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"Punizione di Del Piero dubbia, io e Kozak espulsi non si sa perchè, mentre Conte..."
Al termine del match perso in casa della capolista, il tecnico biancoceleste recrimina non poco sulla direzione arbitrale del fischietto pugliese. Accuse di 'doppiopesismo'...E' un Edy Reja rabbioso quello che si presenta a microfoni e taccuini nel dopo partita di Juventus-Lazio, partita persa ad una manciata di minuti dalla fine per una magia di Alessandro Del Piero. Una prodezza che tuttavia, secondo il tecnico goriziano, sarebbe minata alla radice dal germe del dubbio.
"La punizione da cui nasce il goal di Del Piero è stata fischiata per un fallo di mano di Ledesma molto ravvicinato: si poteva anche non fischiare. E poi sull'angolo alla fine della partita non ho capito cosa abbia fischiato l'arbitro, quando succedono queste cose ti vengono dei dubbi", è la frase pesantissima raccolta dalla 'Gazzetta dello Sport' circa l'operato complessivo dell'arbitro Damato di Barletta.
"Entrambe le espulsioni, la mia e quella di Kozak, non le ho capite - continua il furioso Reja - Per quanto riguarda la mia ho solo fatto un applauso, non ho offeso nè criticato nessuno. Non capisco perchè l'arbitro mi abbia cacciato. Conte si è agitato di continuo, dall'inizio alla fine della partita, io invece ogni volta che mi avvicinavo alla linea venivo fermato dal quarto uomo. Evidentemente è un periodo che vengo preso di mira...".
"Quanto a Kozak, non ha fatto fallo, semmai l'ha subito, non capisco perchè l'arbitro lo abbia cacciato. E' vero che mancavano pochi minuti alla fine, però vedere un proprio giocatore cacciato non fa mai piacere, anche perchè adesso sarà pure squalificato", chiosa sempre più amareggiato l'allenatore biancoceleste.
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