www.lalaziosiamonoi.it
"Alla fine vedremo chi dovrà pagare". Sul "caso" Klose-Bild: "Non voglio speculazioni, Miro pensa solo a rientrare con la Lazio"La vicenda calcioscommesse, l'addio a Giorgio Chinaglia e il "caso" legato alle dichiarazioni di Miroslav Klose pubblicate stamattina dal quotidiano tedesco Bild. Questi gli argomenti trattati dal responsabile della comunicazione della Lazio, Stefano De Martino. Sul versante del calcioscommesse, De Martino è ovviamente cauto ("Il ruolo che ho non mi permette di dire di più di quello che posso dire"), ma categorico: "In queste ultime ore la Lazio è comparsa prepotentemente su tutti i giornali. La società ha manifestato la propria estraneità con un comunicato sul suo sito ufficiale. Ora attendiamo che le indagini facciano il loro corso, poi potremo esporci". De Martino spiega il lavoro che il suo staff sta portando avanti su questo tema: "In queste settimane stiamo raccogliendo tutto ciò che esce di scritto e di parlato. Al termine della vicenda, consegnerò tutto questo materiale sarà consegnato all’ufficio legale della Lazio, per rispetto della nostra gente. Adesso aspettiamo, poi vedremo alla fine chi dovrà pagare".
Per quanto riguarda le dichiarazioni rilasciate dal centravanti tedesco alla Bild, De Martino smentisce che il bomber possa aver affermato di vedere molto difficile un suo rientro con la maglia biancoceleste per questa stagione: "E' passato il messaggio che il calciatore avrebbe detto di non essere pronto a giocare con la Lazio, bensì sia preoccupato di giocare gli Europei. Ho parlato con Miroslav e lui questa considerazione non l'ha mai fatta. Disinneschiamo subito questa bomba: Miro sta facendo di tutto per accelerare i tempi di recupero. Fa terapia ogni giorno e non pensa ad altro che tornare a giocare con la Lazio, per aiutarla nella corsa alla Champions. Non voglio che si speculi su questo argomento”.
De Martino ha anche riservato un pensiero su Giorgio Chinaglia e sulla messa con cui il popolo biancoceleste lo ha salutato ieri a Roma: "Grazie a Chinaglia la Lazio è stata conosciuta in tutto il mondo. Nel 1974, insieme a lui, altri grandi uomini hanno dato molto alla causa biancoceleste, quegli stessi uomini che ieri erano presenti a Roma per dargli l’ultimo saluto. Un saluto che da Viale Mazzini è partito come una cometa in cielo. Con l'addio di Chinaglia si perde un pezzo importante di Lazio".
Vai al forum
