazioni per i due coach, canestro incredibile di Man-Drake e nuovo vantaggio Dinamo. Difesa isolana, Travis Diener di nuovo in campo, 4° di Slokar, 3/4 in due giri da lunetta di Brian Sacchetti e +5 Sassari: 53-58 ed ultimo sipario. Attacco sassarese finalizzato da Brian Sacchetti, ottimo impatto del numero 14 biancoblu, Datome per il 55-60, Ala-Diener dispensa assist e cavalca al top il ritmo del match, capitan Vanuzzo fa 1/2 e dà il cambio a Easley,  giornata al tiro “no” per Tucker, Dinamo in controllo, pressione romana, schiaccione dell’agile centro di Meo Sacchetti (55-64) che poi stoppa Varnado ed apre alla tripla di Hosley: 55-66. Varando tiene in scia la Virtus, minuto di sospensione a 6’ dalla fine, ancora canestro del centro capitolino (59-66), poi due punti di Tucker per il -5 (61-66), magia di T2 e distanze ristabilite. Tripla di Dedovic, 64-68, è gara sempre accesa. Travis Diener dà lezioni di basket: 18° punto e 64-70 cadendo all’indietro. Sassari a +6, terzo tempo di Tucker a 1’30” per il -4 Roma, fasi concitate, 5° di Maestranzi, dentro Brian Sacchetti per Easley e timeout Calvani.  Fortissimo il tifo sassarese, fallo sistematico per i giallorossi, TD12 in lunetta: 1/2 e 66–71 Dinamo. Ancora timeout Roma, Gordic la mette a 8” (68-71) e timeout Sacchetti. Rimessa di Pinton, fallo su Travis Diener, il viaggio in lunetta del playmaker di Fond du Lac vale un 1/2 (68-72), ennesimo timeout, ma a spuntarla nel tripudio è la Dinamo Banco di Sardegna!

Il tabellino.

Virtus Acea Roma: Di Giacomo, Tonolli, Mordente, Datome 12, Dedovic 12, Kakiouzis 4, Gordic 10, Maestranzi, Gorrieri, Tucker 8, Varnado 14, Slokar 8. Allenatore Calvani

Dinamo Banco di Sardegna: Metreveli, Binetti, Hosley 18, Devecchi, Diener T. 20, Sacchetti B. 5, Plisnic 4, Diener D. 15, Vanuzzo 1, Pinton, Easley 9. Allenatore Sacchetti

Arbitri: Paternicò, Quacci e Bettini

Parziali: 27-14; 41-41; 53-58; 68-72.

[rocco tanica]

Ennesima dimostrazione di forza della Dinamo Sassari, che batte la Virtus Bologna di 34 (89-55)

[zorba]

Ennesima dimostrazione di forza della Dinamo Sassari, che batte la Virtus Bologna di 34 (89-55)

Ajò rocco!!!!!!

Azzarola, forte la Dinamo quest'anno (peccato domenica scorsa, ma sarebbe stato da marziani!!!!!).

 

[zorba]

 


http://bologna.repubblica.it/sport/2012/05/17/news/virtus_falsa_partenza_a_sassari_perde_81-72-35361254/

Virtus, falsa partenza a Sassari perde 81-72

Sconfitta per le Vu nere nella prima partita dei playoff. Gara due, sempre in Sardegna, in programma sabato sera.

Non sono bastati i 19 punti di Koponen e i 18 di Douglas Roberts: il Banco di Sardegna di Romeo Sacchetti, transcinato da un Diener in stato di grazia (26 punti per lui, alla fine), ha fatto valere il fattore campo portandosi sull'1-0 nella serie dei quarti di finale del campionato.

Sassari è stata praticamente sempre avanti, ed eccezion fatta per il primo quarto (chiuso avanti 24-23), non ha mai lasciato avvicinare i felsinei. All'intervallo lungo lo score era 45-33, mentre il terzo quarto si è chiuso su un 63-49 che lasciava ben poche speranze di riscatto agli uomini di Finelli.

A Bologna non è bastata la supremazia sotto ai tabelloni, dove ha preso 43 rimbalzi contro 35. La maggior precisione al tiro dei sardi (56,8% da 2, contro il 42,5% della Virtus), alla fine, ha fatto la differenza.

Nell'altra partita in programma, il Monte dei Paschi Siena ha travolto la Cimberio Varese per 92 a 57.

Dinamo Sassari: Metreveli ne, Binetti ne, Hosley 4, Devecchi 2, Diener T. 15, Sacchetti, Plisnic 11, Diener D. 26, Vanuzzo 8, Pinton, Easley 15. All. Sacchetti.

Canadian Solar Virtus Bologna: Koponen 19, Vitali L. 8, Poeta 8, Gigli 10, Sanikidze 2, Gailius ne, Quaglia ne, Lang 4, Werner, Vitali M. ne, Paunic 3, Douglas -Roberts 18. All.Finelli.

Arbitri: Lamonica, Mattioli e Quacci.

Note - Tiri da due: Sassari 25/44, Bologna 17/40. Tiri da tre: Sassari 9/29, Bologna 8/24. Totale tiri: Sassari 34/73 Bologna 25/64. Tiri liberi
Sassari 4/6 Bologna 14/16. Rimbalzi: Sassari 35  - Bologna 43 . Usciti per falli: Nessuno.
Spettatori: 4.412.

[rocco tanica]

Spettacolo Sassari; mi ricorda la Varese di Thompson e Sacchetti di fine anni 80. Caricati a molle per colpire in contropiedi ed ottimi americani.
Quella Varese, che arrivò in finale e perse contro Pesaro (tra l'altro Sacchetti si ruppe i legamenti nella palla a due a inizio incontro)

[rocco tanica]

2-0.
Va a finire che spediamo Castel Maggiore a casa.

[zorba]

 

[zorba]

E la favola continua......   

Dinamo, Vanuzzo ti mette le ali: Virtus-Sassari 0-3



Finisce la stagione della Virtus, condannata da una incredibile tripla di Vanuzzo con 53 centesimi sul cronometro. Molte recriminazioni per il vantaggio sciupato nel finale

Con la seconda beffa in due giorni la Virtus perde 3-0 e va a casa. E se sabato Drake Diener aveva segnato con 86 centesimi sul tabellone, stavolta Vanuzzo ha fatto meglio, mettendo un'incredibile tripla con 53 centesimi residui. Bravi loro, e bravo lui, e onore a Sassari - autore di un campionato straordinario - ma la Virtus deve davvero mangiarsi le mani, perchè l'occasione sciupata stasera è stata ghiotta, ancora più di gara2. Perso Lang subito (caviglia), ma sopra anche di 15 (e tosto rimontata), i bianconeri sono stati comunque quasi sempre avanti, trascinati da Koponen (21) e da un Gigli (14+13) sontuoso nell'ultimo quarto. Ma avanti di 5 nell'ultimo minuto è stato peccato capitale non portarla a casa, e purtroppo bisogna dire che Sanikidze ha sbagliato un rigore, quello che avrebbe dato la vittoria alla Virtus. Per Sassari da notare i 18+14 di un ottimo Hosley, se si eccettua la follia nell'ultima azione, e i 16 di un Travis Diener che comunque ha fatto fatica. Cronaca. Prima della partita c'è la coreografia dei Forever Boys: bandierone e striscione Per il vostro pubblico, per la vostra annata, questa serie va ribaltata. Noi ci crediamo. Poi minuto di silenzio per le vittime del terremoto e omaggio a Maurizio Cevenini, con la canotta bianconera posata sul posto da lui sempre occupato. La Virtus parte 7-2 con un ottimo Douglas-Roberts, che però ha subito problemi di falli. Sassari recupera e sta a galla con le triple dei Diener. Lang si scaviglia, la Dinamo non si ferma e segna da tre scatenando le ire del pubblico. Finelli è costretto a riesumare Gailius, intanto gli ospiti sbagliano una marea di liberi (1/6 nel quarto). La Virtus ringrazia e con una tripla di Koponen sulla sirena va al primo riposo sul +7: 21-14. In apertura di secondo quarto si vola al +15 (29-14), completando un parzialone di 15-0 a cavallo dei quarti, concluso dalla tripla di Dan Werner. Sassari però risponde immediatamente con uno 0-14, tornando a -1 (29-28). Poi si continua con parziali e controparziali: prima un 7-0 Virtus fino al 37-30 - buon Poeta - poi un 4-0 Sassari concluso dal contropiede di Brian Sacchetti sulla sirena: 37-34 a metà. Il terzo quarto è spettacolare, con duello Koponen - Hosley a suon di canestri. Il finnico mette 10 punti in un amen, e tiene avanti i suoi. La Virtus difende bene sui Diener, ma subisce Easley, che impatta a quota 54 nonostante il suo litigio continuo coi tiri liberi. Un libero di Koponen mantiene comunque i bianconeri in vantaggio al 30°: 55-54. Ultimo quarto: i Diener si risvegliano, ma la Virtus resta avanti grazie a Gigli, che imbuca due giochi da tre punti, caricando anche di falli i lunghi avversari. I bianconeri entrano negli ultimi tre minuti sul +3 (68-65), Vanuzzo fa 1/2 e poi si fa stoppare da Sanikidze in contropiede dopo una persa virtussina. Di là Koponen subisce fallo e a 79" dà il +4. Travis Diener scarica per nessuno. Fallo sistematico e Poeta ne sbaglia uno, di là Drake Diener fa uguale, ma prende il suo rimbalzo e segna: 71-69 a 29 secondi. Sassari non fa fallo: Sanikidze sbaglia un rigore, Hosley va in contropiede 1 vs 5 e viene stoppato da CDR. 53 centesimi, ed è destino. Vanuzzo riceve, spara, segna. Pazzesco, ma vero. Finisce 71-72, Sassari in semifinale, Virtus al mare. I tifosi sassaresi ovviamente esultano, e cantano ci vediamo a gara5 CANADIAN SOLAR BOLOGNA - BANCO DI SARDEGNA SASSARI 71-72 (21-14, 37-34; 55-54) BOLOGNA: Koponen 21; Vitali L. 2; Poeta 10; Gigli 14; Sanikidze 8; Gailius 2; Quaglia NE; Lang 0; Werner 3; Vitali M. NE; Paunic 6; Douglas-Roberts 5. All. Finelli SASSARI: Metreveli 0; Binetti NE; Hosley 18; Devecchi 2; Diener T. 16; Sacchetti 2; Plisnic 7; Diener D. 12; Vanuzzo 7; Pinton 0; Easley 8.

[rocco tanica]

Emozione grandissima ieri sera. Grandissima Sassari, Castel Maggiore ed il suo patron a casa come meritano; con un canestro a meno di un secondo dal termine dopo essere stati sotto tutta la partita  .
 
A Bologna solo le F scudate.
 
 

[rocco tanica]

Niente da fare; troppo forte Siena per questa Dinamo.


Campionato sontuoso, comunque, e se Milano elimina Pesaro, da terzo posto finale